fucinabile
fucinàbile agg. [der. di fucinare]. – Di materiale che si presta ad essere lavorato per fucinatura. In siderurgia, ferro f., denominazione, oggi poco usata, dei prodotti siderurgici a basso [...] tenore di carbonio che, a differenza delle ghise, possono essere deformati plasticamente a caldo. ...
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onnivoro
onnìvoro (meno com. omnìvoro) agg. [dal lat. omnivŏrus, comp. di omni- «onni-» e -vorus «-voro»]. – Propr., che mangia ogni cosa, che si nutre di qualsiasi cibo. In biologia, di animale che [...] (a differenza del carnivoro e dell’erbivoro) si nutre di alimenti di origine sia animale sia vegetale; anche come sost.: il topo è un o.; le abitudini alimentari degli onnivori. Talvolta in senso fig.: un lettore o., che legge di tutto, senza ...
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iperliberista
(iper-liberista), s. m. e f. e agg. Chi o che è fautore del liberismo a oltranza. ◆ Come tutti i candidati, persino [Carlos] Menem, López Murphy sostiene di essere il «nuovo». Non lo è. [...] Se ne dovette andare, in seguito alla fama di «iperliberista», nemico del welfare, devastatore della scuola argentina. La differenza con gli altri candidati è che López Murphy non rinnega nulla. (Rocco Cotroneo, Corriere della sera, 23 aprile 2003 ...
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minicoalizione
(mini-coalizione), s. f. Alleanza tra un numero ristretto di partecipanti per il perseguimento di obiettivi comuni. ◆ A conti fatti, la minicoalizione che [Leoluca] Orlando sta riunendo [...] Rete, a rappresentare il partito a Sala delle Lapidi era un drappello di pochi consiglieri. Poi fu il plebiscito. Con la differenza che oggi Orlando si giocherà il tutto per tutto. (Alberto Bonanno, Repubblica, 7 giugno 2005, Palermo, p. I) • sulle ...
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minifilm
(mini-film), s. m. inv. Film di breve durata, cortometraggio. ◆ [Megan Gale] Famosa per gli spot pubblicitari della Vodafone Omnitel, si diverte a essere una testimonial, a differenza di molte [...] colleghe, non sembra aspettare ansiosamente la grande occasione. «È stata questa la grande occasione, quella che dà una svolta alla vita. E poi io lavoro moltissimo e alcune campagne pubblicitarie sono ...
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propulsore
propulsóre s. m. [dal fr. propulseur, der. del lat. propulsus (v. propulso); cfr. lat. tardo propulsor -oris «chi respinge»]. – 1. In etnologia, strumento (flessibile o rigido) che serve a [...] di studio, i p. elettrotermici, in cui il fluido è riscaldato per mezzo di un arcoelettrico innescato da una differenza di potenziale; i p. elettrostatici, che accelerano gli ioni positivi ottenuti con il bombardamento elettronico di una corrente ...
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urea
urèa (o ùrea) s. f. [dal fr. urée, der. del gr. οὖρον «urina»]. – Composto organico di formula H2NCONH2 (diamide dell’acido carbonico), che si forma negli organismi cosiddetti ureotelici come prodotto [...] e ammoniaca (è il primo composto organico prodotto per sintesi, nel 1828) e si usa soprattutto come fertilizzante (a differenza degli altri fertilizzanti azotati l’urea si dissolve nell’ambiente colloidale del terreno, il che ne diminuisce le perdite ...
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terminismo
s. m. [der. di termine, nel sign. 5 a]. – In filosofia, una delle forme del nominalismo della tarda scolastica, in partic. quello di Guglielmo d’Occam (1a metà del sec. 14°), secondo cui gli [...] universali non esistono nella realtà (a differenza di ciò che asseriva la concezione platonico-realistica), ma neppure sono semplici parole (flatus vocis), essendo invece più propriam. «termini», cioè parole significanti concetti, i quali sono ...
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cielo
cièlo s. m. [lat. caelum; in grafia tarda coelum]. – 1. La volta emisferica che sembra limitare verso l’alto la nostra visione e la cui base circolare sembra posare sull’orizzonte (in astronomia [...] grande gioia per aver ottenuto quanto o più di quanto si sperava; ci corre quanto dal c. alla terra, c’è grandissima differenza; cosa che non sta né in cielo né in terra, cosa stranissima, assurda, inammissibile. 2. Zona più o meno ampia di volta ...
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davanti
(ant. davante) avv., agg., s. m. [lat. de ab ante]. – 1. avv. a. Indica la posizione di persona o cosa che si trovi nella direzione dello sguardo rispetto a chi parla o rispetto a un punto da [...] davanti. Anche, nella (o dalla) parte anteriore: aveva la giacca sdrucita d.; l’arma ad avancarica si caricava davanti. A differenza di avanti, ha nell’uso moderno solo valore locativo, non temporale, e indica stato, non moto. Nell’uso ant. ebbe ...
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In matematica, il risultato dell’operazione di sottrazione.
Si chiama d. finita prima o brevemente d. prima di una funzione f(x), e si indica con il simbolo Δf(x), l’incremento da essa subito quando alla variabile indipendente x si dà l’incremento...
differenza
Fernando Salsano
In astratto significa il " differire " tra due o più elementi, come in Cv I XI 3 Sì come la parte sensitiva de l'anima ha suoi occhi, con li quali apprende la differenza de le cose in quanto elle sono di fuori...