proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in [...] ha chiesto in prestito il libro con la p. di restituirmelo quanto prima; p. di pagare o di pagamento. In diritto: p. unilaterale, quella che vincola, solo nei casi espressamente previsti dalla legge, unicamente il dichiarante e indipendentemente dall ...
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pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta [...] cioè comprometta l’esecuzione di una eventuale decisione favorevole del giudice competente; spec. in frasi del tipo: senza p. dei miei diritti; senza p. di terzi; in p. di, con riferimento ad azione giudiziaria, civile o penale, proposta a carico di ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto [...] dalla norma penale e che pertanto è punibile con sanzioni specifiche dette pene (è termine comprensivo sia del delitto sia della contravvenzione, e nei sistemi giuridici moderni per essere punibile deve ...
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s. f. [der. di serrare]. – 1. L’atto del serrare. Ant. e raro in senso generico, è com. soltanto in alcune accezioni particolari: a. La s. del Maggior Consiglio, colpo di stato con cui, nel 1297, l’aristocrazia [...] , di coercizione e di rivalsa contro i lavoratori, durante vertenze e lotte sindacali; non avendo, come il diritto di sciopero, specifica tutela costituzionale, la serrata (tranne che quando costituisca reazione a comportamenti gravemente scorretti o ...
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eccezióne s. f. [dal lat. exceptio -onis, der. di excipĕre «eccepire», part. pass. exceptus]. – 1. L’azione e l’effetto dell’eccettuare o dell’essere eccettuato; in senso concr., caso che esce dalla regola [...] con cui il convenuto chiede il rigetto della domanda dell’attore, contrapponendo l’esistenza di una circostanza o di un diritto che ritiene possa neutralizzarne in tutto o in parte la pretesa. Più genericam., in qualsiasi giudizio possono essere ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare [...] e persone offese dal reato) dell’esistenza di un procedimento penale, in modo da consentire loro l’esercizio del diritto di difesa; ha sostituito, con il nuovo codice di procedura penale, la comunicazione giudiziaria (per la quale v. comunicazione ...
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discriminare v. tr. [dal lat. discriminare, der. di discrimen «separazione», da discernĕre «separare»] (io discrìmino, ecc.). – 1. Distinguere, separare, fare una differenza: la storia ... non può d. i [...] la categoria cui essi appartengono. ◆ Part. pres. discriminante, anche come agg.; usi partic.: circostanza discriminante, nel diritto penale, e più spesso discriminante s. f. (v. la voce); in psicologia, metodo delle funzioni discriminanti, metodo ...
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civile
1. MAPPA L’aggettivo CIVILE si usa in riferimento a tutto ciò che riguarda i cittadini, considerati come parte di uno Stato e con particolare riguardo alla loro convivenza all’interno dello Stato [...] (favorire il progresso c. delle nazioni).
Parole, espressioni e modi di dire
anno civile
codice civile
convivenza civile
diritto civile
guerra civile
matrimonio civile
servizio civile
vita civile
Citazione
Ma che si può fare? È tutta montagna e l ...
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persona
1. MAPPA Una PERSONA è un individuo che appartiene alla specie umana, senza distinzione di sesso, età o condizione sociale, considerato sia come elemento a sé, sia come membro di una collettività [...] 2. In alcuni casi, con il termine persona si intende il corpo umano, e in particolare l’aspetto, la figura (sentire freddo in tutta la p.; reggersi diritto sulla p.; essere tozzo, snello nella p.; essere piccolo, grande di p.). 3. Nel linguaggio del ...
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pubblico 1
PUBBLICO (1)
1. MAPPA Si qualifica con l’aggettivo PUBBLICO (1) tutto ciò che riguarda una collettività, un insieme di persone accomunate dall’appartenenza alla stessa nazione (il bene p.; [...] garantire l’ordine p., la quiete, la tranquillità pubblica; pubblica sicurezza; servizio p.; pubbliche relazioni). 2. Nel linguaggio del diritto, si riferisce spesso a tutto ciò che riguarda lo stato, il governo e l’amministrazione dei beni che sono ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, di un determinato comportamento attivo...
diritto (dritto)
Andrea Mariani
Aggettivo, avverbio e sostantivo; generalmente appare la forma ‛ dritto ' in poesia (Rime, Commedia) e la forma ‛ diritto ' in prosa (Convivio), ma non mancano esempi di ‛ diritto ' in poesia. Considerate le...