psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A [...] un po’ più di p.; mancare, difettare di psicologia. 3. Il complesso dei fatti affettivi e intellettivi, delle disposizioni psichiche di un singolo individuo o di una collettività, osservati in sé stessi o nelle particolari manifestazioni e reazioni ...
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canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, [...] o leggi dell’autorità civile; dal sec. 15° il termine fu riservato alle definizioni dogmatiche (distinte dalle disposizioni disciplinari, o decreti), e in seguito indicò le norme giuridiche ecclesiastiche universali (in contrapp. a quelle di concilî ...
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riserva
risèrva s. f. [der. di riservare]. – 1. L’azione e il fatto di riservare esclusivamente per sé o per determinate persone e finalità un diritto, un bene o una facoltà: r. dell’esercizio di un’attività, [...] internazionale, dichiarazione, da parte di uno stato che partecipa a un accordo collettivo, di non accettare una o più disposizioni dell’atto stesso. In diritto canonico, avocazione al papa, o a un superiore, di particolari poteri o diritti: r ...
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costrittivo
(ant. costrettivo) agg. [dal lat. tardo constrictivus, der. di constringĕre: v. costringere]. – 1. a. Che costringe o tende a costringere, limitando fortemente la libertà delle azioni, delle [...] scelte, del comportamento: leggi, disposizioni c.; potere costrittivo. b. non com. Che tiene stretto; in partic., fasciatura c., che serve a tenere aderente una medicatura; dolore c., sensazione penosa di costrizione. c. ant. Astringente. 2. In ...
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immediato
agg. [dal lat. tardo immediatus (comp. di in-2 e mediatus «mediato1»), che taduce il gr. ἄμεσος]. – Che non ha nulla interposto, detto di persone o di cose che si succedano nel tempo, nello [...] con riguardo al tempo, di fatto che avviene subito, senza intervallo di tempo: guarigione i.; pagamento i.; le nuove disposizioni entrano in vigore con decorrenza immediata. In filosofia, detto di ciò che per esistere o risultare al pensiero non ha ...
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regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del [...] risentito, di ciò che dovrebbe fare, dire o pensare. In talune frasi, il sign. si avvicina a quello di ordine, di disposizione ordinata: tutto era messo in mostra con una certa r.; oggetti gettati qua e là senza r.; piova Etterna, maladetta, fredda ...
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regolare1
regolare1 agg. [dal lat. regularis, der. di regŭla «regola»]. – 1. Conforme a una regola o alle regole, al regolamento o alle disposizioni di legge, alle norme e alle prescrizioni: seguire [...] intervalli regolari: il cuore batte regolarmente; viene regolarmente due volte la settimana; secondo un certo ordine, in disposizione simmetrica: filari disposti regolarmente; come di regola, secondo la consuetudine: il centro, nelle ore di punta, è ...
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salico
sàlico agg. [dal lat. tardo Salǐcus] (pl. m. -ci). – Relativo ai Franchi Salî, popolo germanico stanziatosi nel 4° sec. d. C. nella valle dell’IJssel (Paesi Bassi). Legge s.: compilazione di norme [...] prima volta verso la fine del 5° sec. e sottoposta successivamente a varie revisioni, contenente, tra le altre disposizioni, quella che escludeva le donne dalla successione ereditaria nella proprietà fondiaria; nell’uso com., con la denominazione di ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio [...] a una sede in seguito a concorso per esame) che ha la funzione di ricevere gli atti tra vivi e le disposizioni di ultima volontà, attribuire loro pubblica fede, conservarne il deposito, rilasciarne copie, certificati ed estratti, ed è competente a ...
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precetto
precètto s. m. [dal lat. praeceptum, der. di praecipĕre «prescrivere, ordinare, insegnare», comp. di prae- «pre-» e capĕre «prendere»]. – 1. Principio, norma, regola di comportamento autorevole [...] e tassativa: i p. di legge; p. morali; p. civili; p. religiosi. Precetti della Chiesa, in senso lato le disposizioni richieste dal sistema dottrinale della chiesa e coerenti con esso nei diversi contesti storici, relative a comportamenti morali, al ...
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Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni testamentarie fatte a favore della...
Nuove disposizioni in materia fallimentare
Renato Bricchetti
Le soluzioni concordate delle crisi di impresa mancavano di un presidio penale a tutela della correttezza del metodo utilizzato e della fedeltà dei dati. Il legislatore lo ha fornito,...