acquasanta
(o àcqua santa) s. f. – Uno dei sacramentali, detto anche acqua benedetta, in uso per abluzioni nella liturgia cristiana: è acqua con infusione di sale (al quale è attribuito tradizionalmente [...] il potere di allontanare i demonî), benedetta ed esorcizzata mediante formule che risalgono al sec. 7°. Dalla semplice acqua santa si distingue l’acqua battesimale, preparata in forma solenne la vigilia di Pasqua e della Pentecoste con infusione dell ...
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fiaba
s. f. [lat. *flaba, da fabŭla (v. favola)]. – 1. Racconto fantastico, di solito in prosa e ad ampio sviluppo narrativo, in cui si possono riconoscere tracce di antiche credenze in esseri magici [...] per protagonisti animali, la fiaba ha per protagonista l’uomo, nelle cui vicende intervengono spiriti benefici o malefici, dèmoni, streghe, fate, e non ha necessariamente fine morale o didascalico ma di intrattenimento infantile: le f. della nonna ...
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zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che [...] abbeverano i cavalli in piazza San Pietro, non senza avere tagliato a fette le guardie svizzere. Questa variante ispanica, lo «zapaterismo», se non altro varia il ristretto campionario degli incubi benpensanti. ...
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volare2
volare2 v. intr. [lat. vŏlare, riferito agli uccelli, ma usato anche in senso fig. per indicare grande rapidità] (io vólo, ecc.; l’aus. è per lo più avere: si usa essere quando il verbo è accompagnato [...] i piccioletti Amori Scherzavon nudi or qua or là volando (Poliziano); la beatitudine degli angeli che volano intorno a Dio; dèmoni, spiriti, fantasmi che volano nella notte; eroi della fantascienza capaci di v. nello spazio; in partic., riferito all ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente [...] delle persone morte): gli angeli sono puri s.; s. beati, le anime dei beati in paradiso; s. infernali, s. maligni, i demonî; s. dannati, le anime di coloro che sono condannati alle pene infernali. Per estens., anima, ombra di persona defunta che si ...
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volo
vólo s. m. [der. di volare2]. – 1. L’azione del volare, la capacità di volare, cioè di sostenersi e muoversi nell’aria. a. Con riferimento ad animali alati, e spec. a uccelli, il volo è distinto, [...] c. Riferito a divinità o esseri soprannaturali immaginati come dotati di ali o comunque capaci di volare: un v. di angeli, di dèmoni, di spiriti maligni, di streghe; Ma fatta Amor la sua bella vendetta, Mossesi lieto pel negro aere a volo (Poliziano ...
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maddalena
maddaléna s. f. [dal nome proprio femm.]. – 1. Nome di una varietà di pesche che maturano nel tempo della festa di s. Maria Maddalena (22 luglio). 2. In pasticceria, dolce a base di farina, [...] dopo (8, 2: Maria quae vocatur Magdalene, de qua daemonia septem exierant «Maria chiamata Maddalena, dalla quale erano usciti sette demonî», dove Magdalene significa «di Màgdala», una località della Galilea presso le rive del lago di Tiberìade) l’uso ...
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pandemonio
pandemònio s. m. [dal lat. mod. Pandaemonium (comp. del gr. παν- «pan-» e δαιμόνιον «demonio»), voce coniata da J. Milton (1608-1674) nel poema Paradise lost «Paradiso perduto» per indicare [...] l’immaginaria capitale dell’inferno dove i demonî tengono concilio, da cui l’uso fig. in ital. e in altre lingue]. – Rumore assordante, grande disordine e confusione, putiferio, per lo più in occasione di liti, diverbî, reazioni o proteste troppo ...
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pania1
pània1 s. f. [lat. pagĭna «pergola» (v. pagina), da cui prob. i sign. di «bastoncino invischiato» e «vischio»] (accanto a pànie, si trova anticam., in rima, un plur. pane). – 1. Sostanza molle, [...] le boglienti pane (Dante, Inf. XXI, 124), la pece ardente in cui sono immersi i barattieri e che invischia le ali dei demonî. 2. fig. Attrazione amorosa o di altro genere, situazione che attrae e seduce fortemente, che lega o imprigiona, in locuzioni ...
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incubo
ìncubo s. m. [dal lat. tardo incŭbus «essere che giace sul dormiente», der. del tema di incubare «giacere sopra»]. – 1. Essere demoniaco o genio malefico che, secondo antiche credenze mitologiche, [...] stato febbrile, dandole un senso di soffocamento o congiungendosi carnalmente con lei (v. anche succubo): dubito ancora s’i demoni possano per concupiscenza de le donne invaghirsi e con esso loro congiungersi amorosamente, e se vero sia quel che non ...
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DÈMONI
M. Floriani Squarciapino
Creazione filosofica più che oggetto di un culto reale e popolare il dèmone (δαίμων) ha nella poesia e nella filosofia greca, e di riflesso in quella romana, molteplicità di significazioni e di aspetti, che...
. In una concezione primitiva l'idea di spirito (dal lat. spiritus; gr. πνεῦμα; ebr. ruaḥ, propriamente "soffio" o "fiato") appartiene a un modo primitivo di concepire la natura, l'animismo (v.), secondo il quale tutte le cose vivono, dotate...