criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico [...] respingendo ogni processo di socializzazione, violano le leggi accettate dal gruppo sociale cui appartengono. 2. s. m. e f. Colpevole di delitti gravi, delinquente: la punizione dei c.; è una vera c.; c. di guerra, reo di crimini di guerra, chi cioè ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio [...] notizia segreta la cui divulgazione può compromettere la sicurezza di un paese (fig.: a me puoi dirlo, non sarà mica un segreto di s.!); delitto di s., che ne minaccia la sicurezza (fig., iperb.: non è il caso di fare, d’una parola così innocente, un ...
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semplice
1. MAPPA Quando si riferisce a una cosa, l’aggettivo SEMPLICE significa non complesso, non complicato (una domanda s.; quesito, problema s.; la questione è molto s., un concetto espresso in [...] impiegato s.; soldato, marinaio s.).
Parole, espressioni e modi di dire
carta semplice
puro e semplice
Citazione
Volete prevenire i delitti? Fate che le leggi sian chiare, semplici, e che tutta la forza della nazione sia condensata a difenderle, e ...
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fattucchieria
fattucchierìa s. f. [der. di fattucchiere]. – 1. Il praticare arti magiche; stregoneria, incantesimo: aveva paura della maledizione della donna ed anche delle sue f. (Deledda); delitti [...] di f., erano così detti in passato i delitti che si riteneva potessero essere provocati contro le persone e le cose dall’incantesimo, per mezzo di filtri, bevande, carmi, immagini di cera. 2. fig. Imbroglio. ...
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fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, [...] precauzionali atti a garantirne la sincerità, si presumono vere o veridiche; si considerano delitti contro la f. pubblica, nel vigente diritto italiano, tutti i delitti cosiddetti «di falsità». 2. a. Il complesso delle proprie credenze, dei principî ...
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patrimonio
patrimònio s. m. [dal lat. patrimonium, der. di pater -tris «padre»]. – 1. a. Il complesso dei beni, mobili o immobili, che una persona (fisica o giuridica) possiede: amministrare il proprio [...] , un bel p.; p. familiare; p. mobiliare, immobiliare, secondo che consista in beni mobili o immobili; delitti contro il p., o delitti patrimoniali, per es. il furto, la rapina, l’estorsione, quelli commessi mediante frode, truffa, circonvenzione ...
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malabbiato
agg. e s. m. [prob. dal lat. mediev. male ablatus «mal tolto», attraverso una reinterpretazione pop. di espressioni giuridiche o notarili nelle quali la locuz. male ablatum indicante delitti [...] di rapina o di estorsione è stata intesa come se indicasse i responsabili degli stessi reati], tosc. ant. – Malvagio, malfattore. Come s. m. era titolo d’infamia, inflitto in alcuni comuni medievali, ai condannati per determinati delitti. ...
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cronaca
crònaca (ant. crònica) s. f. [dal lat. chronĭca neutro pl. (nel lat. mediev. divenuto femm. sing.), dal gr. χρονικά (βιβλία) «annali, cronache», neutro pl. di χρονικός «che riguarda il tempo»]. [...] artistica, giudiziaria, teatrale, sportiva, della moda, ecc.; un articolo di cronaca; la pagina della c.; c. nera, che riguarda delitti, furti, scandali; non com., c. bianca, cronaca locale di informazione spicciola; c. rosa, quella che si occupa dei ...
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disperato
agg. [part. pass. di disperare]. – 1. Di cosa: a. Che non dà luogo a speranza, irrimediabile: è un caso davvero d.; impresa d.; un tentativo d., fatto quasi per disperazione, con minime probabilità [...] puoi avere da quel disperato? d. Soltanto come s. m., persona malvagia, che vive di delitti e di ribalderie: dico che costui è un appaltatore di delitti, un d., che tiene corrispondenza co’ d. più furiosi (Manzoni). e. Frequente in similitudini, per ...
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liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì [...] l. sessuale (sia nel senso che nessuno può essere costretto ad atti sessuali non voluti – e in questo senso si parla di delitti contro la l. sessuale – sia con riferimento a chi conduce una vita sessuale non limitata dai vincoli delle norme sociali o ...
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FOLLA, DELITTI DELLA
Giangiacomo Perrando
. È merito di S. Sighele e della scuola criminologica italiana l'avere richiamato l'attenzione sulla psicologia delle folle nelle manifestazioni antisociali e delittuose. Già lo stesso Sighele aveva...
I delitti contro il matrimonio sono contemplati nel capo primo del titolo XI (Delitti contro la famiglia) del codice penale. In questo gruppo figura in primo luogo il delitto di bigamia che la dottrina distingue in propria (art. 556 c.p.) e...