braccio
bràccio s. m. [lat. brachium, dal gr. βραχίων] (pl. le bràccia, femm., in senso proprio e come misura, i bracci negli altri sign.). – 1. In anatomia umana, il segmento dell’arto superiore che [...] o della confidenza che gli si concede. b. Nel linguaggio giuridico e con riferimento al diritto intermedio: b. secolare, l’autorità del magistrato civile, e anche lo stesso magistrato, in contrapp. all’ecclesiastico; con senso più specifico, il ...
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sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: [...] la s.; pubblicare, notificare la s.; s. d’assoluzione o di proscioglimento, di condanna; s. interlocutoria, in diritto processuale civile, v. interlocutorio; s. costitutiva, quella che costituisce, modifica o estingue rapporti giuridici (per es., la ...
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protezione
protezióne s. f. [dal lat. protectio -onis, der. di protegĕre «proteggere», part. pass. protectus]. – 1. L’azione del proteggere, del riparare cose e persone allo scopo di difenderle da ciò [...] proprî organi, tra cui il dipartimento della P. civile) per la prevenzione delle pubbliche calamità e l’ antiaerea; p. antiatomica (v. antiatomico); p. diplomatica, diritto che l’ordinamento internazionale attribuisce allo stato di tutelare i suoi ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro [...] fondamentali su cui si fonda il sistema legislativo penale; c. di procedura civile, c. di procedura penale; c. penale militare (di pace e di guerra); analogam., c. di diritto canonico, il corpo delle leggi della Chiesa. Anche, la raccolta, pur essa ...
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matrimonio
matrimònio s. m. [dal lat. matrimonium, der. di mater -tris «madre», sul modello di patrimonium]. – 1. a. Istituto giuridico (o, secondo la Chiesa cattolica, sacramento) mediante cui si dà [...] la volontà di unirsi come marito e moglie: m. civile; m. religioso, o più propriam. m. canonico, contratto da due battezzati secondo le norme del diritto canonico; m. misto, in diritto canonico, celebrato tra un battezzato cattolico e un battezzato ...
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azione
1. MAPPA La parola AZIONE indica l’agire, l’operare, in quanto manifestazione della volontà; sia come atto singolo, rivolto a un determinato fine, sia come un’attività considerata nella sua durata [...] si svolge a Parigi). 9. Nel linguaggio giuridico, infine, si chiama azione il diritto di chiedere attraverso un processo che venga riconosciuto un proprio diritto violato (a. civile) o che venga accertata l’esistenza di un reato (a. penale); nell’uso ...
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ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" [...] di un anno, si acquisisce il diritto a diventare italiani, allora perché non adottare una sorta di "ius scholae"?». (Stefano Molina genitoriale, presentino domanda all'ufficiale di stato civile del comune di residenza. Nel caso la domanda ...
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procedura
s. f. [dal fr. procédure, der. di procéder «procedere»; nel sign. 3 è un calco dell’ingl. procedure]. – 1. a. non com. Modo di procedere, cioè di operare o di comportarsi in determinate circostanze [...] di un processo e che costituiscono il diritto processuale: norme di p.; errore, vizio di p.; p. civile, p. penale, anche nelle denominazioni ufficiali dei codici di diritto processuale: codice di p. civile, codice di p. penale. 3. Sequenza ordinata ...
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rimessione
rimessióne s. f. [der. di rimettere; cfr. remissione]. – 1. Nel linguaggio giur., il fatto e l’atto di rimettere, cioè di deferire o di trasmettere, ad altri una causa. In partic.: a. In diritto [...] legittimo sospetto; r. di un procedimento contro un magistrato (in cui la parte offesa è un magistrato). b. In diritto processuale civile o amministrativo, r. in termini, l’atto con cui una parte è ammessa, sotto certe condizioni, a compiere attività ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la [...] di una domanda, di un ricorso, ecc., e, in diritto, quello durante il quale possono essere compiuti alcuni atti giuridici; che si perdono nella notte dei t.; in tempi di lotte civili, di corruzione, di dissoluzione; t. torbidi, duri, difficili; ...
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Complesso delle norme di diritto privato che si applicano a tutti i cittadini; esso viene contrapposto in genere all'altra branca in cui per tradizione si suddivide il diritto privato, e cioè il diritto commerciale. Comprende il diritto delle...
Il diritto civile italiano conosce molteplici esempi di autorizzazione, ma (a differenza di altri ordinamenti, per es. quello tedesco), non ne fornisce una definizione, né una disciplina uniforme. In generale, si intende per autorizzazione il...