via della Scrofa
loc. s.le f. inv. Per metonimia topografica, il partito di Alleanza nazionale, che ha la sua sede nazionale in via della Scrofa a Roma. ◆ Non a caso, fanno sapere da via della Scrofa, [...] (Ugo Magri, Stampa, 8 giugno 2001, p. 5, Interno) • A lanciare la sfida ai vertici di via della Scrofa il deputato del partito di [Gianfranco] Fini, Eugenio Riccio, secondo cui dopo il risultato delle amministrative «è crollato il mito di un partito ...
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violantiano
agg. Di Luciano Violante. ◆ Il presidente della Camera riprende il tema della «conciliazione» […] Le sue non sono proposte nuove, come sanno i lettori della «Stampa» su cui l’elogio violantiano [...] della pacificazione è stato argomentato. (Pierluigi Battista, Stampa, 15 gennaio 2000, p. 5, Interno) • al deputato diessino [Giuseppe Giulietti] risponde solo il senatore di An Michele Bonatesta, membro della commissione di Vigilanza sulla Rai: «La ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. [...] Per una volta tanto d’accordo: il rimpasto si deve fare. (Maurizio Giannattasio, Corriere della sera, 16 giugno 2004, p. 53, Cronaca di Milano) • Il romaniano Franco Nicoli Cristiani, invece, preferisce ...
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rutellismo
s. m. La linea politica di Francesco Rutelli. ◆ Domenica di due settimane fa, è Francesco Rutelli a ricevere gli ospiti sull’uscio della sua bella casa dell’Eur. Riunione importante, quella [...] e candidature alle Regionali. Ci sono le teste d’uovo del «rutellismo», il coordinatore cittadino Roberto Giachetti e il deputato Paolo Gentiloni. (Alberto Mattone, Repubblica, 17 novembre 2004, Roma, p. V) • Il virus inoculato sarebbe il rutellismo ...
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responsabile
s. m. e f. e agg. Che, chi aderisce al gruppo politico di centro-destra Iniziativa Responsabile (in seguito confluito in Popolo e Territorio), costituitosi tra la fine del 2010 e il 1° febbraio [...] 2011, p. 2, Politica interna) • «[…] Due donne che stanno insieme non possono essere paragonate a una famiglia». Il deputato dei Responsabili Domenico Scilipoti parla così della collega del Pd Paola Concia ed è subito polemica. (Corriere della sera ...
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melanocito
(o melanocita) s. m. [comp. di melano- e -cito (o -cita)]. – In citologia, elemento cellulare presente nello strato basale dell’epidermide, deputato alla sintesi della melanina. ...
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quondam
avv., lat. – Una volta, un tempo; è usato scherz. anche in contesti ital.: un tale, q. deputato (che in altri tempi, cioè, ricoprì questa carica). In partic., fu usato nel passato davanti a nomi [...] di defunti (spesso abbrev. in q.), con lo stesso senso di fu, nell’indicare la paternità: Matteo Rossi del quondam Giuseppe; di qui, scherz., nell’uso ant., un q., un defunto, essere tra i q., tra i defunti ...
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cuffariano
agg. Relativo a Salvatore Cuffaro. ◆ Francesco Forgione (Prc): «Le leggi approvate su precari e forestali rappresentano risposte in stile cuffariano ai problemi di due importanti categorie [...] cannolo e il fuoriuscito [Marco Zambuto], già assessore comunale al Bilancio, figlio di un ex sindaco dc e genero di un ex deputato regionale dc, si gettava tra le braccia della sinistra. La quale non solo lo accolse senza puzze sotto il naso né per ...
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mandatario
mandatàrio s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. mandatarius, der. di mandatum «mandato»]. – 1. a. Nel diritto privato, persona che in base a un contratto di mandato si obbliga a compiere uno o [...] . 2. Nel diritto costituzionale, secondo la dottrina del mandato imperativo (ora abbandonata: cfr. mandato, n. 2 b), il deputato, in quanto obbligato dalla volontà del mandante (cioè dell’elettore). 3. Nel diritto internazionale, lo stato che aveva ...
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savio
sàvio agg. e s. m. [dal provenz. savi, che è il lat. *sapius (der. di sapĕre «esser saggio»), da cui anche saggio1, attrav. il francese]. – 1. a. Di persona, dotato di buon senso, di equilibrio [...] decime, sopra i conti; s. in giure, consigliere di magistrati per le questioni giuridiche; s. in decretali, teologo deputato a consigliere su questioni ecclesiastiche; consiglio del s. (anche consiglio del sapiente), il parere che il giudice aveva l ...
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Membro della Camera dei deputati. In Italia è eleggibile a d. ogni elettore che, nel giorno delle elezioni, abbia compiuto i 25 anni di età, salvi i casi di ineleggibilità e incompatibilità. Il termine è usato anche per indicare i membri del...
Avvocato e deputato francese (n. Parigi 1878 - m. in viaggio tra Angers e Parigi 1956); una delle maggiori figure del foro francese del 20º secolo (difese, tra gli altri, Landru). Deputato (1919-28), membro della Resistenza contro i Tedeschi,...