melissile
s. m. [der. di meliss(ico), col suff. -ile]. – In chimica, radicale, di formula C31H63, derivabile dall’alcole melissico o miricifico: cianuro di m.; ioduro di melissile. ...
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fenossi-
fenòssi- [comp. di feno-2 e ossi-2]. – Prefisso che indica la presenza, in un composto organico, del radicale C6H5O−, derivabile dal fenolo per eliminazione dell’atomo d’idrogeno del gruppo [...] ossidrile; tra i composti più noti: l’acido fenossiacetico, dotato di proprietà fungicide, la fenossibenzamina, dotata di proprietà simpaticolitiche, la fenossicaffeina, usata come analgesico ...
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ottadecile
s. m. [comp. di otta- e deca-, col suff. -ile]. – In chimica organica, radicale alchilico, di formula −C18H37, derivabile dagli idrocarburi a 18 atomi di carbonio (ottadecani) della serie [...] del metano per eliminazione di un atomo di idrogeno ...
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esone1
eṡóne1 s. m. [der. di esa-, col suff. -one]. – In chimica organica, chetone alifatico derivabile dell’esano, liquido incolore di odore gradevole usato come solvente per gomme, resine, canfora, [...] grassi e cere ...
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ottile
s. m. [der. di ott(ano), col suff. -ile]. – In chimica organica, radicale alchilico monovalente derivabile dall’ottano normale per eliminazione di un atomo di idrogeno da un gruppo −CH3: acetato [...] di o., estere dell’acido acetico, liquido incolore dal forte odore di frutta, usato in profumeria e come aromatizzante ...
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ottilfenolo
ottilfenòlo s. m. [comp. di ottile e fenolo]. – Composto organico derivabile dal fenolo per sostituzione di un atomo di idrogeno con un radicale ottilico: esiste in varie forme isomere delle [...] quali quella para è una sostanza solida, bianca, dotata di energiche proprietà antisettiche, utilizzata fra l’altro come stabilizzatore dell’etilcellulosa alla luce e al calore, come plastificante, come ...
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disolfuro
s. m. [comp. di di-2 e solfuro]. – In chimica, composto, derivabile dall’acido disolfidrico, contenente nella molecola due atomi di zolfo uniti tra loro (−S−S−) e legati con le valenze esterne [...] a atomi metallici o radicali organici: d. di sodio; d. di tetraetiltiurame, farmaco che provoca una condizione di intolleranza all’alcol ed è perciò usato nel divezzamento degli alcolisti ...
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gulonico
gulònico agg. [der. di gul(osio), col suff. -onico]. – Acido g.: composto organico, acido aldonico, derivabile dal gulosio, esistente in due forme otticamente attive, d e l. ...
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gulosio
gulòṡio s. m. [trasformazione arbitraria di glicosio]. – Composto organico, idrato di carbonio (aldoesosio), derivabile dalla sorbite, noto in due forme otticamente attive, d e l. ...
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butile
(come pref. butìl-) s. m. [comp. di but- e del suff. -ile]. – In chimica organica, radicale monovalente, di formula C4H9−, derivabile dal butano per eliminazione di un atomo di idrogeno, esistente [...] in diverse forme isomere e presente in numerosi composti, tra i quali, per es., il butilacetato e il butilcloruro, usati come solventi nell’industria dei profumi, lacche, resine, ecc. e intermedî in molte ...
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derivabile
derivàbile [Der. del lat. derivabilis, da derivare (→ derivato)] [LSF] Che può essere dedotto da altre cose oppure, con signif. specifico, che può essere sottoposto al procedimento matematico della derivazione, e allora detto di...
funzione derivabile
funzione derivabile funzione ƒ che ammette derivata (o derivate parziali, se in più variabili). Se tali derivate sono continue, si dice che la funzione è derivabile con continuità, o che è di classe C1, specificando, se...