diesis /di'ɛzis/ s. m. [dal lat. diĕsis, gr. díesis "passaggio, intervallo"]. - (mus.) [segno musicale che, anteposto a una nota, prescrive l'alterazione della stessa di un semitono ascendente] ≈ ⇑ accidente, [...] alterazione. ↔ bemolle. ‖ bequadro. > doppio d., d., bemolle, doppio bemolle ...
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naturale [dal lat. naturalis]. - ■ agg. 1. a. [della natura, relativo alla natura] ↔ artificiale. ● Espressioni: burocr., vita natural durante → □. b. [del paesaggio, dell'ambiente: bellezze, ricchezze, [...] , spesso con funzione di avv.: "Verrai anche tu?" "N.!"] ≈ e ↔ [→ NATURALMENTE (3. b)]. 5. (mus.) [di suono, non modificato da diesis o da bemolle] ↔ alterato. ■ s. m. 1. (ant.) [proprietà interiore di una persona] ≈ [→ NATURA (4. a)]. 2. [l'essere ...
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bequadro s. m. [comp. del nome della lettera b (be) e quadro]. - (mus.) [segno del sistema moderno di notazione musicale, la cui funzione è di annullare l'effetto del bemolle e del diesis] ≈ ⇑ accidente, [...] alterazione ...
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È un segno del sistema musicale moderno, che viene adoperato per indicare che la nota davanti la quale esso è posto deve essere elevata di un semitono. Tale alterazione non porta alcun cambiamento al nome della nota.
Il diesis può essere collocato,...
diesis
Raffaello Monterosso
Il termine, che nella teoria musicale moderna indica l'innalzamento per semitono cromatico di un grado qualsiasi della scala diatonica, fu usato nella musicografia greca per designare invece la suddivisione del...