metazoi
metażòi s. m. pl. [lat. scient. Metazoa, comp. di meta- e -zoon «-zoo», in contrapp. a Protozoa «protozoi»]. – In zoologia, sottoregno del regno animale comprendente tutti gli organismi animali [...] nei protozoi, sono organizzate in strati (tessuti) e organi specializzati per diverse funzioni, quali la protezione, la digestione, il movimento, ecc.; in base ad alcune differenze strutturali, il gruppo può essere suddiviso in bilaterî e raggiati ...
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amilopsina
s. f. [comp. di amilo- e (pe)psina]. – In biochimica, enzima contenuto nel succo pancreatico, che, nel corso della digestione intestinale, scinde l’amido degli alimenti fino al maltosio. ...
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eupepsia
eupepsìa s. f. [dal gr. εὐπεψία, comp. di εὖ «bene1» e πέψις «digestione»]. – In medicina, il normale svolgimento dei processi digestivi. ...
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enterochinasi
enterochinaṡi s. f. [comp. di entero- e chinasi]. – In biochimica, enzima proteolitico del gruppo delle idrolasi, noto anche con il nome di enteropeptidasi, presente nella mucosa intestinale, [...] spec. in quella del duodeno, e nel succo enterico: partecipa alla digestione degli alimenti proteici nell’intestino, trasformando il tripsinogeno, prodotto dal pancreas, in tripsina. ...
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indigestione
indigestióne s. f. [dal lat. tardo indigestio -onis, comp. di in-2 e digestio -onis «digestione»]. – 1. In medicina, quadro morboso acuto costituito da mancato o incompleto svolgimento dei [...] processi digestivi nello stomaco, dovuto a eccessiva ingestione di alimenti: si manifesta con peso epigastrico, alito fetido, lingua impaniata, eruttazioni, nausea, vomito, febbre e alterazioni della mucosa ...
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cattivo
agg. [lat. captīvus «prigioniero», der. di capĕre «prendere»; il sign. odierno ha avuto origine dalla locuz. del lat. crist. captivus diabŏli «prigioniero del diavolo»]. – È l’opposto di buono, [...] cera, mostrare nella faccia di star poco bene; essere in c. stato, avere poca salute, essere ridotto male; c. digestione, difficile, stentata; tosse c., maligna, persistente; essere di c. umore, essere inquieto, nervoso; e in espressioni fig.: farsi ...
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zooflagellati
żooflagellati s. m. pl. [lat. scient. Zooflagellati, comp. di zoo- e Flagellati (v. flagellati)]. – Classe di protozoi flagellati, privi di pigmenti fotosintetici e quindi con regime alimentare [...] eterotrofo; molte specie sono commensali, parassiti o simbionti (come per es. gli ipermastigini simbionti dell’intestino delle termiti, alle quali permettono la digestione della cellulosa). ...
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dipendere
dipèndere (ant. depèndere) v. intr. [dal lat. dependēre «pendere da, dipendere», comp. di de- e pendēre «pendere», con mutamento di coniugazione (cfr. pendere)] (pass. rem. dipési, dipendésti, [...] cattiva amministrazione; il ritardo del treno è dipeso da un’interruzione della linea; spesso il malumore dipende da cattiva digestione. b. Essere determinato: il prezzo del volume dipenderà dal numero delle pagine; da tante cose dipende la sorte di ...
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provenire
v. intr. [dal lat. provenire, propr. «venire innanzi», comp. di pro-1 e venire «venire»] (coniug. come venire). – 1. Venire, arrivare da un determinato luogo (che viene sempre indicato), o [...] . pres. proveniènte, sempre con funzione verbale: treno, piroscafo, aereo proveniente da ...; i viaggiatori, le merci provenienti dall’estero; fig.: disturbi provenienti da cattiva digestione; liti, contrasti provenienti in gran parte da malintesi. ...
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fisiologia
fiṡiologìa s. f. [dal lat. physiologĭa, gr. ϕυσιολογία «scienza della natura», comp. di ϕυσιο- «fisio-» e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi, animali [...] processi organici o un determinato processo: la f. dell’apparato endocrino, in relazione al suo mantenimento e alla sua attività; la f. della ghiandola tiroide; la f. della digestione; la f. della medusa; la f. degli organi radicali (nelle piante). ...
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Chimica
Trattamento di decomposizione che si fa subire a sostanze naturali a opera di reattivi chimici, del calore, della pressione (come, per es., al legno quando lo si tratta con bisolfito di calcio per togliere le sostanze incrostanti la...
stomaco Nell’Uomo e nella maggior parte dei Vertebrati, dilatazione del tratto dell’apparato digerente che fa seguito all’esofago e in cui avviene la cosiddetta chimificazione degli alimenti.
Anatomia comparata
Nei pesci, in generale, non vi...