decompressione
decompressióne s. f. [comp. di de- e compressione]. – 1. Nella tecnica, abbassamento della pressione del gas contenuto in un ambiente e anche la condizione del gas o dell’ambiente in cui [...] di forma per lo più cilindrica, a pressione gradualmente decrescente a partire da un certo valore iniziale, utilizzato per curare i disturbi cui vanno soggetti gli operai che lavorano ad aria compressa, i palombari, i subacquei, ecc., per le prove di ...
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decondizionamento
decondizionaménto s. m. [der. di decondizionare]. – In psicologia sperimentale, il processo di graduale attenuazione della risposta condizionata fino alla sua estinzione, ottenuta somministrando [...] lo stimolo condizionato senza accoppiarlo allo stimolo incondizionato. Il termine è usato, genericamente, anche nella terapia comportamentale dei disturbi emotivi (nevrosi ossessive, fobie, ecc.), dove si parla, per es., di d. dell’ansia nevrotica. ...
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corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi [...] o di legno, proiettili, fili di sutura, frammenti ossei necrosati dell’organismo stesso, ecc.) e che costituisce causa di disturbi più o meno gravi. c. In petrografia, c. figurati, frammenti organici microscopici del carbon fossile, costituiti da ...
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botulismo
s. m. [der. del lat. botŭlus «salsiccia»]. – Intossicazione alimentare causata dalla tossina botulinica: provoca, oltre a disturbi gastrointestinali, lesioni nervose, ed è spesso mortale. ...
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schistosomiasi
schistosomìaṡi s. f. [der. di schistosoma, col suff. -iasi]. – Gruppo di malattie parassitarie provocate da trematodi del genere schistosoma, che allo stato adulto si localizzano elettivamente [...] nel sistema venoso dell’uomo e degli altri animali provocando disturbi diversi. Per quanto riguarda la patologia umana: s. vescicale, diffusa in Africa e nel Vicino Oriente, prodotta da individui della specie Schistosoma haematobium, che si ...
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trementina
s. f. [lat. terebinthĭna (resīna) «(resina) del terebinto», dall’agg. gr. τερεβίνϑινος]. – 1. Oleoresina (detta anche resina di t.) che si ricava dall’incisione della corteccia di varie specie [...] cutanee da contatto diretto con trementina (dermatiti eritemato-vescicolose e papulo-vescicolose), o manifestazioni generali conseguenti a ingestione o inalazione (nausea, vomito, coliche intestinali, disturbi neurologici, ematuria, ecc.). ...
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menopausa
menopàuṡa s. f. [comp. di meno- e -pausa]. – In fisiologia, il periodo in cui si verifica nella donna e nei primati superiori la scomparsa definitiva delle mestruazioni (e quindi della capacità [...] complessa fenomenologia neurovegetativa, somatica e psichica che viene indicata col termine di climaterio (e che nei nostri paesi si verifica generalmente tra i 46 e i 52 anni d’età): essere nella m., nel periodo della m.; i disturbi della menopausa. ...
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dumping
‹dḁ′mpiṅ› s. ingl. [der. di (to) dump, propr. «buttar giù»], usato in ital. al masch. – 1. Nel linguaggio econ., la vendita all’estero di una merce a prezzi inferiori a quelli praticati sul mercato [...] a moneta svalutata. 2. In patologia, dumping syndrome ‹... sìndroum› («sindrome da scarico»), complesso di fenomeni morbosi (disturbi digestivi, circolatorî e del sensorio) osservabili dopo il pasto in alcuni soggetti gastrectomizzati, e riferibili a ...
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duodenite
s. f. [der. di duodeno, col suff. medico -ite]. – Malattia infiammatoria, acuta o cronica, del duodeno, determinata ora da germi patogeni, ora da parassiti, ora da iperacidità gastrica, o da [...] ripetuti errori alimentari, o da disturbi neurovegetativi. ...
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paratiroidina
s. f. [der. di paratiroide]. – Preparato opoterapico di ghiandole paratiroidi, che viene somministrato di solito per via orale per curare alcuni disturbi del metabolismo del calcio e del [...] fosforo (spasmofilia, ecc.) ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini alimentari (anoressia, bulimia);...
I disturbi dell'a. costituiscono una classe di patologie presente nei Paesi economicamente avanzati, direttamente o indirettamente correlata a una disponibilità di cibo superiore al fabbisogno individuale. La facile reperibilità di cibo, che...