siesta
sièsta s. f. [dallo spagn. siesta, che è il lat. (hora) sexta «l’ora sesta», la prima ora del pomeriggio]. – Breve riposo, sonnellino pomeridiano, fatto subito dopo il pasto del mezzogiorno, spec. [...] estiva e nei climi caldi: fare la s.; l’ora della siesta. Con uso estens., raro, breve periodo di riposo dopo un pasto in genere, per agevolare la digestione: era una cena D’altri tempi, col gatto e la falena ..., e la s. e la partita (Gozzano). ...
Leggi Tutto
lombrico
s. m. [lat. lumbrīcus] (pl. -chi). – Nome generico dei vermi di terra, appartenenti alla famiglia lombricidi, che vivono scavando cunicoli nel terreno e ingoiando terra che triturano nell’ingluvie [...] e che successivamente evacuano insieme a detriti vegetali ingeriti e a secrezioni intestinali; quest’opera di digestione del terreno fa sì che i lombrichi contribuiscano alla formazione dell’humus e all’aerazione del terreno vegetale. ◆ Dim. ...
Leggi Tutto
lombricoltura
(meno com. lombricicoltura) s. f. [comp. di lombri(co) e -coltura]. – Allevamento di lombrichi su scala industriale, al fine di produrre humus con elevate proprietà fertilizzanti mediante [...] la digestione e l’elaborazione, da parte dei lombrichi stessi, di materiali di rifiuto di vario tipo. ...
Leggi Tutto
postprandiale
agg. [der. della locuz. lat. post prandium «dopo il pranzo»]. – 1. letter. Che segue al pranzo, che ha luogo dopo il pranzo: sonnolenza p.; riposo p.; la mia saggia pigrizia p. (Soldati). [...] 2. Nel linguaggio medico, che si verifica nel corso della digestione o anche più tardi ad assorbimento intestinale avvenuto (elevazione p. della glicemia). ...
Leggi Tutto
concozione
concozióne s. f. [dal lat. concoctio -onis, der. di concoquĕre «concuocere»], ant. – Elaborazione del cibo nello stomaco, digestione: qualche piccola vivanduccia gentile e di facile c. (Redi). ...
Leggi Tutto
concuocere
concuòcere v. tr. [lat. *concŏcĕre, class. concŏquĕre, modellato sul gr. συμπέπτω «digerire»] (coniug. come cuocere), ant. – Digerire; anche assol.: stomaco alteratissimo, e male operante [...] , faccende e sim.; assimilare nozioni, materie di studio, maturare nella mente: non ho agio a meditar nulla, a concuocer i miei pensieri (Giordani). Intr. pron., concuocersi, detto del cibo, trasformarsi per opera della digestione, essere digerito. ...
Leggi Tutto
pesante
agg. [propr., part. pres. di pesare]. – 1. Che ha peso relativamente grande, che fa notevolmente sentire il suo peso (si oppone a leggero in quasi tutti gli usi): portare una valigia, un pacco [...] sensazione di peso o di pesantezza: sentirsi la testa p.; cibi, alimenti p., che appesantiscono lo stomaco, di difficile digestione; pasto p., troppo abbondante; aria p., che fa respirare a fatica, perché afosa, umida o inquinata (generalm., l’aria ...
Leggi Tutto
pesantezza
pesantézza s. f. [der. di pesante]. – 1. a. L’esser pesante, qualità di ciò che è pesante: la p. di un carico. b. Scarsa agilità, mancanza di scioltezza nei movimenti: muoversi, camminare [...] , pedanteria, prolissità: la conferenza è stata di una p. estenuante. 2. Sensazione di peso o di oppressione che si avverte nel corpo o in qualche sua parte: p. di stomaco, dovuta a difficile o cattiva digestione; p. di testa, principio di emicrania. ...
Leggi Tutto
autodigestione
autodigestióne s. f. [comp. di auto-1 e digestione]. – In biologia, disintegrazione di un tessuto dell’organismo per opera di enzimi prodotti da cellule del tessuto stesso. ...
Leggi Tutto
peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il [...] fig.: a. Sensazione di pesantezza, di oppressione: avere, sentire un p. sullo stomaco, per aver mangiato cibi di difficile digestione; anche in senso traslato, togliersi un p., un bel p. dallo stomaco, liberarsi da una preoccupazione, da un problema ...
Leggi Tutto
Chimica
Trattamento di decomposizione che si fa subire a sostanze naturali a opera di reattivi chimici, del calore, della pressione (come, per es., al legno quando lo si tratta con bisolfito di calcio per togliere le sostanze incrostanti la...
stomaco Nell’Uomo e nella maggior parte dei Vertebrati, dilatazione del tratto dell’apparato digerente che fa seguito all’esofago e in cui avviene la cosiddetta chimificazione degli alimenti.
Anatomia comparata
Nei pesci, in generale, non vi...