santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In [...] uomini, è venerato religiosamente o è considerato degno di venerazione: i s. diritti della patria, dei popoli; la s. memoria dei defunti; L’urne de’ forti ... bella E santa fanno al peregrin la terra Che le ricetta (Foscolo). In senso più stretto ...
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neoevemerismo
s. m. [comp. di neo- e evemerismo]. – Nel linguaggio filosofico e della storia delle religioni, teoria secondo la quale il fenomeno specifico della divinizzazione dei monarchi e dei capi [...] defunti sarebbe la causa dell’origine e, comunque, dell’evolversi dei culti e delle credenze religiose, come aveva sostenuto appunto lo scrittore greco Evemero di Messene (v. evemerismo). ...
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spiritismo
s. m. [der. di spirito, sul modello del fr. spiritisme, ingl. spiritism]. – La dottrina, formulata intorno al 1860 dal francese Allan Kardec (pseudonimo di Hippolyte Rivail), che, sulla base [...] del riconoscimento dell’esistenza di Dio e dell’immortalità dell’anima, attribuisce all’intervento di spiriti di defunti varî fenomeni parapsichici e medianici, affermando la possibilità di contatti tra gli spiriti dell’aldilà e i vivi e ricercando ...
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tractus
s. m., lat. mediev. [dal lat. class. tractus -us: v. tratto2] (pl. -us). – Nella messa latina sono così denominati (anche in forma italiana, tratto) alcuni brevi versetti (dai Salmi) che, prima [...] conseguente al Concilio Vaticano II, si recitavano o cantavano nei giorni di penitenza (quaresima, tempora, vigilie, messa dei defunti, ecc.) di seguito al graduale in luogo dell’Alleluia. Il tractus, una delle forme più antiche del canto liturgico ...
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associo
assòcio s. m. [der. di associare]. – Associamento, associazione, esclusivam. nell’espressione a. dei defunti, compartecipazione insieme al parroco di altre persone o enti ecclesiastici, religiosi [...] o laici, alle esequie e alla sepoltura di un defunto. ...
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vale
(lat. «sta’ bene!»). – Interiezione che i Romani pronunciavano nel commiato o scrivevano in fondo alle lettere (è la seconda pers. sing. dell’imperativo di valere; pertanto il plur., rivolto a più [...] In ital. è usata con tono solenne o faceto, in partic., in testi letterarî o poetici, come estremo saluto a morente o a defunti: giacendomi Fra le pie zolle e l’erba, Attenderò chi dicami: – Vale, – passando – e ti sia lieve il suol (Parini). Con uso ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti [...] , purché vi sia il loro consenso nel primo caso, o rispettivam. quello degli eredi del defunto) e dall’indicazione del rapporto sociale vigente tra essi: si distingue dalla ditta, che corrisponde al nome sotto il quale l’imprenditore (come soggetto ...
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mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi [...] degli antenati, oggetto, analogam. ai Lari e ai Penati, di culto personale e familiare. 2. estens., letter. Le anime dei trapassati, o anche l’anima di un singolo defunto: placare, propiziarsi i m. di qualcuno; sacrificare ai m. dei congiunti. ...
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dittico2
dìttico2 s. m. [dal lat. tardo dipty̆chum, gr. δίπτυχος agg. «piegato in due», comp. di δι- «due volte» e πτυχή «piega»] (pl. -ci). – 1. Coppia di tavolette, per lo più di legno o di avorio, [...] dei sacri riti e recava l’effigie di santi particolarmente venerati oppure l’elenco di alti dignitarî ecclesiastici vivi o defunti (d. dei vivi, d. dei morti); d. battesimali, quelli che contenevano l’elenco dei candidati al battesimo. b. Quadro ...
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pregare
v. tr. [lat. prĕcari, der. di prex precis «preghiera»] (io prègo, tu prèghi, ecc.; ant. anche priègo, prièghi, e così nelle altre forme con accento sul tema). – 1. Rivolgersi a qualcuno chiedendo [...] a pregare; s’inginocchiò per pregare; pregava in ginocchio; p. a voce alta; p. per i proprî cari, per i defunti. 4. Chiedere pregando, invocare, con il compl. oggetto della cosa che si chiede, solo in alcune espressioni oggi disusate, come pregare ...
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Giorno dedicato alla memoria di tutti i defunti; nella Chiesa cattolica, e in quella anglicana, si celebra il 2 novembre; nella Chiesa greca sono dedicati alla commemorazione dei d. i ‘sabati delle anime’ (i due precedenti la Quaresima, il primo...
Venerazione rivolta ai defunti di una famiglia, di un gruppo, di un clan o di un popolo, che costituisce un elemento fondante dello spirito religioso di molte popolazioni e un importante fattore di identificazione sociale. Occorre distinguere...