stidda
s. f. – Voce siciliana (pron. 〈stìḍḍa〉, con d retroflessa) corrispondente all’ital. stella, e con i sign. di questa. Con sign. specifico, denominazione assunta da un’organizzazione mafiosa della [...] Sicilia occidentale e meridionale, derivata dalla mafia, ma per lo più in contrasto o in netta opposizione con questa, e con una rete che si estende anche in altre parti della Sicilia e fuori della stessa. I suoi affiliati (detti stiddari) usano ...
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cannellato
agg. [der. di cannello]. – 1. non com. a. Fatto in forma di cannello. b. Scannellato. 2. Tessuto c., tessuto con armatura derivata dalla tela e caratterizzato dalle strisce trasversali formate [...] da più trame riunite nel medesimo passo ...
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branchiostego
branchiòstego agg. [comp. di branchio- e tema del gr. στέγω «coprire»] (pl. m. -gi). – In zoologia: membrana b., membrana derivata da una piega cutanea che parte dall’arco ioideo e si rivolge [...] caudalmente a coprire le fessure branchiali dei pesci ossei; raggi b., raggi ossei che fungono da sostegno alla membrana branchiostega ...
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prasinite
praṡinite s. f. [der. del gr. πράσινος «verdastro»]. – Roccia metamorfica scistosa derivata per dinamometamorfismo da rocce basiche (diabasi, basalti, ecc.), caratterizzata dall’associazione [...] di un plagioclasio acido (albite) con uno o più termini dei gruppi degli anfiboli, cloriti, epidoti (per cui si hanno p. anfiboliche, cloritiche, ecc.), accompagnati da miche, ossidi di ferro, calcite, ...
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petizione
petizióne s. f. [dal lat. petitio -onis, der. di petĕre «chiedere»]. – 1. a. In senso generico, spec. nell’uso ant. e letter., domanda, richiesta che ha per fine di ottenere qualche cosa: dove [...] di supplica. 2. In filosofia, p. di principio (spesso enunciata nella forma lat. petitio principii), espressione della logica (derivata dalla frase di Aristotele αἰτεῖσϑαι τὸ ἐν ἀρχῇ, propr. «assumere come vero ciò che è enunciato da principio») con ...
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placca
s. f. [dal fr. plaque, der. di plaquer: v. placcare]. – Genericam., pezzo di metallo, di pietra o di altra materia, largo e piatto (sinon., in alcune accezioni, di piastra). In partic.: 1. a. [...] c. In embriologia, p. (o lamina) laterale, sinon. di ipomero; p. etmoidale, lamina cartilaginea del condrocranio, derivata dalla fusione delle cartilagini precordali. 7. In medicina: a. Nome di varie formazioni patologiche, a struttura appiattita, di ...
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placenta
placènta s. f. [lat. scient. placenta, dal lat. class. placenta «focaccia», e questo dal gr. πλακοῦς -οῦντος, propr. agg. sostantivato «che ha forma schiacciata», der. di πλάξ πλακός «superficie [...] il cui epitelio degenera e si trasforma nello strato sinciziale; e una p. allantoidea, caratteristica dei mammiferi euterî, derivata dalla fusione dell’allantoide con il corion. A seconda dei rapporti che la mucosa uterina contrae con la placenta si ...
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paronimo
parònimo s. m. [dal lat. tardo parony̆mum, gr. παρώνυμον, comp. di παρα- «para-2» e ὄνυμα (= ὄνομα) «nome»]. – Nella terminologia della grammatica classica, parola che presenta una lieve modificazione [...] (per es., Φοίβη «Febe» rispetto a Φοῖβος «Febo») e, quindi, secondo Aristotele e poi spec. presso i grammatici latini, con sign. più generico, parola derivata (per es., ϑρασύς «coraggioso» rispetto a ϑράσος «coraggio», lat. doctor rispetto a doceo). ...
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bentonite
s. f. [dal nome della località statunitense di Fort Benton nel Montana]. – Roccia della famiglia delle argille, derivata dalla trasformazione di materiale vulcanico. Per le sue caratteristiche [...] fisiche e chimiche (plasticità, adsorbimento, effetto stabilizzante su emulsioni e sospensioni), è largamente usata in ceramica, fonderia, depurazione delle acque, chiarificazione dei vini, industria della ...
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delitto
s. m. [dal lat. delictum, der. di delinquĕre (v. delinquere), part. pass. delictus]. – 1. In diritto, atto illecito, doloso o colposo, che determina danno ad altri e obbliga chi lo commette a [...] il d. di non dargli la precedenza; non sarà un d. se arrivo con qualche minuto di ritardo! 3. Quasi delitto: espressione (derivata dal lat. [obligatio] quasi ex delicto «[obbligazione] come se nascesse da un delitto») che nel codice civile non più in ...
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Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato a percorrerlo, o anche, in economia, il prodotto ottenuto...
derivata
derivata concetto fondamentale dellʼanalisi infinitesimale, che trova numerosissime applicazioni anche in tutte le scienze sperimentali. La derivata è una funzione dedotta (o derivata) in modo ben definito, da unʼaltra funzione. Si...