difficoltoso
difficoltóso (ant. difficultóso) agg. [der. di difficoltà]. – 1. Che presenta delle difficoltà o che avviene con difficoltà: impresa d.; indagine d.; respiro d.; digestione difficoltosa. [...] 2. non com. Riferito a persona, difficile a trattarsi, che si contenta difficilmente, che trova difficoltà in tutto. ◆ Avv. (non com.) difficoltosaménte, con difficoltà: digerisco molto difficoltosamente ...
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apepsia
apepsìa s. f. [dal gr. ἀπεψία, comp. di ἀ- priv. e πέψις «digestione»]. – In medicina, diminuzione o cessazione delle secrezioni digestive, in partic. di quelle gastriche. ...
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aperitivo
agg. e s. m. [dal lat. mediev. aperitivus «che apre le vie per l’eliminazione», der. di aperire «aprire»; nel sign. 2, è dal fr. apéritif]. – 1. agg., ant. Adatto ad agevolare le secrezioni [...] , vermut, o di amari vegetali (china, rabarbaro, carciofo, ecc.), che ha effetto di stimolare l’appetito o, talora, anche di favorire la digestione: prendere l’a. o un a.; offrire un a.; l’ora dell’a.; un a. al selz. Nell’uso, il nome è esteso ...
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stercobilina
s. f. [comp. di sterco e bilina]. – In biochimica, pigmento che conferisce il colorito alle feci: deriva dalla degradazione della bilirubina nel corso della digestione intestinale, ed è [...] chimicamente identico al pigmento urinario, detto urobilina ...
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intestinale
agg. [der. di intestino2]. – Dell’intestino, relativo all’intestino: tubo, condotto i.; anse i.; succo i.; tumori, calcoli, coliche i.; febbre, catarro, infiammazione i., sinon. popolari [...] e della vecchia medicina per enterite; gas i., i gas prodotti durante la digestione e formati prevalentemente da azoto, anidride carbonica, idrogeno solforato, metano. ...
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digestore
digestóre s. m. [der. del lat. digestus, part. pass. di digerĕre «separare, distribuire» (v. digerire)]. – 1. Recipiente di metallo o di vetro usato nella tecnica per decomporre, ammorbidire, [...] e copertura tronco-conici, a volte parzialmente interrata, nella quale vengono immessi i fanghi da sottoporre a «digestione» provenienti dalle vasche di sedimentazione; nei piccoli impianti si adoperano di frequente come digestori le stesse vasche ...
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intestino2
intestino2 s. m. [dal lat. intestinum, neutro sostantivato dall’agg. intestinus: v. la voce prec.] (pl. -i; ant. le intestina e anche le intestine). – 1. In anatomia, tratto del tubo digerente [...] specie umana compresa), segue allo stomaco e sbocca all’esterno con l’orifizio anale; ha la funzione di completare la digestione del cibo, di assorbire le sostanze nutritive e di eliminare quelle di rifiuto. Si divide morfologicamente in due segmenti ...
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sonno
sónno s. m. [lat. sŏmnus]. – 1. a. Stato e periodo di riposo fisico-psichico dell’uomo e degli animali, caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà e accompagnato [...] nel muoversi, nell’agire e nel comprendere); colpo di s., sonnolenza improvvisa, talvolta causata da problemi di digestione o da eccessiva stanchezza. Frequenti le espressioni far venire s., mettere s., invogliare a dormire, causare sonnolenza ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo [...] pensa); avere la l. rosea, rossa, bella, pulita, in condizioni di salute normali, o bianca, patinosa, sporca, per cattiva digestione; l. enfiata, ingrossata, ecc.; avere la l. secca, asciutta, arida, riarsa, per la sete o per aver parlato a lungo ...
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neutrofilia
neutrofilìa s. f. [comp. di neutro, nel sign. chimico, e -filia]. – 1. In istologia, affinità di cellule o costituenti cellulari per i coloranti neutri. 2. In ematologia, aumento numerico [...] dei granulociti neutrofili, che può essere un fenomeno fisiologico (come, per es., nella digestione) o essere sintomo di condizioni morbose (per es., in alcune malattie infettive). ...
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Chimica
Trattamento di decomposizione che si fa subire a sostanze naturali a opera di reattivi chimici, del calore, della pressione (come, per es., al legno quando lo si tratta con bisolfito di calcio per togliere le sostanze incrostanti la...
stomaco Nell’Uomo e nella maggior parte dei Vertebrati, dilatazione del tratto dell’apparato digerente che fa seguito all’esofago e in cui avviene la cosiddetta chimificazione degli alimenti.
Anatomia comparata
Nei pesci, in generale, non vi...