anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e [...] o per indicare l’intima unione spirituale di due esseri, l’amicizia, l’amore: quei due sposi sono un corpo e un’a. sola (o anche: a. al diavolo; aver cura d’anime, esercitare il governo spirituale dei fedeli (detto spec. dei «curati»); disposizioni ...
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gettare
(ant. e poet. gittare) v. tr. [lat. *iectare, lat. class. iactare, intens. di iacĕre «gettare»] (io gètto, ecc.). – 1. a. Lanciare con la mano e con una certa forza nello spazio o verso un punto [...] implorarlo umiliandosi; gettarsi ai piedi di una donna, implorarne l’amore; gettarsi alla (o dalla) parte di qualcuno, accodarsi al suo partito, parteggiare per lui. b. Detto di un corso d’acqua, sboccare, mettere foce: il Tevere si getta nel Tirreno ...
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negare
v. tr. [lat. nĕgare] (io négo, tu néghi, ant. niègo, ecc.). – 1. a. Il contrario di affermare, cioè dichiarare non vero, in tutto o in parte, quello che altri sostiene: n. ostinatamente, recisamente; [...] vero o ammettere come possibile: non nego di averlo detto; spec. in unione col verbo potere, con procedimento o sgradite; anche, rifiutarsi, non concedersi, detto spec. di donna che respinge profferte d’amore. ◆ Part. pass. negato, anche come ...
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donare
v. tr. e intr. [lat. dōnare, der. di donum «dono»] (io dóno, ecc.). – 1. tr. a. Dare ad altri liberamente e senza compenso cosa utile o gradita: d. un anello alla fidanzata; gli ho donato un libro [...] trapianto in altro essere vivente. d. Conferire, detto di cose che aggiungono una amore e con impegno a qualche cosa: donarsi tutto agli studî, alle opere di beneficenza, ecc. 2. intr. (aus. avere) a. non com. Concedere scuse, attenuanti: bisogna d ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di [...] di rotazione attorno a un asse (detto terrestre o polare) inclinato di 23 o meno ampio e determinato di territorio: Amore di t. lontana, Per voi tutto il vaste t.; le sue t. si estendono a perdita d’occhio. 6. Da quest’ultimo sign., fusosi con quello ...
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drudo
s. m. (f. -a) e agg. [dal provenz. ant. drut, lat. mediev. drudus, e questi prob. dal germ. *drud «fedele»]. – 1. In origine, fedele (in senso feudale-cavalleresco), difensore: l’amoroso drudo [...] rispuose Al d. suo ...), con riferimento, in genere spreg. o scherz., a relazioni di libero amore. In questo senso, si usa anche il femm.: è la sua druda. 2. agg., ant. e letter. Leale, fedele; dedito all’amore; forte, florido, detto ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio [...] la sua vita a un amore perfetto di Dio e del prossimo ); quando quelli s. che si acquistono come è detto, sono consueti a vivere con le loro leggi e (fig., iperb.: non è il caso di fare, d’una parola così innocente, un delitto di s.!); pensieri di ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione [...] fari, entro i luoghi abitati dotati d’illuminazione. 4. In senso fig., poet.: a. Detto di Dio, in quanto fonte di amare, esser caro come la l. degli occhi, per indicare l’intensità dell’amore. Poet., la l., la vista: Noi veggiam, come quei c’ha mala ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona [...] a cose astratte: la p. dell’amore, delle passioni; lo spirito mio ... D’antico amor sentì la gran potenza (Dante); tu innalzare) un numero alla seconda p. (o al quadrato); la terza p. (detta anche cubo) di 7 è 343; calcolare le p. del binomio, cioè ...
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storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. [...] letto una s. incredibile; questa è la breve s. del nostro amore; anche, racconto inventato, favola: mi racconti una s.?; la significare che non si crede a quanto viene detto da una persona. d. Al plur., smancerie, smorfie, discussioni, resistenze ...
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Detto d’Amore Poemetto di cui sono pervenuti 2 frammenti di 480 settenari, pubblicato per la prima volta, con questo titolo, nel 1888. Scritto sotto l’influsso del Roman de la Rose, è quasi certamente opera dello stesso autore del Fiore, ragione...
Dante Alighieri, Opere minori: Detto d'amore - Introduzione
Gianfranco Contini
Titolo, estratto dai primi versi a cura del suo scopritore, il filologo triestino Salomone Morpurgo (1860-1942), e rimasto poi obbligatorio (alla convenzione si...