ultrafondamentalista
(ultra-fondamentalista), s. m. e f. e agg. Chi o che si caratterizza per il proprio fondamentalismo intransigente. ◆ il filo diretto avviato con il Pakistan – uno dei tre Paesi […] [...] Primo Piano) • Passata inosservata in Europa, la notizia dellamorte all’età di 86 anni del leader ultra-fondamentalista cristiano negli ultimi tempi ha visto moltiplicarsi le attività dei miliziani ultrafondamentalisti, che qui però agiscono da ...
Leggi Tutto
orologio
orològio s. m. [dal lat. horologium, e questo dal gr. ὡρολόγιον, propr. «che dice, che annuncia l’ora» (comp. di ὥρα «ora» e tema di λέγω «dire»)]. – 1. a. Strumento atto a fornire la misura [...] al cesio è stato scelto nella Conferenza internazionale dei pesi e delle misure del 1968 quale campione primario di tempo e avvenuto paga la posta a ciascun giocatore. 3. O. dellamorte (o o. di san Pasquale): caratteristico picchiettio prodotto a ...
Leggi Tutto
stima
s. f. [der. di stimare]. – 1. a. Valutazione del valore economico e monetario di un bene immobile o mobile (o anche, in rari casi, di un servizio): fare o far fare la s. di un fondo rustico, di [...] il colono riceve in consegna dal proprietario del fondo: s. morte, sementi, attrezzi agricoli e sim.; s. vive, il bestiame un’imbarcazione, tenendo conto dei dati della bussola, dello scarroccio, della deriva e della velocità misurata con il ...
Leggi Tutto
autopsia
autopsìa s. f. [dal gr. αὐτοψία «il vedere con i proprî occhi», comp. di αὐτός «stesso» e ὄψις «vista»; con il sign. di «visione e conoscenza diretta dei fatti» come fonte d’informazione storica, [...] – 1. In medicina, indagine sul cadavere, volta ad appurare le cause dellamorte e le modalità della malattia, eseguita con una serie di metodiche dissezioni che consentono l’esame dei singoli organi. 2. In filologia, esame e lettura di un manoscritto ...
Leggi Tutto
timore
timóre s. m. [dal lat. timor -oris, der. di timere «temere»]. – 1. La condizione, lo stato d’animo di chi teme, di chi pensa possa verificarsi un evento dannoso, doloroso o comunque spiacevole, [...] . per lui, per la sua vita, per la sua salute; t. dellamorte, di contrarre malattie; è ben preparato e potrà presentarsi all’esame senza troppo soggezione a Dio e di rispetto dei suoi comandamenti e dei precetti della Chiesa: avere, dimostrare t. di ...
Leggi Tutto
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. [...] stato, di condizione, di attività e sim.: p. dalla vita alla morte, dalla veglia al sonno, dalla povertà alla ricchezza; passa con molta facilità attraverso due file di soldati, ognuno dei quali lo colpiva con la punta della picca. c. P. qualche cosa ...
Leggi Tutto
impermanenza
s. f. Condizione di precarietà, di provvisorietà. ♦ L'Oriente torna. Rievocato dai ricordi di trent'anni fa. [Bernardo Bertolucci:] «Quando giravo Prima della rivoluzione pensavo che sarebbe [...] volta, immancabilmente, penso che sarà l'ultimo. L'impermanenza dei film, la sensazione di terminabilità che danno, è simile alla il medesimo evento: la nascita di un figlio, la mortedella ‘giovinezza’ della coppia che lo genera. È una sorta di ‘ ...
Leggi Tutto
venire
v. intr. [lat. vĕnire] (pres. indic. vèngo [ant. o poet. vègno], vièni, viène [poet. ant. vène], veniamo [ant. vegnamo], venite, vèngono [ant. o poet. vègnono]; pres. cong. vènga [ant. o poet. [...] gli venne in sogno l’immagine del fratello morto; gli erano venute le lacrime agli occhi; . 5 c. b. Col sign. di avvenire, è dell’uso ant.: tu hai molto a lodare Idio che quel , sostituisce essere nella formazione dei tempi passivi, limitatamente a ...
Leggi Tutto
macabro
màcabro (raro macàbro) agg. [dal fr. macabre, dalla locuz. danse macabre, alteraz. di danse de Macabré (1376) dove, ma è opinione discussa, Macabré sarebbe un nome proprio tratto dalle canzoni [...] ’espressione lat. attestata nel sec. 15° chorea Machabaeorum «danza dei Maccabei»]. – 1. Propriam., nella locuz. danza m., detto di una raffigurazione dellamorte in forma di scheletro, che trascina con sé cadaveri e scheletri di uomini in una danza ...
Leggi Tutto
leggendario2
leggendàrio2 s. m. [der. di leggenda]. – Libro contenente leggende agiografiche, cioè il racconto della vita e dellamortedei santi, da leggersi, soprattutto in comunità religiose, nel [...] giorno della festa di ciascuno di essi. ...
Leggi Tutto
Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della vita, impone a tutte le società complesse...
Filosofo greco (Samo 341 - Atene 270 a. C.). Fondatore di una delle più importanti scuole filosofiche dell'età ellenistica, detta il "Giardino" (perché aveva sede in un giardino attiguo alla sua casa). Della sua opera, amplissima (essa comprendeva...