telemetro
telèmetro s. m. [dal fr. télémètre, comp. di télé- «tele-» e -mètre «-metro»]. – Strumento per misurare la distanza di un oggetto dall’osservatore. I t. ottici sono basati sul fatto che un [...] dispositivo è tarato in modo tale che quando le due immagini combaciano, l’oggetto è a fuoco. Nei t. elettronici la distanza fra due punti si deduce dalla variazione di fase che subiscono radioonde o luci laser nel propagarsi da un punto all’altro ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, [...] centesimale, come sottomultiplo del secondo ordine di questo ultimo. c. Secondo-luce, unità di misura delle distanze astronomiche relativamente piccole, pari alla distanza percorsa nel vuoto dalla luce in un secondo, cioè pari a circa 300.000 km. d ...
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hubble
〈hḁbl〉 s. m. [der. del nome dell’astronomo statunitense E. P. Hubble (1889-1953)], invar. – Unità di misura proposta nel 1968 per le grandi distanze astronomiche, pari a 109 anni-luce. ...
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dissuasore
dissuaṡóre s. m. [dal lat. dissuasor -oris]. – 1. (f., raro, dissuaditrice) Chi dissuade o cerca di dissuadere: non diede ascolto ai suoi dissuasori. 2. In urbanistica, dissuasori di sosta, [...] allo scopo di impedire la sosta degli autoveicoli; dissuasori di velocità, manufatti o dispositivi collocati in posizioni o a distanze opportune lungo una strada o in uno spazio urbano, allo scopo di rallentare la marcia degli autoveicoli e rendere ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. [...] di un insieme di punti materiali rispetto a una retta, la somma dei prodotti delle masse dei punti per i quadrati delle rispettive distanze dalla retta; m. della quantità di moto, rispetto a un polo, di un punto materiale in moto, il momento polare ...
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distanziometrico
distanziomètrico agg. [comp. di distanza e -metrico] (pl. m. -ci). – Che serve per la misurazione delle distanze: radar d.; pannello d., ciascuno dei tre segnali posti prima di un passaggio [...] altro, per indicarne la presenza. Cannocchiale d. (o diastimometrico), cannocchiale collimatore che permette la misurazione indiretta della distanza di un punto del terreno, sul quale viene rizzato un regolo graduato, dal punto di stazione, a partire ...
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distanziometro
distanziòmetro s. m. [comp. di distanza e -metro]. – 1. Genericam., ogni dispositivo per la misurazione indiretta delle distanze, come, per es., il cannocchiale distanziometrico o diastimometrico [...] I tipi più moderni funzionano mediante emissione di onde continue modulate da una stazione posta su un estremo della distanza da misurare e ritrasmesse dalla stazione ripetitrice posta sull’altro estremo (ne sono esempî il tellurometro, che impiega ...
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solare1
solare1 agg. [dal lat. solaris, der. di sol solis «sole»]. – 1. a. Del Sole, relativo al Sole, proveniente dal Sole: la luce s., i raggi s.; radiazione s. (v. radiazione1, n. 1); l’energia s., [...] diffusa nello spazio interplanetario): di dimensioni considerevoli rispetto alle lunghezze terrestri ma irrilevanti rispetto alle distanze stellari, è situato in posizione eccentrica in prossimità dell’equatore della nostra galassia; la sua ...
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riconoscimento
riconosciménto s. m. [der. di riconoscere]. – L’azione e l’atto di riconoscere, il fatto di venire riconosciuto. 1. a. Identificazione di persone, fatti e situazioni, oggetti e cose: segni [...] navi e anche di aerei, come bandiere, suoni di sirena, razzi e altre segnalazioni luminose, e, per le grandi distanze, segnalazioni radio; r. di una sostanza, in chimica analitica, identificazione, con metodi fisici o chimici, dei suoi componenti. R ...
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telescopio
telescòpio s. m. [dal lat. mod. telescopium, coniato nel 1609 (e divulgato nel 1611 per denominare lo strumento ideato da Galilei) sull’esempio del gr. τηλεσκόπος «che vede lontano»; v. tele- [...] nei telescopî per più di un secolo. Caratteristiche fondamentali dei telescopî sono: l’apertura relativa, cioè il rapporto tra la distanza focale dell’obiettivo e il suo diametro (quanto più piccolo è questo rapporto tanto più brevi sono i tempi di ...
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Per distanze legali tra costruzioni si intendono in diritto civile i limiti minimi di distanza che devono separare costruzioni, piantagioni, scavi, muri, fossi e siepi posti su fondi confinanti. In particolare, tra edificio ed edificio, muro...
In ottica, distanze e. di un oggetto AB e della sua immagine A′B′ formata da un sistema diottrico, per es. da una lente sottile L sono rispettivamente le distanze dal piano oggetto, e dal piano immagine, al più vicino fuoco: CF2 e C′F1 in fig.,...