tossicosi
tossicòṡi s. f. [der. di tossico1, col suff. -osi]. – In medicina, il complesso delle manifestazioni morbose legate alla diffusione nell’organismo di sostanze tossiche endogene (tossiemia), [...] esclusivam. nel primo e nel terzo mese di gravidanza e consistono in varî disturbi neurovegetativi, anemie, dermatosi, edemi, ipertensione arteriosa, ecc.; t. del lattante, sindrome contrassegnata da gravi fenomeni tossici, che colpisce soprattutto ...
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tossidermia
tossidermìa s. f. [comp. di tossi- e -dermia]. – In medicina, ogni dermatosi dovuta a sostanze chimiche (medicamentose, d’uso industriale o comunque abitudinario), a veleni animali o vegetali. ...
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papuloso
papulóso agg. [der. di papula]. – In medicina, relativo a papula, caratterizzato dalla presenza di papule: elementi p.; dermatosi papulosa. ...
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papulosquamoso
papulosquamóso agg. [comp. di papulo(so) e squamoso]. – In dermatologia, riferito a dermatosi caratterizzata da papule e squame. ...
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acrodermatite
s. f. [comp. di acro- e dermatite]. – In medicina, nome dato ad alcune particolari dermatosi che interessano soprattutto le estremità; una forma ben nota, anche se relativamente rara, è [...] l’a. cronica atrofizzante, che ha inizio con chiazze eritematose, cui fa seguito una progressiva atrofia della pelle ...
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lichenificazione
lichenificazióne s. f. [der. di lichenificarsi]. – In dermatologia, processo patologico per cui la cute appare ispessita, indurita, secca, con solchi e quadrettature ben evidenti, assumendo [...] l’aspetto dei licheni; si presenta per lo più a chiazze, che possono estendersi anche a vaste zone cutanee, come fenomeno secondario in dermatosi pruriginose a decorso cronico. ...
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mollusco
s. m. [tratto dal pl. molluschi (v.)] (pl. -chi). – 1. a. In zoologia, ciascuno degli individui appartenenti al tipo dei molluschi. b. In senso fig. e spreg., persona inerte, vile, priva di [...] per indicare affezioni cutanee di varia natura, ma tutte caratterizzate dalla presenza di tumefazioni di consistenza molle. M. contagioso, dermatosi da virus che colpisce il volto, il collo, il tronco e i genitali, manifestandosi con la formazione di ...
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pelle
pèlle s. f. [lat. pĕllis]. – 1. a. In senso generico, organo di rivestimento esterno del corpo dell’uomo o degli animali, detta anche cute e facente parte, con i cosiddetti annessi cutanei, del [...] dal sole; colore, colorito della p.; irritare la p.; malattie della p., malattie cutanee, dette anche, con termine generico, dermatosi, studiate dalla dermatologia; protezione e cura della p., crema idratante per p. miste, mediante la cosmesi. b. In ...
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collodio
collòdio (o collodióne) s. m. [der. del gr. κολλώδης «glutinoso, vischioso», der. di κόλλα «colla»]. – Soluzione di nitrocellulosa in un miscuglio di alcol ed etere: liquido denso, sciropposo, [...] e tannino, dotato di proprietà emostatiche, astringenti; c. iodoformizzato, addizionato di iodoformio e usato in alcune dermatosi. Processo al collodio, procedimento seguito in passato nel preparare lastre sensibili di vetro per la fotoincisione ...
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scabbia
scàbbia s. f. [lat. tardo scabia, class. scabies, dal tema di scabĕre «grattare»]. – 1. a. Nome di varie malattie cutanee pruriginose prodotte da diverse specie di acari nell’uomo e in altri [...] , che genera scabbia Nel viver vostro che stimate tanto (Machiavelli). 2. Nella medicina del lavoro: a. S. da lana di vetro, dermatosi dovuta al contatto con fibre di vetro e che si manifesta per lo più a carico degli avambracci con prurito e chiazze ...
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Rara dermatosi, a tipo degenerativo e a genesi poco chiara, che si manifesta con piccole formazioni rilevate, giallastre, molli, translucide, disseminate sulla faccia, collo e arti superiori.