disturbo da alimentazione incontrollata
(disturbodell’alimentazione incontrollata) locuz. s.le m. Disordine alimentare consistente in un consumo compulsivo, vorace, disordinato, e, spesso, furtivo, [...] tra i soggetti bulimici e quelli affetti da disturbodell’alimentazione incontrollata, la sola differenza statisticamente significativa è risultata essere quella relativa alla scala della insoddisfazione per il corpo. (Paolo Cotrufo, Anoressia del ...
Leggi Tutto
latte
s. m. [lat. lac lactis]. – 1. Liquido denso, bianco opaco, prodotto di secrezione delle ghiandole mammarie, alimento completo e indispensabile della prole dei mammiferi nel primo periodo di vita; [...] lavorato e modificato (l. formulato) usato nell’alimentazionedella prima infanzia in luogo di quello materno (detto anche idrato di magnesio in acqua, usata come antiacido nei disturbi gastrici; l. di resina, collante bianco lattiginoso formato ...
Leggi Tutto
pellagra
s. f. [comp. di pelle e -agra di podagra, chiragra]. – Malattia causata da carenza alimentare di acido nicotinico (o vitamina PP) e di triptofano, caratterizzata da disturbi a carico dell’apparato [...] digerente, da disturbi nervosi e psichici, e soprattutto da lesioni cutanee di tipo eritematoso, bolloso e le popolazioni povere di alcune regioni (Veneto, Lombardia) la cui alimentazione era prevalentemente a base di mais (da cui il termine ...
Leggi Tutto
salute
s. f. [lat. salus -ūtis «salvezza, incolumità, integrità, salute», affine a salvus «salvo»]. – 1. letter. Salvezza, soprattutto come stato di benessere, di tranquillità, d’integrità, individuale [...] , clinica per particolari malattie, spec. nervose; biscotti della s., denominazione ormai scomparsa delle fette di pane dolce biscottate, indicate in diete particolari e nell’alimentazione dei bambini; maglietta della s., v. maglietta. Tassa sulla s ...
Leggi Tutto
functional food
loc. s.le m. Cibo funzionale: gli alimenti, perlopiù geneticamente modificati, che soddisfano i bisogni di una sana alimentazione, favorendo il benessere dell’organismo e contrastandone [...] solo una promessa dell’industria per mettere in commercio nuovi alimenti, i functional food (alimenti funzionali), con le o i disturbi cardiovascolari. […] «Il “functional food” -- dice il ricercatore [Alfonso Siani] -- è a base di alimenti del tutto ...
Leggi Tutto
supplementazione
s. f. Aggiunta di nutrienti alla dieta alimentare. ♦ Le proteine non sono sintetizzabili direttamente dai carboidrati e dai grassi perché hanno bisogno della supplementazione dietetica [...] pazienti, ha dimostrato che in soggetti affetti da disturbi che accelerano il declino cognitivo, come l' ingl. supplementation.
Già attestato nel quotidiano «Corriere della sera» del 20 ottobre 1981, p. 13, Alimentazione e consumi (Roberta Salvadori). ...
Leggi Tutto
selenio
selènio s. m. [lat. scient. Selenium, der. del gr. σελήνη «luna», sul modello di tellurio (v.), per la somiglianza delle proprietà dei due elementi]. – Elemento chimico di simbolo Se, numero [...] svolge un ruolo indispensabile per una corretta alimentazione: è presente in alimenti di origine vegetale (cereali) e animale e vetraria, e che si manifestano con l’odore agliaceo dell’alito e disturbidell’apparato digerente e respiratorio. ...
Leggi Tutto
avanzamento
avanzaménto s. m. [der. di avanzare1]. – 1. L’avanzare, il procedere; spec. in senso fig., progresso: a. nella cognizione e nell’amore del vero (Manzoni). 2. Promozione, spec. di impiegati [...] accezioni particolari: a. Nelle macchine utensili, lo stesso che alimentazione. b. Nello scavo di gallerie, sinon. più com. il suo punto d’attacco, al fine di correggere i disturbidella motilità dell’occhio, quali lo strabismo e l’eteroforia. ...
Leggi Tutto
anoressia
Armando Cotugno
Le terapie integrate nei disturbi del comportamento alimentare
I disturbi del comportamento alimentare (DCA) sono caratterizzati da comportamenti finalizzati al controllo del peso corporeo, che determinano una compromissione...
'
Scienza alimentare
Mentre nell’uso comune il termine a. indica esclusivamente o prevalentemente la scelta, la preparazione e l’assunzione dei cibi, in fisiologia esso assume un significato più estensivo, tale da prendere in considerazione...