ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva [...] potere esecutivo presso l’autorità giudiziaria, che esercita l’azione penale (v. oltre). 2. letter. Ufficio alto e nobile, stato e capacità delle persone, diritto minorile) e, particolarmente importanti, in materia penale: ha l’obbligo, quando viene ...
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procedere
procèdere v. intr. [dal lat. procedĕre, comp. di pro-1 «innanzi» e cedĕre «andare»] (pass. rem. procedètti [meno com. procedéi, ant. procèssi], procedésti, ecc.; part. pass. proceduto [ant. [...] non doversi p., o, con espressione meno tecnica, non luogo a p., formule del diritto processuale penale usate per casi di proscioglimento dell’azione penale dettati da motivi che non toccano definitivamente il merito dell’imputazione (per es., quando ...
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violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare [...] popolazione di colore negli Stati Uniti d’America; i gruppi radicali, i movimenti cattolici della non violenza. c. Nel dirittopenale militare, atti di violenza, reato in cui incorre il militare che, nell’esecuzione di un ordine o di una consegna ...
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imputazione
imputazióne s. f. [dal lat. tardo imputatio -onis]. – 1. In dirittopenale, attribuzione a un soggetto della responsabilità penale di un fatto: capo d’i., ciascuno dei reati di cui la persona [...] elementi specifici del costo di determinati prodotti singoli e non indistintamente di tutti i prodotti di un’impresa. b. In diritto civile, attribuzione contabile di una somma pecuniaria o del valore di un bene a un cespite patrimoniale per un titolo ...
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frode
fròde (ant. fròda) s. f. [lat. fraus fraudis]. – 1. Atto o comportamento diretto a ledere con l’inganno un diritto altrui: carpire, ottenere, sottrarre con la f.; commettere f. in danno di qualcuno [...] privato, s’intende per frode ogni comportamento sleale in pregiudizio di altri, più grave della mala fede. In dirittopenale, il termine frode indica una serie di condotte caratterizzate da modalità elusive previste come reato dal codice o dalle ...
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conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per [...] romana» (v. anche concordato, n. 2). 2. In diritto: a. Nel processo civile, attività diretta alla composizione di una legge o del regolamento può evitare l’azione penale chiedendo all’autorità amministrativa di poter conciliare la contravvenzione ...
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querela
querèla s. f. [dal lat. querela (con tutti e due i sign.), der. di queri «lagnarsi»]. – 1. letter. a. Lamento, parole lamentose: Già desïai con sì giusta querela ... farmi udire (Petrarca); di [...] alcun frutto: dallo spendere assai ne risultava assai gravezze, dalle gravezze infinite q. del popolo (Machiavelli). 2. Nel dirittopenale, atto con cui la persona offesa da un reato manifesta, nei casi espressamente previsti dalla legge, la volontà ...
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termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: [...] processuale per avere efficacia: t. legali, t. giudiziali, secondo che siano stabiliti dalla legge o dal giudice. Nel diritto processuale penale, chiedere, concedere i t. per la difesa (nel linguaggio forense i t. a difesa), chiedere, da parte dell ...
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penalista
s. m. e f. [der. di penale] (pl. m. -i). – 1. Chi è competente o studioso di dirittopenale. 2. Avvocato specializzato nel difendere cause penali. Anche come agg.: un avvocato penalista. ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di [...] ., l’o. è pane e il disordine è fame. In dirittopenale, reati contro l’o. pubblico: in senso stretto, l’istigazione tutti i reati che attentano alla sicurezza della convivenza civile. In diritto l’espressione o. pubblico ha anche un sign. diverso da ...
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Parte del diritto pubblico che disciplina i fatti costituenti reato. In particolare, complesso delle norme contenute nel codice penale e nelle leggi speciali, che individuano le fattispecie di reato determinandone le relative sanzioni, consistenti...
Stranieri. Recenti sviluppi nel diritto penale dell’immigrazione
Stefano Zirulia
L’evoluzione in atto delle norme penali in materia di immigrazione si connota per una sempre più marcata influenza da parte del diritto dell’Unione europea....