liberal
‹lìbërël› agg., ingl. (propr. «liberale»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Termine che nei paesi anglosassoni, e spec. negli Stati Uniti, è usato per definire un’area culturale e politica [...] innovazioni e mutamenti, e favorevole a programmi avanzati di riforme in campo economico, politico, sociale; per estens., progressista o democratico: una cultura l., l’ala l. del partito; anche come sost., riferito a persona: un l., una liberal. ◆ In ...
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liberaldemocratico
liberaldemocràtico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di liberale e democratico] (pl. m. -ci). – Che si ispira a idee liberali e democratiche: concezioni l.; come sost., persona di orientamento [...] liberaldemocratico ...
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liberalismo
s. m. [der. di liberale]. – 1. a. L’esser liberale (nel sign. politico), l’avere sentimenti liberali: ha sempre manifestato apertamente il suo l.; l. d’idee, di principî, d’opinioni. b. Atteggiamento [...] definito, e che può presentare aspetti diversi (per cui si è parlato di un l. moderato e di un l. democratico o radicale), si distingue il l. economico, più propriam. chiamato liberismo (v.). b. Storicamente, si denomina liberalismo un movimento di ...
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W-day
s. m. inv. Il giorno di Walter Veltroni; con particolare riferimento alla sua designazione alla carica di segretario del Partito democratico. ◆ È arrivato il W-day, il giorno di Walter Veltroni. [...] In un tripudio mediatico che raramente si è visto attorno ad altri leader, il sindaco di Roma – e d’Italia, in pectore – si appresta a pronunciare il suo discorso della corona, nella sala gialla del Lingotto ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente [...] talora anche significati più soggettivi e spesso contrastanti); l. cittadino, espressione che nel sec. 19° equivaleva a «liberale democratico». In senso spirituale, di persona che in materia di opinioni o di fede afferma il diritto alla libera ...
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round
〈ràund〉 s. ingl. («giro, turno», propr. «tondo»; pl. rounds 〈ràund∫〉), usato in ital. al masch. – 1. Ripresa d’un incontro di pugilato (v. ripresa, n. 4 c). Meno com., partita di altri sport o [...] round degli incontri tra imprenditori e sindacati è rimasto allo stadio interlocutorio; il candidato repubblicano, nel confronto televisivo con quello democratico, ha perso un r., l’ultimo round. 2. In musica, tipo di canone infinito (o di rota) all ...
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libertino
agg. e s. m. [dal lat. libertinus, der. di libertus «liberto»; nei sign. moderni, dal fr. libertin]. – 1. In Roma antica, termine che qualificava la condizione dei liberti (condizione libertina) [...] , lo schiavo affrancato, o il figlio o discendente d’un liberto. 2. ant. Fautore della libertà, di un governo democratico: quelli che per fare professione di desiderare la libertà, si chiamavano volgarmente i l. (Guicciardini). 3. a. Termine, spesso ...
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politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione [...] importanza politica. c. Nel linguaggio della critica cinematografica, cinema p., genere cinematografico, di grande impegno democratico, sviluppatosi soprattutto in Europa, a partire dagli anni ’60 del Novecento, come denuncia di situazioni illiberali ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente [...] una determinata concezione o un determinato tono sentimentale (per lo più al plur.): uomo di s. liberali, di s. democratici. e. Ant. o letter., ispirazione, o anche virtù, facoltà: Il calavrese abate Giovacchino, Di spirito profetico dotato (Dante ...
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collettivo2
collettivo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Associazione di contadini che, in vista d’interessi comuni, costituiscono, nei contratti per l’esercizio dell’agricoltura, la parte [...] a un partito, a una corrente ideologica, che si riuniscono per discutere collegialmente problemi d’interesse comune: c. autonomo, c. democratico, c. studentesco; la riunione del c.; i c. femministi degli anni Settanta. Per estens., la riunione stessa ...
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Sebbene la Costituzione degli Stati Uniti (1788) taccia sull’argomento (peraltro il primo presidente, G. Washington, non apparteneva a nessun partito), i partiti sono comparsi negli Stati Uniti già alla fine del XVIII secolo. A differenza, però,...
(PD) Formazione politica italiana nata nell'ottobre del 2007 dalla confluenza dei Democratici di sinistra e della Margherita; suo primo segretario nazionale è stato W. Veltroni, al quale sono subentrati nel febbraio 2009 D. Franceschini, nell'ottobre...