atomo
àtomo s. m. [dal lat. atŏmus, gr. ἄτομος «indivisibile», comp. di ἀ- priv. e tema di τέμνω «tagliare»]. – 1. a. Nella filosofia naturale dell’antichità, nell’àmbito delle dottrine della limitata [...] privo di estensione, circondato da forze attrattive e repulsive con le quali si vorrebbe spiegare l’impenetrabilità, la diversa densità e l’attrazione reciproca dei corpi materiali. In una formulazione più recente e tuttora valida, a. chimico, la ...
Leggi Tutto
stereoregolare
agg. [comp. di stereo- e regolare1]. – In chimica organica, di polimero in cui il concatenarsi delle molecole non è avvenuto a caso ma secondo una configurazione spaziale ordinata. I polimeri [...] stereoregolari (che sono distinti in isotattici e sindiotattici) presentano spiccata tendenza alla cristallizzazione, elevata densità, alto punto di fusione; uno dei più importanti esempî è quello del polipropilene isotattico. ...
Leggi Tutto
semiliquido
semilìquido agg. [comp. di semi- e liquido]. – Che è allo stato liquido, ma caratterizzato da una notevole densità e consistenza: colla, crema semiliquida. ...
Leggi Tutto
dominante
agg. [part. pres. di dominare]. – 1. Che domina: i popoli d.; non com. sostantivato, i d., i regnanti. Più spesso, che predomina, che prevale su altri: la religione d. in una nazione; partito, [...] f. In ecologia, come s. m., d. ecologico, la specie o il gruppo di specie che, per via della densità numerica, delle dimensioni degli organismi o di altre attività, determinano la natura e le funzioni della comunità stessa, influenzando quindi anche ...
Leggi Tutto
marca1
marca1 s. f. [dal germ. marka «segno»]. – 1. a. Segno variamente impresso o applicato (mediante un timbro a secco o a inchiostro, oppure inciso, dipinto, stampato) su un oggetto per indicarne [...] di galleggiamento) corrispondente alla massima immersione compatibile con la sicurezza della navigazione in una data condizione di densità dell’acqua: tale limite varia a seconda della stagione, della latitudine, della salinità, ed è individuato ...
Leggi Tutto
rapprendere
rapprèndere v. tr. [der. di prendere, col pref. ra-] (coniug. come prendere). – 1. Fare assumere a una sostanza liquida una maggiore consistenza e densità, fino a renderla solida o semisolida: [...] mi scosse Le membra tutte, e di paura il sangue Mi si rapprese (Caro); anche condensarsi: i loro fiati si rapprendevano densi e veloci nell’aria (Arpino). 2. letter. Gelare, intirizzire: sono stato arso dal caldo fra i tropici, rappreso dal freddo ...
Leggi Tutto
litogeno
litògeno agg. [comp. di lito- e -geno]. – 1. In petrografia, genericam., che produce pietre, che dà origine a materiale pietroso. 2. In medicina, che favorisce la formazione di calcoli: bile [...] l., bile di densità e composizione chimica tale da predisporre alla litiasi biliare. ...
Leggi Tutto
compage
s. f. [dal lat. compages -is, comp. di con- e tema di pangĕre «fermare, conficcare»], letter. – 1. Lo stesso che compagine: la molle c. de’ fiori (D’Annunzio). 2. ant. Densità: soperchia de l’aere [...] ogne compage (Dante) ...
Leggi Tutto
filtraggio
filtràggio s. m. [der. di filtrare]. – L’operazione di filtrare; è in genere sinon. di filtrazione, rispetto al quale termine è oggi più com., spec. nel linguaggio dell’elettronica e di discipline [...] di diapositive, il procedimento mediante il quale, con l’uso di una terna di filtri (in genere, giallo, magenta e ciano) dei quali è possibile variare opportunamente la densità, si ottiene un’immagine priva di dominanti cromatiche indesiderate. ...
Leggi Tutto
rarefatto
agg. [part. pass. di rarefare]. – Che è in condizione di rarefazione, cioè di ridotta densità: l’aria r. dell’alta montagna; in senso specifico, di aeriforme a pressione minore di quella atmosferica [...] normale: gas rarefatti. In senso fig., in espressioni del linguaggio critico allusive al tono particolare che proviene da una raffinata elaborazione letteraria: l’atmosfera r. della «prosa d’arte»; anche, ...
Leggi Tutto
Fisica
D. materiale
D. assoluta
Per un corpo omogeneo, è il rapporto ρ tra la massa m e il volume V (v. tab.);
se il corpo non è omogeneo, la d. va definita punto per punto: in un punto P essa è il rapporto tra la massa infinitesima dm dell’elemento...