valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: [...] b. In diritto tributario, imposta sull’incremento di valore degli immobili (INVIM), imposta ad aliquote progressive, soppressa nel 2001, che colpiva come ingiustificato arricchimento, all’atto del trasferimento diproprietà (alienazione o successione ...
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traslativo
agg. [der. del lat. translatus (v. traslato), o tratto da traslazione]. – In diritto, di traslazione, relativo alla traslazione: contratti traslativi (o con efficacia reale) sono quelli che, [...] in contrapp. ai contratti obbligatorî, hanno come effetto il trasferimento della proprietàdi un bene; effetto t., che si attua per effetto immediato del consenso quando il contratto sia consensuale. ...
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requisizione
requiṡizióne s. f. [dal lat. requisitio -onis, der. di requirĕre «chiedere, esigere»]. – 1. ant. Richiesta, nell’espressione a r. di ..., a richiesta, a domanda di ...: alcuni pescatori, [...] impone coattivamente la cessione della proprietà o della disponibilità (r. in proprietà e r. in uso) di beni mobili e immobili privati o la prestazione di servizî; deve essere disposta con provvedimento motivato e dà luogo a un dirittodi indennizzo. ...
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pertinenza
pertinènza (ant. pertenènza) s. f. [der. di pertinente]. – 1. a. L’esser pertinente: non c’è p. fra la domanda e la risposta; il quesito ha scarsa p. col tema del dibattito; in partic., nell’uso [...] a te, a lui: cucinare non è di mia pertinenza. b. non com. Appartenenza, dirittodiproprietà o di possesso: una certa casa di p. d’un tal Moscarda (Pirandello); beni di pubblica p., diproprietà comune, dello stato; enfatico o scherz.: questi libri ...
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sala4
sala4 s. f. [voce germanica, der. dell’ant. ted. saljan «dare»]. – Nel diritto germanico, il complesso degli atti mediante i quali si realizzava il passaggio diproprietà. ...
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riserva
risèrva s. f. [der. di riservare]. – 1. L’azione e il fatto di riservare esclusivamente per sé o per determinate persone e finalità un diritto, un bene o una facoltà: r. dell’esercizio di un’attività, [...] un bene. In partic.: a. In diritto privato, r. di dominio o diproprietà, patto per il quale nella vendita a rate il venditore, pur trasferendo al compratore il possesso del bene, ne conserva la proprietà fino all’atto del pagamento dell’ultima rata ...
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legnatico
legnàtico s. m. [dal lat. mediev. legnaticum, der. del lat. lignum «legno»]. – In genere, il dirittodi far legna in boschi diproprietà altrui; più comunem., l’uso civico, cioè il diritto [...] comune, ecc.) di far legna in un bosco diproprietà comunale o su cui il comune abbia un dirittodi servitù. Anticam., anche il tributo, d’origine feudale, che si corrispondeva al signore per la facoltà di far legna nei boschi (sinon. di boscatico o ...
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commistione
commistióne s. f. [dal lat. tardo commixtio -onis, der. di commixtus: v. commisto]. – 1. letter. Unione, fusione, mescolanza di due o più cose o elementi; si dice più spesso di cose non materiali: [...] che ne deriva: se le cose sono separabili, ciascun proprietario conserva la proprietà della cosa sua e ha dirittodi ottenere la separazione; in caso diverso la proprietà diventa comune in proporzione del valore della quota spettante a ciascuno. ...
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dominio
domìnio s. m. [dal lat. dominium, der. di domĭnus «signore, padrone»]. – 1. a. Genericam., il fatto di dominare: ambizione, sete di dominio; o d’essere dominato: insofferente di dominio; fig., [...] , controllo: il d. di sé stessi, dei proprî nervi. b. Piena potestà didiritto o di fatto sopra persone o cose d. di un tiranno, di un oppressore. c. In alcune accezioni, spec. del linguaggio giur., è sinon. diproprietà: ho io il d. di questi ...
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corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi [...] questa parola aveva nel diritto romano. 4. Parte principale, sostanziale di una cosa, o la parte di mezzo, la parte più grossa e sim.: il c. di un edificio; c. di una bottiglia, di un vaso, di un violino, di una tromba; c. di una macchina fotografica ...
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Diritto di proprietà comune a più persone, comproprietà, con riferimento soprattutto agli edifici. Il condominio degli edifici è regolato dalle norme degli artt. 1117 ss. c.c. Sua caratteristica è l’esistenza, accanto alla proprietà spettante...
Diritto
Trasferimento del diritto di proprietà su un determinato bene da un soggetto a un altro. Divieti negoziali di a.: in generale, le limitazioni poste dall’autonomia privata al potere di disposizione, ovvero alla possibilità per un soggetto...