mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi [...] il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione; incarico di esercitare un’azione di pubblico interesse o anche di eseguire incombenze private: accettare, assumere, eseguire il m.; rinunciare al m.; ebbe ...
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roṡéto s. m. [dal lat. rosetum, der. di rosa «ròsa»]. – Complesso di piante di rose; giardino, luogo dove crescono molte piante di rose: una villa ornata da un bellissimo r.; odoriferi r. (Sannazzaro). ...
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bagassòṡi s. f. [der. di bagassa, col suff. -osi]. – Malattia professionale a carico dell’apparato broncopolmonare, prodotta da inalazione di polveri di bagassa. ...
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cognizióne s. f. [dal lat. cognitio -onis, der. di cognoscĕre «conoscere», part. pass. cognĭtus], letter. – 1. Il conoscere e la cosa stessa conosciuta: la c. del bene e del male, del vero; buona c. degli [...] affari; avere c. d’una cosa; essere, venire a c.; dare, prendere c. d’un fatto, d’un documento; i falsi viandanti eran suoi ribaldi, ai quali ... bastava una c. più superficiale del luogo (Manzoni). Con ...
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prefettéssa s. f. [der. di prefetto]. – Donna investita della carica di prefetto (ma è forma desueta o di uso scherz.); scherz., moglie del prefetto. ...
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insoffrìbile agg. [der. di soffrire, col pref. in-2]. – Che non si può soffrire, che non si ha la forza di sopportare: pene, dolori, tormenti insoffribili; anche di condizioni, situazioni, persone, atti [...] che si sopportano con difficoltà, perché recano molestia, muovono a sdegno o a disgusto e sim.: faceva un caldo i.; è un brontolone i.; la sua compagnia riesce i. a chiunque. In tutte queste accezioni, ...
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baiadèra s. f. [dal fr. bayadère, e questo dal port. bailadeira «ballerina», der. di bailar «ballare»]. – 1. Nome dato dagli occidentali alle danzatrici indiane (in indostano nac), che si esibivano in [...] feste e cerimonie religiose e profane. Per estens. (ma ormai disusato), ballerina di avanspettacolo che si esibisce in danze esotiche; offensivo, prostituta. 2. Tessuto a strisce disposte nel senso della ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto [...] al c.; fare, non fare consumo di carne, di grassi alimentari; il c. giornaliero di latte, di proteine (relativamente a singoli individui); il c. annuale di scarpe e vestiti (per es., in una famiglia). ...
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acladiòṡi s. f. [der. del lat. scient. Acladium «acladio», col suff. -osi]. – Malattia esotica della pelle, dermatomicosi ulcerativa prodotta dal fungo parassita Acladium castellanii (v. la voce prec.). ...
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〈tortìl’a〉 s. f., sp. [der. di torta1, nome generico di qualunque alimento di forma schiacciata] (pl. tortillas). – 1. Tipica frittata spagnola, costituita da fette di patate ammorbidite in olio e poi [...] fritte con uova e, in varie ricette, con ingredienti diversi (cervella, baccalà, ecc.). 2. Tipico alimento messicano consistente in una sfoglia sottile di farina di mais bianco, cotta su piastra e usata ...
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Der
Città della Mesopotamia orient., in posizione strategica (tra il Tigri e la catena dello Zagros), per controllare le vie commerciali tra Elam e Babilonia. Città autonoma nel 19°-18° sec. a.C., fu annessa a Babilonia da Hammurabi. Nel 13°...
Der Freischütz (Il franco cacciatore) Opera romantica (1821) in tre atti del musicista C.M. von Weber (1786-1826), su libretto dello scrittore tedesco F. Kind (1768-1843), tratto da una storia fantastica francese dei primi del 18° sec., Les...