privilegiato
agg. [part. pass. di privilegiare]. – 1. Che gode di privilegi, cioè di particolari favori, riguardi, facilitazioni, vantaggi: persone, classi, categorie p. (spesso sostantivato: essere [...] azioni privilegiate); pensione p., v. pensione, n. 1; in diritto, credito p., credito cui la legge riconosce un diritto di prelazione, in forza del quale il titolare del credito (detto creditore p.) può essere soddisfatto prima degli altri creditori ...
Leggi Tutto
sconto
scónto s. m. [der. di scontare]. – 1. L’operazione di scontare, estinzione totale o parziale di un debito, quasi soltanto nella locuz. avv. a sconto: le invio la somma di tremila euro a s. del [...] sulla consegna della merce. 3. Nel linguaggio di borsa, diritto di sconto, facoltà concessa al compratore a termine di titoli che la banca scontante riscuoterà alla scadenza del credito e quella messa immediatamente a disposizione dello scontista, ...
Leggi Tutto
monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie [...] autorità monetarie, che sono utilizzabili dalle aziende di credito come riserve obbligatorie; circuito m., o anche della moneta; diritto m., il diritto di battere moneta, e anche l’entrata eventualmente ricavata da chi ha diritto di battere moneta ...
Leggi Tutto
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: [...] E così smorto, d’onne [=ogni] valor voto, Vegno a vedervi, credendo guerire (Dante); lei, dolce cadente Sopra di te, col tuo valor il capitale che produce un rendimento uguale alla rendita. In diritto civile, debito di v., quello che ha per oggetto ...
Leggi Tutto
istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita [...] i. di fisica, di filologia italiana, di storia del diritto italiano. c. Istituti di educazione, nome comprensivo dei convitti femminili. d. I. di credito, denominazione data comunem. alle imprese di credito costituite sotto forma di società ...
Leggi Tutto
commerciale
agg. [dal lat. tardo commercialis, attrav. il fr. commercial]. – 1. Attinente al commercio in senso lato: attività c.; il settore c.; impresa, azienda, società c.; imprenditore c., espressione [...] commerciante; diritto c., disciplina giuridica, in origine diritto autonomo e dal 1942 sezione del diritto civile ( di deposito e sconto, ma secondo alcuni tutti gli istituti di credito a breve termine e quindi anche le banche di emissione. Con ...
Leggi Tutto
trasferibilita
trasferibilità s. f. [der. di trasferibile]. – La possibilità di essere trasferito: t. di un bene, di un diritto; t. di un credito, di un titolo, nel linguaggio di banca, la condizione [...] esso è incorporato da un beneficiario a un altro; grado di t., di un credito o di un’attività, la maggiore o minore facilità con cui un credito o altri diritti possono essere ceduti ad altri realizzandone il valore corrispondente. In finanza, t. di ...
Leggi Tutto
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; [...] le imprese che esercitano il credito pubblico qualora risultino gravi irregolarità amministrative, o gravi violazioni delle norme legali e statutarie, o si verifichino altri casi previsti dalla legge. In diritto pubblico e internazionale: a. pubblica ...
Leggi Tutto
cessione
cessióne s. f. [dal lat. cessio -onis, der. di cedĕre «cedere»]. – Atto con cui si cede ad altri un bene materiale o immateriale. Il termine è particolarmente usato in diritto per indicare istituti [...] e di ripartire tra loro il ricavato in soddisfacimento dei loro crediti; c. del contratto, mezzo attraverso cui si opera il contrattuale nella sua interezza; c. del credito, trasferimento volontario di un diritto di credito da un soggetto a un altro; ...
Leggi Tutto
mandato
s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; [...] il mandante, impegnandosi come fideiussore, conferisce al mandatario l’incarico di far credito a una terza persona (beneficiario). b. Nel diritto costituzionale: m. parlamentare, quello conferito dagli elettori ai loro rappresentanti in Parlamento ...
Leggi Tutto
Diritto reale di garanzia che ha per oggetto i beni mobili non registrati (per i beni mobili registrati si ha l’ipoteca), le universalità di mobili, i crediti e gli altri diritti aventi per oggetto beni mobili. Deriva generalmente dal contratto...
FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi all'esercizio dell'avvocatura. Dopo...