invertito
agg. [part. pass. di invertire]. – 1. In genere, che ha subìto un’inversione, nel verso del movimento o nella disposizione (a differenza di inverso, che esprime oggettivamente un moto o una [...] disposizione contraria a quella normale o precedente, invertito presuppone una causa invertente): guardando una parola nello specchio, le lettere risultano i.; ordine i.; moto i.; motore i., motore a pistoni ...
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apprezzabile
apprezzàbile agg. [der. di apprezzare]. – Che può e deve essere apprezzato; degno di considerazione, pregevole, notevole: ha molte qualità veramente apprezzabili. Nell’uso scient., che è [...] in misura notevole o non trascurabile: una differenza a.; in quantità apprezzabili; anche, che si può valutare, giudicare: cause non a. con un esame clinico. ◆ Avv. apprezzabilménte, in misura apprezzabile: risultati apprezzabilmente validi. ...
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dubitare
v. intr. [dal lat. dubitare, der. di dubius: v. dubbio1] (io dùbito, ecc.; aus. avere). – 1. a. Essere in dubbio, avere dubbî intorno a qualche cosa: dubito se accettare o rifiutare l’offerta [...] certo; sostantivato: nel vano dubitar si stanca La mente mia (Leopardi). b. In qualche caso, temere che ..., ritenere che non ... (la differenza tra i due sign. è data in genere dal tono con cui si pronuncia la frase): dubito che sia tardi; dubito ...
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pero
però cong. [lat. per hoc «per questo»]. – 1. Cong. avversativa con valore analogo a ma, di cui è d’uso meno frequente avendo senso più decisamente avversativo: sarà faticoso, p. è bello; è un film [...] pure; spec. nell’aggiungere precisazioni e correzioni a quanto già detto: è quasi la medesima cosa, con questa sola differenza, però, che ...; sono molto debole, non tanto però da non poter camminare. Molto spesso nella lingua parlata e familiare ...
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reattanza1
reattanza¹ s. f. [der. di reatt(ivo), col suff. -anza di induttanza e simili]. – In elettrologia ed elettrotecnica, grandezza (propr., r. elettrica) che costituisce il coefficiente dell’unità [...] ai capi del bipolo, o della forza elettromotrice nel circuito, e l’intensità della corrente moltiplicato per il seno della differenza di fase tra corrente e tensione; nel Sistema Internazionale (SI) è misurata in ohm. In fisica, in modo formalmente ...
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stat-
[tratto dall’ingl. static]. – In metrologia, prefisso che viene anteposto al nome e al simbolo di un’unità di misura elettromagnetica del sistema SI per indicare la corrispondente unità del sistema [...] CGS elettrostatico: per es., lo statvolt è l’unità di misura CGS elettrostatica della differenza di potenziale, di cui è unità SI il volt; analogamente, lo statcoulomb per la carica elettrica, lo statampere per l’intensità di corrente elettrica, lo ...
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reattivita
reattività s. f. [der. di reattivo]. – La caratteristica, la proprietà e la capacità di reagire, di essere reattivo: r. di una nave all’azione del mare, come maggiore o minore capacità di [...] tecnica dei reattori nucleari, grandezza che misura lo scostamento di un reattore dalla condizione di criticità, definita come la differenza fra l’unità e l’inverso del fattore effettivo di moltiplicazione, k, definito, a sua volta, come il rapporto ...
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neuroetica
s. f. Lo studio del comportamento etico sulla base dei progressi compiuti nell’ambito delle neuroscienze. ◆ la Dana Alliance for Brain, l’organizzazione no profit che promuove la settimana [...] «neuroetica», vale a dire la riflessione sulle questione etiche sollevate dalle scoperte delle neuroscienze. Che, a differenza della filosofia, sembrano ad esempio capaci di offrire risposte concrete, e sufficientemente comprovate, agli interrogativi ...
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reattore
reattóre s. m. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-attore]. – 1. Nella tecnica, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche per lo più a [...] di r. a fusione, che consentirebbero la produzione di energia mediante reazioni di fusione nucleare utilizzanti, a differenza di quanto avviene per la fissione, elementi di basso peso atomico (che non comportano quindi pericoli connessi con ...
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antibullo
(antibulli), agg. Che si propone di far comprendere la gravità dei fenomeni di bullismo, contrastando l’operato dei giovani teppisti. ◆ A scuola a lezione anti violenza. Parte oggi, infatti, [...] la campagna «antibullo», organizzata dall’associazione «Differenza Donna» con il sostegno dell’Assessorato ai Servizi Sociali della Provincia di Roma, ente che ha investito nel progetto circa novanta milioni di lire. (Stampa, 15 settembre 1998, p. 15 ...
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In matematica, il risultato dell’operazione di sottrazione.
Si chiama d. finita prima o brevemente d. prima di una funzione f(x), e si indica con il simbolo Δf(x), l’incremento da essa subito quando alla variabile indipendente x si dà l’incremento...
differenza
Fernando Salsano
In astratto significa il " differire " tra due o più elementi, come in Cv I XI 3 Sì come la parte sensitiva de l'anima ha suoi occhi, con li quali apprende la differenza de le cose in quanto elle sono di fuori...