diapasondïàpaṡon s. m. [dal gr. διὰ πασῶν (χορδῶν) «attraverso tutte (le corde)»; lat. diapāson]. – 1. Nella terminologia musicale greca, l’intervallo di ottava. 2. L’estensione dei suoni che una voce [...] ecc., dare il giusto avvio). b. D. elettromagnetico, tipo di diapason in oscillazione permanente, controllata da dispositivi elettromagnetici; d. elettronico, diapason analogo al precedente, che utilizza tubi termoelettronici o transistori, adoperato ...
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elettrodiapason
elettrodïàpaṡon s. m. [comp. di elettro- e diapason]. – Diapason mantenuto in oscillazione persistente mediante un elettromagnete opportunamente disposto. ...
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orologio
orològio s. m. [dal lat. horologium, e questo dal gr. ὡρολόγιον, propr. «che dice, che annuncia l’ora» (comp. di ὥρα «ora» e tema di λέγω «dire»)]. – 1. a. Strumento atto a fornire la misura [...] sfrutta la periodicità della corrente di alimentazione; in partic., o. a diapason, orologio elettromeccanico il cui oscillatore è costituito da un diapason tenuto elettromagneticamente in oscillazione permanente. Sono invece detti o. elettronici gli ...
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forcella
forcèlla s. f. [dal lat. furcilla, dim. di furcŭla: v. forcola]. – 1. In genere, qualsiasi legno, ferro o altro oggetto che a un certo punto si allarga biforcandosi, assumendo all’incirca la [...] .: la f. delle carrucole, la f. della bicicletta (a cui è fissata la ruota anteriore e che regge il manubrio), il diapason a f., il calibro a f., la biella a f. nelle macchine alternative, il palmer, il minimetro per lamiere, ecc. Nelle imbarcazioni ...
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generatore
generatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. generator -oris]. – 1. agg. Che genera, cioè produce, dà origine: principio, elemento g.; cause g.; virtù, funzione generatrice. Raro e letter. [...] atti a produrre onde sonore, distinti in primarî, che convertono in onde sonore energia di altra natura (per es., i diapason, le corde e le membrane vibranti, gli strumenti musicali in genere), e secondarî, i riproduttori elettroacustici, capaci di ...
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accordare
v. tr. [lat. mediev. accordare «conciliare», der. di cor cordis sul modello del lat. concordare; nel sign. 2 a, e più ancora nel sign. 2 d, raccostato a corda] (io accòrdo, ecc.). – 1. Mettere [...] frequenza propria di un sistema oscillante fino a portare quest’ultimo in risonanza con un oscillatore: a. un diapason sulla frequenza di un altro. In radiotecnica, a. un radioricevitore, un amplificatore a radiofrequenza, sintonizzarli. d. Eseguire ...
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vibrare
v. tr. e intr. [dal lat. vibrare]. – 1. tr. a. letter. Agitare un’arma, prima di scagliarla lontano (cfr. palleggiare): v. la lancia. Quindi, scagliare con forza: v. un dardo, una freccia; una [...] Fogazzaro). 2. intr. (aus. avere) Scuotersi con rapida oscillazione, essere in vibrazione: far v. le corde del violino; il diapason prende a v.; l’aria vibra nei tubi sonori; i gridi degli uccelli vibravano nell’aria pura (Deledda); la luce vibra nel ...
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vibrazione
vibrazióne s. f. [dal lat. tardo vibratio-onis]. – 1. a. Oscillazione di ampiezza relativamente piccola, e di frequenza relativamente grande: v. sismiche; le v. di una parete; v. di un ponte [...] al passaggio del treno; v. sonore; le v. del diapason, di una lamina metallica. Per estens., impressione di rapido movimento oscillatorio, di repentino apparire e dileguarsi causata alla vista o all’udito da varî fenomeni: le v. della voce, delle ...
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pallestesia
pallesteṡìa s. f. [comp. del gr. πάλλω «vibrare» e -estesia]. – In fisiologia, tipo di sensibilità profonda del sistema nervoso (detta anche sensibilità vibratoria) che si esamina facendo [...] vibrare un diapason in corrispondenza di una superficie ossea non ricoperta da muscoli: secondo che le vibrazioni siano o no avvertite dal paziente, si diagnostica l’integrità della pallestesia o la sua perdita (che può verificarsi per lesioni della ...
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acumetria
acumetrìa s. f. [comp. del tema del gr. ἀκούω «udire» e -metria]. – Misura dell’acutezza uditiva eseguita usando come elemento di riferimento la voce afona o quella bisbigliata, oppure i suoni [...] di una serie di diapason. ...
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diapason Sorgente sonora, emittente un suono pressoché puro, costituita da una barretta di acciaio piegata a U, tenuta da un manico anch’esso di acciaio. Per ottenere il suono si percuote uno dei due bracci (rebbi) innescando così una vibrazione....
elettrodiapason
elettrodiàpason [Comp. di elettro- e diapason] [ACS] Diapason mantenuto in oscillazione persistente mediante elettromagneti opportunamente disposti: → diapason.