dismorfofobiadismorfofobìa s. f. [comp. del gr. δύσμορϕος «deforme» e -fobia]. – Nel linguaggio medico, timore ossessivo, spec. in giovani donne, di diventare brutte e deformi. ...
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cybercondria (Cybercondria) s. f. La convinzione errata di essere gravemente malati, e l’ansia che ne deriva, dopo avere fatto ricerche compulsive in internet sui sintomi soggettivi percepiti. ◆ Sono almeno [...] in generale, specie fra i più giovani. E aumentano disturbi somatoformi e malattie somatiche: sindromi dolorose localizzate, dismorfofobia con una percezione distorta del proprio corpo che contribuisce anche a spiegare il massiccio ricorso alla ...
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Timore ossessivo d'essere o di diventare brutti, asimmetrici, deformi. Colpisce quasi esclusivamente giovinette di fattezze belle e regolarissime. Con l'età per lo più si díssipa; ma poiché non cambia il temperamento ossessivo da cui dipende,...
Corporeità
Bruno Callieri
Dal latino medievale corporeitas, derivato di corporeus, "corporeo", il termine indica l'avere un corpo e anche l'essere corpo. Questa polarità è centrale nell'analisi del concetto di corpo elaborata dalla riflessione...