mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso [...] in modo continuo (ormai è grande e dà una m. al padre nell’officina); dare o prestare man forte (non com. manforte) esito sia incerto (con sign. diverso: è stata la m. di Dio, parlando di un aiuto tempestivo e provvidenziale); la questione è ora in ...
Leggi Tutto
fratello
fratèllo s. m. [lat. *fratĕllus, dim. di frater] (pl. poet. fratègli e fratèi). – 1. Ciascuno dei figli nati dagli stessi genitori, nel reciproco rapporto dell’uno con gli altri; nel sing., [...] come i 12 f. Arvali, addetti al culto di Cerere; e per un intimo senso della comune dipendenza da un Diopadre, fratelli si chiamarono tra loro i primi cristiani, uso che tuttora si conserva nella liturgia cattolica (Orate fratres «pregate, fratelli ...
Leggi Tutto
signore
signóre (ant. segnóre) s. m. [lat. senior -ōris «uomo anziano, d’età tra i 45 e i 60 anni» (compar. di senex «vecchio»), già usato nel lat. tardo come titolo distintivo e onorifico]. – 1. a. [...] Con uso antonomastico (anche qui come equivalente del lat. dominus), Dio: pregare, ringraziare il S.; sia fatta la volontà del S.; rapporto di parentela: mi saluti il suo signor padre (o anche il signore suo padre); in questi casi, e quando è seguito ...
Leggi Tutto
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente [...] del tuo cane, di quel fiume, di questo strumento; il n. di Dio; il n. venerato, invocato, benedetto della Madonna; Il n. di Maria di) una o più persone: intervengo alla riunione a n. di mio padre; si presenti a mio n.; parlo a n. di tutti i colleghi. ...
Leggi Tutto
genitore
genitóre s. m. [dal lat. genĭtor -oris, der. di genĭtus part. pass. di gignĕre «generare»]. – Colui che genera o ha generato, quindi il padre; in questo senso è solo dell’uso letter.: colui [...] oppure scherz.: ne è informato il tuo g.?; compòrtati da saggio genitore. Per antonomasia, con ispirazione al linguaggio liturgico, DioPadre: Da questa polve al trono Del Genitor salì (Manzoni, con riferimento all’ascensione di Gesù Cristo). Più com ...
Leggi Tutto
rendere
rèndere v. tr. [lat. rĕddĕre, comp. di red- e dare, con influsso di prendere] (pass. rem. io rési [letter. rendéi, rendètti], tu rendésti, ecc.; part. pass. réso [ant. renduto]). – 1. Dare ad [...] aveva perduta: quella cura gli ha reso le forze, la salute; se Dio gli renderà la ragione; gli resi tutta la mia fiducia; chi mi vano ogni sforzo; Arte forza o fortuna i padri tuoi Grandi rendette (Parini); r. padre, r. madre; o da un complemento: ...
Leggi Tutto
patripassiani
s. m. pl. [dal lat. tardo patripassiani -orum, comp. di pater -tris «padre» e passio -onis «passione»]. – Nome con cui da Tertulliano, seguito poi da altri controversisti cattolici, furono [...] chiamati i modalisti che, in quanto negavano la Trinità affermando che Cristo è uno con il Padre, si ritenne ammettessero implicitamente la passione e morte dello stesso DioPadre (v. modalismo e monarchianismo). ...
Leggi Tutto
togliere
tògliere (ant. o letter. tòllere; pop. o letter. tòrre) v. tr. [lat. tŏllere «levare, alzare, sollevare»] (pres. indic. tòlgo [ant. tòglio], tògli [poet. ant. tòi], tòglie [poet. ant. tò, tòe], [...] di Vanni Fucci nel compiere il gesto sacrilego verso il Cielo: «Togli, Dio, ch’a te le squadro!» [Inf. XXV, 3]; e nel Ond’ella toglie ancora e terza e nona (Dante); accogliere: il padre di lei, ch’in casa il tolse Tornando infermo di Ierusalemme ( ...
Leggi Tutto
eterno
etèrno (ant. ettèrno) agg. e s. m. [dal lat. aeternus, da aeviternus, der. di aevum «evo»; cfr. età]. – 1. agg. Che si estende infinitamente nel tempo, che non ha principio né fine, detto spec. [...] e dei suoi attributi o di quanto da Lui procede: Dio è e.; il Padre e., l’e. amore, la giustizia e., l’e. consiglio; O luce etterna che sola in te sidi, Sola t’intendi (Dante). 2. agg. a. Che ha o ha avuto principio ma non avrà fine: la gloria e. del ...
Leggi Tutto
iddio
iddìo s. m. [prob. da il dio]. – Variante di dio, per lo più con riferimento alla divinità della religione cristiana, e in tal caso scritto con iniziale maiuscola: Iddio padre onnipotente; è forma [...] , e letter., con allusione a divinità pagane: non dubbi segni della presenza di questo massimo iddio (Leopardi), il dio Amore; anche al plur.: sento ... aleggiarmi sull’accesa fronte Gl’itali iddii (Carducci). Preceduto da preposizione, è rarissimo ...
Leggi Tutto
«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente valenza teologica; si può dire,...
Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita dalla funzione rappresentativa...