dispotismo (raro despotismo) s. m. [der. di despota e dispotico]. – Governo esercitato da una sola persona o da un ristretto gruppo di persone in modo assolutistico e arbitrario, senza alcun rispetto per [...] la legge. In partic., d. illuminato, quello dei sovrani riformatori del 18° sec., ispirato alle teorie politiche e filosofiche dell’illuminismo francese (esaltazione della Ragione, accettazione dell’assolutismo ...
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olimpismo s. m. [der. di olimpico] – L’insieme degli ideali che ispirano e delle norme che regolano l’organizzazione e lo svolgimento delle olimpiadi moderne. ...
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collaborazióne s. f. [der. di collaborare]. – 1. a. Il fatto di collaborare, cioè di partecipare insieme con altri a un lavoro, a una produzione; l’opera di chi collabora, e il risultato di tale opera: [...] assidua, frequente c.; c. intelligente, saggia, modesta; c. a (o in) un giornale; c. firmata, anonima; c. saltuaria, occasionale; prestare la propria c.; c. bene, male retribuita; spese di c.; contratto ...
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processióne (pop. ant. procissióne, pricissióne) s. f. [dal lat. eccles. processio -onis, der. di procedĕre «procedere»; nel lat. class. processio significava in genere «avanzamento» o «marcia militare»]. [...] – 1. a. Nel cristianesimo e in altre religioni, anche dell’antichità, rito liturgico con funzione espiatoria o propiziatoria; in partic., nella liturgia cattolica, rito durante il quale il clero e i fedeli ...
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ballottàggio s. m. [dal fr. ballottage, a sua volta der. dell’ital. ballotta2]. – 1. Seconda votazione, che si fa quando nella prima nessuno dei candidati ha ottenuto la maggioranza richiesta, limitata [...] ai due o più candidati che vi si sono maggiormente avvicinati. 2. Nello sport, gara di spareggio per l’assegnazione di un titolo ...
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dissènso s. m. [dal lat. dissensus -us, der. di dissentire «dissentire»]. – 1. Mancanza di consenso, di accordo; diversità di parere, di sentimento e sim.: esprimere, manifestare il proprio d. (anche con [...] il senso di disapprovazione); la commedia fu accolta da dissensi (del pubblico); sorse un grave d. fra i dirigenti. In diritto, il fraintendimento delle volontà reciproche, espresse dai contraenti nel ...
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dïàlogo s. m. [dal lat. dialŏgus, gr. διάλογος, der. di διαλέγομαι «conversare, discorrere»] (pl. -ghi). – 1. a. Discorso, colloquio fra due o più persone: prendere parte al d.; ebbero un d. animato; ho [...] udito alcune battute del d. fra i due; fig., fare un d. con sé stesso, con i proprî pensieri. Per estens., nel linguaggio polit. e giornalistico, incontro tra forze politiche diverse, discussione più o ...
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colletotricòṡi s. f. [der. della voce prec.]. – Malattia delle piante, detta anche antracnosi, prodotta da un fungo del genere colletotrico. ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito [...] attraverso lo studio e l’esperienza, rielaborandole peraltro con un personale e profondo ripensamento così da convertire le nozioni da semplice erudizione in elemento costitutivo della sua personalità ...
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Der
Città della Mesopotamia orient., in posizione strategica (tra il Tigri e la catena dello Zagros), per controllare le vie commerciali tra Elam e Babilonia. Città autonoma nel 19°-18° sec. a.C., fu annessa a Babilonia da Hammurabi. Nel 13°...
Der Freischütz (Il franco cacciatore) Opera romantica (1821) in tre atti del musicista C.M. von Weber (1786-1826), su libretto dello scrittore tedesco F. Kind (1768-1843), tratto da una storia fantastica francese dei primi del 18° sec., Les...