tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove [...] giudiziario italiano, l’organo che esercita la giurisdizione civile (t. civile, e sezioni civili del t.) e penale (t. penale, e sentenze emessi dai loro stessi gruppi. b. In diritto internazionale, organo istituito al fine di risolvere pacificamente, ...
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azione
1. MAPPA La parola AZIONE indica l’agire, l’operare, in quanto manifestazione della volontà; sia come atto singolo, rivolto a un determinato fine, sia come un’attività considerata nella sua durata [...] si svolge a Parigi). 9. Nel linguaggio giuridico, infine, si chiama azione il diritto di chiedere attraverso un processo che venga riconosciuto un proprio diritto violato (a. civile) o che venga accertata l’esistenza di un reato (a. penale); nell’uso ...
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ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" [...] di un anno, si acquisisce il diritto a diventare italiani, allora perché non adottare una sorta di "ius scholae"?». (Stefano Molina genitoriale, presentino domanda all'ufficiale di stato civile del comune di residenza. Nel caso la domanda ...
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denuncia
denùncia (o denùnzia) s. f. [der. di denunciare, denunziare] (pl. -ce, o -zie). – 1. In diritto penale, atto formale informativo, facoltativo o obbligatorio, con il quale si dà notizia alla [...] richiesta da una norma di legge per determinati scopi (di stato civile, igienici, fiscali, ecc.): d. di una nascita, di ammesso il recesso: d. di un contratto collettivo. In diritto internazionale, dichiarazione con cui uno stato notifica a un altro ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante [...] di matrimonio, o c. matrimoniale, il matrimonio stesso (più esattamente il matrimonio civile), in quanto sancisce l’unione dell’uomo e della donna in comunità di vita, con reciproci diritti e doveri. Nel linguaggio giur.: c. tipico o nominato, il cui ...
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replica
rèplica s. f. [der. di replicare]. – 1. L’azione, il fatto di replicare; la cosa stessa replicata: r. di un tentativo fallito; oggi, alla Camera, vi sarà la r. del discorso già fatto ieri al [...] ’udienza penale possono replicare il pubblico ministero, il difensore della parte civile, della persona civilmente responsabile per l’ammenda, del responsabile civile e dell’imputato (diritto di r.). La replica è ammessa una sola volta e deve essere ...
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delitto
s. m. [dal lat. delictum, der. di delinquĕre (v. delinquere), part. pass. delictus]. – 1. In diritto, atto illecito, doloso o colposo, che determina danno ad altri e obbliga chi lo commette a [...] , quello che offende un interesse privato o della società civile o dell’organizzazione amministrativa dello stato; d. politico, quello che offende un interesse politico dello stato ovvero un diritto politico del cittadino, o quello in sé comune ma ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà [...] uomini per la conservazione e l’ordine della società civile: in tanta afflizione e miseria della nostra città era tutti sono uguali davanti alla legge. Anche, la scienza del diritto: studiare legge; laurea in legge, dottore in legge (ufficialmente ...
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accusa
accuṡa s. f. [der. di accusare]. – 1. a. L’atto, le parole con cui si attribuisce a qualcuno una colpa: fare, muovere, rivolgere un’a.; provare, ribadire, confutare, ritorcere, smentire, dimostrare [...] il pubblico ministero; privata a., la parte civile e più spec. gli avvocati di parte civile): l’a. sostenne sempre la piena anche accuso s. m.), dichiarazione di avere in mano una combinazione di carte che dà diritto a determinati punti di vantaggio. ...
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residenziale
agg. [der. di residenza]. – 1. Di residenza; destinato a residenza, ad abitazione civile: zone r., e edilizia r., quartiere r., edifici r., in urbanistica, destinati in modo esclusivo a [...] residenza e abitazione civile, e quindi distinti da quelli destinati a usi del tutto diversi (industriali, commerciali, sede del corso stesso: corso r. di yoga. 2. Nel diritto canonico, arcivescovi e vescovi r., che hanno residenza in una città sede ...
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Complesso delle norme di diritto privato che si applicano a tutti i cittadini; esso viene contrapposto in genere all'altra branca in cui per tradizione si suddivide il diritto privato, e cioè il diritto commerciale. Comprende il diritto delle...
Il diritto civile italiano conosce molteplici esempi di autorizzazione, ma (a differenza di altri ordinamenti, per es. quello tedesco), non ne fornisce una definizione, né una disciplina uniforme. In generale, si intende per autorizzazione il...