vocabolario
vocabolàrio (ant. vocabulàrio) s. m. [dal lat. mediev. vocabularius o vocabularium, der. di vocabŭlum «vocabolo»]. – 1. Volume che raccoglie, per lo più in ordine alfabetico, e spiega con [...] le parole e le locuzioni di una lingua nelle corrispondenti di un’altra o di più altre lingue, o anche di un dialetto in quelle della lingua nazionale o ufficiale: nessuna lingua viva ha, né può avere un vocabolario che la contenga tutta, massime ...
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sbattola
sbàttola s. f. [der. di battola, col pref. s- (nel sign. 6)]. – Forma region. per battola, nel sign. 2 a, e in partic., nei dialetti veneti (con il normale scempiamento della t, sbàtola), nel [...] sign. 3, fig.: senti che sbattola!, che parlantina!, o che chiacchierone ...
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alloglotto
alloglòtto agg. [dal gr. ἀλλόγλωττος «di lingua diversa», comp. di ἀλλο- «allo-» e γλῶττα «lingua»]. – Di lingua diversa da quella prevalente nel resto di una nazione: i dialetti a. d’Italia; [...] popolazione a.; cittadini a., anche come s. m. (talvolta scambiato, nell’uso com., con allogeno): gli a. dell’Alto Adige ...
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vocalizzare
vocaliżżare v. tr. e intr. [der. di vocale2 e, nel sign. 3, di vocale1]. – 1. tr. a. In fonetica storica, trasformare un suono consonantico in suono vocalico: alcuni dialetti italiani vocalizzano [...] la «l» davanti a consonante (per es., il sicil. àutu «alto», dal lat. altus); spesso come intr. pron.: la «l» si è vocalizzata. b. V. un testo consonantico, aggiungervi dei segni che indichino i suoni ...
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scarabone
scarabóne (o scarafóne) s. m. [lat. crabro -ōnis «calabrone», influenzato da scarabaeus «scarabeo» e da *scarafaius «scarafaggio»], merid. ant. – 1. a. Scarafaggio. b. estens. Uomo o bambino [...] piccolo e particolarmente brutto (è termine tuttora vivo nei dialetti merid., spec. nella forma scarafone o, anche, scarrafone). 2. estens. Soldato irregolare, masnadiero, o sim. (il sign. non è ben definito): costoro, immaginando dove ciò gli ...
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c, C
(ci, ant. o region. ce ‹čé›) s. f. o m. – Terza lettera dell’alfabeto latino, derivata dal Γ (gamma) greco. Inizialmente rappresentò la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› d’accordo con l’uso [...] varie forme di pronuncia scempia frequenti in Alta Italia ‹š, ši̯, s, si̯› rispecchiano la mancanza delle doppie nei dialetti settentrionali, e non altro. La pronuncia divisa s + c nelle voci composte, pure frequente in Alta Italia (es. scervellato ...
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vogulico
vogùlico agg. [der. di vogulo] (pl. m. -ci). – Dei Voguli: le popolazioni v.; i costumi v.; la lingua v., i dialetti v., il vogulo. ...
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subcultura
s. f. [comp. di sub- e cultura]. – Modello o sistema integrato di elementi esistenziali e valutativi (valori, conoscenze, linguaggio, religione, norme e forme di comportamento), che distingue [...] v.), ma va obiettivamente inteso come un sottinsieme di elementi culturali che, unendosi ad altri sottoinsiemi, contribuisce a formare la cultura totale, rispetto alla quale ha un rapporto analogo a quello in cui sono i dialetti rispetto alla lingua. ...
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dialettodialètto s. m. [dal lat. tardo dialectos, femm., gr. διάλεκτος «lingua», der. di διαλέγομαι «parlare, conversare»]. – Sistema linguistico di ambito geografico o culturale limitato, che non ha [...] intimità col proprio mondo e ha stabilito distanze (Erri De Luca). Con riferimento alla Grecia antica, si definiscono dialetti le principali varietà di lingua ellenica (attico, dorico, ionico, eolico) precedenti all’affermazione del tipo attico come ...
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dialettologo
dialettòlogo s. m. (f. -a) [comp. di dialetto e -logo] (pl. m. -gi, raro -ghi). – Chi è versato nello studio e nella conoscenza di dialetti; linguista specializzato in dialettologia. ...
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L’esigenza di ordinare in base a precisi parametri il panorama delle parlate dialettali d’Italia è stata avvertita fin dagli albori della dialettologia scientifica, anche se i tentativi compiuti in tal senso hanno risposto solo in parte a due...
stocavi, dialetti Dialetti del serbocroato nei quali il pronome interrogativo neutro «che cosa?» è što: sono i più importanti perché su di essi si fonda la lingua letteraria (➔ caicavi, dialetti; ciacavi, dialetti).