processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); [...] parti l’accettazione della sua sentenza: la storia del diritto ha progressivamente formalizzato e legalizzato la dinamica del processo difesa; p. inquisitorio, forma di processo penale, tipica degli ordinamenti giuridici dell’Europa continentale, ...
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azione
1. MAPPA La parola AZIONE indica l’agire, l’operare, in quanto manifestazione della volontà; sia come atto singolo, rivolto a un determinato fine, sia come un’attività considerata nella sua durata [...] di chiedere attraverso un processo che venga riconosciuto un proprio diritto violato (a. civile) o che venga accertata l’esistenza di un reato (a. penale); nell’uso comune, si chiama azione anche il mezzo con cui si ottiene tutto questo, e dunque ...
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usurpazione
uṡurpazióne s. f. [dal lat. usurpatio -onis]. – 1. L’azione di usurpare, il fatto di venire usurpato; indebita appropriazione di cose altrui: u. del trono, del potere; u. di un nome; in usi [...] u. della fama di grande scienziato, di poeta; questa è una vera u.!; non tollereremo usurpazioni. 2. In dirittopenale, delitto (più esplicitamente u. di immobili) contro il patrimonio, consistente nell’appropriarsi di beni immobili altrui rimuovendo ...
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sostanziale
(ant. sustanziale) agg. [dal lat. tardo, eccles., substantialis, der. di substantia «sostanza»]. – Che è relativo alla sostanza: a. In filosofia, specificatamente, detto di ciò che dà sostanza [...] : una s. identità di vedute. Come s. m. con valore neutro: badare al s.; preoccuparsi del sostanziale. Nel linguaggio giur., dirittopenale s. (o sostantivo) è quello che prevede i reati con le relative pene, e le cause che condizionano, escludono o ...
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partecipazióne (ant. participazióne) s. f. [dal lat. tardo participatio -onis]. – 1. In generale, il fatto di prendere parte a una forma qualsiasi di attività, sia semplicemente con la propria presenza, [...] p. al governo; la p. dell’Italia alla prima, alla seconda guerra mondiale; in diritto, p. a banda armata, figura di reato prevista dal codice penale. In partic., nella vita pubblica delle società democratiche, la collaborazione e l’intervento diretto ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni [...] la pratica della maternità surrogata viene considerata legale. "Un utilizzo mediatico dello strumento penale", spiega a L'Espresso Marco Pelissero, ordinario di dirittopenale presso l'Università degli studi di Torino che non vede "i presupposti per ...
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sospensione
sospensióne s. f. [dal lat. suspensio -onis, der. di suspensus, part. pass. di suspendĕre «sospendere»]. – 1. a. Il fatto di appendere, d’essere appeso: lampada a s., o anche semplicem. sospensione, [...] una funzione, imposta d’autorità come punizione o per altri gravi motivi. In partic.: a. Nel diritto, sanzione disciplinare o penale, o anche misura cautelativa, consistente nella privazione temporanea di una funzione, di un servizio, di una capacità ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, [...] ’arte militare o le esigenze che la guerra per sé stessa impone agli stati belligeranti e agli eserciti); dirittopenale (e diritto processuale penale) militare di g.; consiglio, tribunale di g.; zona di g., parte del territorio nazionale nel quale ...
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tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si [...] , o può essere esercitata da una comunità internazionale istituzionalmente organizzata. d. In diritto civile, t. dei diritti, titolo del libro VI del codice civile. In dirittopenale, t. arbitraria delle proprie ragioni, titolo del capo del codice ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto [...] contrappone, in genere, non solo al dirittopenale, al diritto canonico, al diritto internazionale, ma anche ad altre branche del diritto che di esso fanno parte, come il diritto commerciale, il diritto agrario, ecc.); codice c., la fonte normativa ...
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Parte del diritto pubblico che disciplina i fatti costituenti reato. In particolare, complesso delle norme contenute nel codice penale e nelle leggi speciali, che individuano le fattispecie di reato determinandone le relative sanzioni, consistenti...
Stranieri. Recenti sviluppi nel diritto penale dell’immigrazione
Stefano Zirulia
L’evoluzione in atto delle norme penali in materia di immigrazione si connota per una sempre più marcata influenza da parte del diritto dell’Unione europea....