rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, [...] energia o all’impulso. d. In filosofia, il Contratto di rappresentazione, contratto con il quale l’autore di un’opera destinata alla rappresentazione cede ad diritto successorio, successione per rappresentazione, istituto, già presente nel diritto ...
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via2
via2 s. f. [lat. via, affine a vehĕre «trasportare»]. – 1. a. Spazio di uso pubblico, di larghezza più o meno limitata e di varia estensione in lunghezza, attraverso il quale si svolgono il transito [...] una brutta via; cercò di ricondurlo sulla diritta via, sulla buona via. c. Mezzo questa è l’unica via, l’ultima via (d’uscita, di scampo, di salvezza); non avere altra di esso Copernico sia, qual dice l’autore, semidiametri 52 (Galilei). ◆ Dim. vïétta ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente [...] classica, s. dell’esegesi, s. positiva, s. storica, in diritto; s. fisiocratica, s. classica, s. marginalistica, in economia; di ..., con cui si usa designare l’autore di un’opera figurativa d’identità sconosciuta ma appartenente al gruppo di scolari ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione [...] la sua u.; le guerre per l’indipendenza e l’u. d’Italia; difendere l’u. della nazione); u. linguistica, u. unitaria, da parte di uno stesso autore, dell’Iliade e dell’Odissea, e comunità, stato). b. In diritto, minima u. colturale, estensione ...
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definitivo
agg. [dal lat. definitivus «che definisce»]. – 1. Che decide una cosa in modo che non ci sia più bisogno di tornarci sopra; che pone decisamente fine a una questione, a un dubbio: esprimere [...] un’opinione d.; pronunciare la sentenza d.; vorrei una risposta d.; la vittoria è stata d.; edizione d. (di un libro, di un’opera), secondo l’ultima revisione dell’autore, che ne stabilisce per sempre il testo. 2. In diritto, atto d., l’atto ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione [...] del nascondiglio, ecc. Sempre con sign. generico, in diritto, l. pubblico, quello a cui chiunque può accedere senza d’uno scritto: antologia dei l. più belli dell’«Orlando Furioso»; ho segnato in margine i l. più notevoli della dimostrazione; l’autore ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di [...] del l.; diritto del l., la parte dell’ordinamento giuridico che disciplina la prestazione d’opera, comprendente un pittore, scultore); un pregevole autore di l. drammatici; un l. in legno, in pietra, in muratura; un l. d’intarsio, di mosaico; l. di ...
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odio
òdio s. m. [dal lat. odium, der. di odisse «odiare»]. – 1. Sentimento di forte e persistente avversione, per cui si desidera il male o la rovina altrui; o, più genericam., sentimento di profonda [...] o.; I0 parlo per ver dire, Non per o. d’altrui né per disprezzo (Petrarca); vieni, e vedrai con chi . odium plebis, espressione del diritto canonico che indicava l’avversione , cioè il parroco; in o. all’autore, traduz. della formula lat. in odium ...
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ladro
s. m. (f. -a) [lat. latro (-onis)]. – 1. a. Chi ruba, chi si appropria indebitamente di beni altrui, violando con astuzia, o col ricorso all’inganno, alla frode, e di solito agendo di nascosto [...] (meno spesso con mezzi violenti), il diritto di legittima proprietà: è un l., è compl. di specificazione, si dice di chi è autore di un singolo o di un particolare furto: [Vanni Fucci] fui Ladro a la sagrestia d’i belli arredi (Dante). b. In funzione ...
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per
pér prep. [lat. pĕr]. – Come le altre prep. proprie, può fondersi con l’articolo determinativo per dare luogo alle prep. articolate, raramente usate, pel (per il), pei o pe’ (per i), e ad altre, [...] passato, al posto di da, in complementi d’agente o di causa efficiente (soprattutto per e libraio, o sim.), più raramente l’autore o il curatore dell’opera. 9. Per indicare , per coltello, per costa, per diritto, per traverso, per fianco, ecc.; ...
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Diritto d’autore
Il diritto d’autore tutela le opere dell’ingegno di carattere creativo riguardanti le scienze, la letteratura, la musica, le arti figurative, l’architettura, il teatro, la cinematografia, la radiodiffusione e, da ultimo, i programmi...
La vigente disciplina legislativa sul diritto di autore, che ha fatto seguito al decr. legge 7 novembre 1925, n. 1950, convertito nella legge 18 marzo 1926, n. 562, è contenuta nel nuovo codice civile (art. 2575 e 2583), nella legge speciale...