mala-informazione
(mala informazione), s. f. inv. Cattiva informazione; informazione viziata e scorretta. ◆ [Silvio Berlusconi] si trova precipitato nella medesima situazione dei suoi predecessori quando [...] » e il diritto di «informare l’opinione pubblica» sono sconfinati in altro: faziosità, deformazioni, denigrazioni, mala informazione, vite distrutte. Trovo irragionevole che un giornalista non possa parlare di un’indagine penale fino all’udienza ...
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falso2
falso2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Ciò che è falso, che non corrisponde a verità: riconoscere il vero dal f.; spec. quando la verità è alterata intenzionalmente: asserire, dichiarare, [...] l’amministrazione della giustizia (come il falso giuramento, la falsa testimonianza, la frode processuale, la subornazione). Nel diritto processuale penale non più in vigore, incidente di f. o impugnazione di f., procedimento con cui si mirava a ...
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rinnovamento
rinnovaménto s. m. [der. di rinnovare]. – L’azione di rinnovare, il fatto di rinnovarsi o di venire rinnovato, soprattutto negli usi e nei sign. fig.: r. civile, culturale, scientifico, [...] ) del contratto; proporre il r. dei programmi scolastici, del codice di procedura penale. Anche, ripetizione: r. di un tentativo; r. dei voti religiosi; in dirittopenale, r. del giudizio, ripetizione, in Italia, di un giudizio celebrato all’estero ...
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abbreviazione
abbreviazióne s. f. [dal lat. tardo abbreviatio -onis]. – 1. a. Atto, effetto dell’abbreviare: a. di un percorso, di un itinerario, di un corso di studî; in dirittopenale, a. di termini, [...] ., riduzione grafica di parole per guadagnare tempo e spazio (per es., s. per santo, prof. per professore, c. p. per codice penale, s. m. per sostantivo maschile, FF.AA. per forze armate, v. per vedi, cfr. per confronta, dev. mo per devotissimo, f ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato [...] evento che determina la nascita, la modificazione e l’estinzione dei diritti soggettivi, dei rapporti giuridici e delle situazioni giuridiche soggettive in genere. Nel dirittopenale, il complesso degli elementi oggettivi del reato, cioè la condotta ...
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riconoscimento
riconosciménto s. m. [der. di riconoscere]. – L’azione e l’atto di riconoscere, il fatto di venire riconosciuto. 1. a. Identificazione di persone, fatti e situazioni, oggetti e cose: segni [...] lo stato di figlio naturale, equiparato a quello di figlio legittimo, a un figlio non nato dal loro matrimonio. b. In dirittopenale, r. di una sentenza straniera, disposto, in determinati casi, dalla corte d’appello competente per territorio. c. In ...
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possesso2
possèsso2 s. m. [dal lat. tardo possessus -us, der. di possidere «possedere», part. pass. possessus]. – 1. a. Nel linguaggio giur., potere di fatto che si esercita su una cosa, su un bene, [...] fig., di informazioni riservate, di notizie esclusive, ecc.); quest’accezione generica del termine è presente anche in dirittopenale in espressioni quali p. ingiustificato di valori, p. ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli, p. abusivo ...
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lesione
leṡióne s. f. [dal lat. laesio -onis, der. di laedĕre «ledere», part. pass. laesus]. – 1. a. Con sign. generico, l’atto del ledere, e il danno materiale o il pregiudizio morale che ne consegue: [...] da taglio; è deceduto in seguito alle gravi l. interne provocate dal violento scontro frontale. b. In dirittopenale, l. personale, delitto contro l’incolumità individuale, consistente nel cagionare in un’altra persona, dolosamente o colposamente ...
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colpa
cólpa s. f. [lat. cŭlpa]. – 1. a. In genere, ogni azione o omissione che contravviene a una disposizione della legge o a un precetto della morale, o che per qualsiasi motivo è riprovevole o dannosa; [...] di una diligenza ancora più accentuata, che viene in considerazione soltanto come fonte di una responsabilità extracontrattuale. b. In dirittopenale: c. cosciente o con previsione, quando l’agente ha previsto l’evento, ma non l’ha voluto; c ...
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reticenza
reticènza s. f. [dal lat. reticentia, der. di retĭcens -entis «reticente»]. – 1. Il tacere volontariamente notizie o circostanze che si potrebbero o si dovrebbero dire: con le sue r. e i suoi [...] che dice; basta con queste inutili r.; dimmi il tuo parere senza reticenze, schiettamente e liberamente. In dirittopenale, r. del testimone, reato, equivalente negli effetti alla falsa testimonianza, commesso dal testimone reticente (non punibile se ...
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Parte del diritto pubblico che disciplina i fatti costituenti reato. In particolare, complesso delle norme contenute nel codice penale e nelle leggi speciali, che individuano le fattispecie di reato determinandone le relative sanzioni, consistenti...
Stranieri. Recenti sviluppi nel diritto penale dell’immigrazione
Stefano Zirulia
L’evoluzione in atto delle norme penali in materia di immigrazione si connota per una sempre più marcata influenza da parte del diritto dell’Unione europea....