sbottonare
v. tr. [der. di bottone, col pref. s- (nel sign. 1), in contrapp. ad abbottonare; il sign. 1 b ricalca il fr. se déboutonner] (io sbottóno, ecc.). – 1. a. Aprire la parte abbottonata di vestiti, [...] indumenti, rivestimenti e fodere, liberando i bottoni dagli occhielli: s. le fodere del divano; s. i polsini della camicia; sbottonarsi la giacca, i pantaloni; anche come rifl., con uso assol., alludendo ai vestiti che si hanno indosso: qui fa caldo, ...
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carriola
carrïòla (pop. carïòla) s. f. [der. di carro]. – 1. Piccolo veicolo a mano, con una sola ruota anteriore e due stanghe, usato soprattutto da muratori, manovali, contadini, per trasportare materiali [...] ruota degli arrotini girovaghi. 3. Letto a c., o anche semplicem. carriola (o lettuccio), nome dato in passato a una specie di divano, per lo più a ruote, che si usava tenere sotto il letto e si tirava poi fuori quando occorresse per farvi dormire ...
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sbracato
(region. sbragato) agg. [part. pass. di sbracare2]. – 1. non com. Di persona che non ha i calzoni indosso. Per estens., e più com., di chi ha i vestiti slacciati, aperti, in disordine: non girare [...] s., dinoccolati (A. Banti). 2. fig. a. Scomposto nei movimenti o nella posizione, sguaiato: se ne stava tutto s. sul divano. b. Sboccato, volgare: usava sempre un linguaggio s.; sii meno s. nel parlare. ◆ Avv. sbracataménte, in modo disordinato ...
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stendere
stèndere v. tr. [lat. extendĕre, comp. di ex- e tendĕre «tendere»; cfr. estendere] (coniug. come tendere). – 1. Allungare o allargare, svolgere e spiegare, ciò che era contratto, stretto, oppure [...] mastice con la stecca. 2. Con compl. oggetto di persona: a. Mettere a giacere, collocare giù disteso: è svenuta, stendetela sul divano; estrassero il ferito dall’auto contorta e lo stesero a terra; nel rifl.: non mi sento bene, vado a stendermi sul ...
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distendere
distèndere v. tr. [lat. distendĕre, comp. di dis-1 e tendĕre «tendere»] (coniug. come tendere). – 1. Allentare ciò che è teso, rilassare, far tornare allo stato di riposo; in senso proprio [...] lo sprazzo Che si distende su per sua verdura (Dante). Più com., come rifl., mettersi a giacere: mi distendo un po’ sul divano; o allungarsi, stirando le braccia e le gambe: si distendeva per sgranchire un po’ le membra. Fig., diffondersi nel parlare ...
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poltro2
póltro2 s. m. [forse dalla voce prec. (nel sign. 1, più ant.), per evoluzione semantica analoga a quella del fr. sommier «asino» e «divano»], ant. – Letto. ...
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adagiare
v. tr. [der. di agio] (io adàgio, ecc.). – 1. Collocare, deporre con molto riguardo: a. su un letto, sul divano; a. il bambino nella culla; su ’l terren nudo Cerca a. il travagliato fianco (T. [...] Tasso); entrò nel letto, accese la luce sul tavolino da notte, adagiò la testa sul cuscino e si passò una mano sul fianco destro (Antonio Tabucchi); meno com. riferito a cose, posare con cura. Ant., collocare ...
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polveroso
polveróso agg. [der. di polvere]. – 1. a. Ricoperto di uno strato più o meno spesso di polvere: strade p., sentieri polverosi. Di altre cose, coperto, anche lievemente, di polvere, impolverato: [...] gli oggetti impolverati non siano stati da tempo ripuliti e quindi trascurati, o non usati, o dimenticati: un p. divano; scaffali, libri p., tutti p.; quindi, fig., invecchiato, stantio, non più attuale: una p. erudizione; idee, concezioni polverose ...
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sponda
spónda s. f. [lat. spŏnda «bordo del letto»]. – Margine, limite estremo. In partic.: 1. a. Tratto di terreno che delimita una distesa o un corso d’acqua (sinon. più elevato di riva): la s. del [...] frena (Parini). c. Estremità, bordo o limite esterno del letto o di altri mobili analoghi: sedersi sulla s. del letto, del divano, del sofà. d. Ognuno dei quattro lati rialzati e imbottiti che delimitano la tavola da biliardo (distinti in s. lunghe e ...
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sporchevole
sporchévole agg. [der. di sporcare], non com. o scherz. – 1. Che può sporcare, insudiciare, imbrattare: cibi s., vernici sporchevoli. 2. Che ha facilità di sporcarsi: tovaglie s.; un divano [...] sporchevole ...
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Alla voce dīwā è spiegata la fortuna di questa parola nei suoi vari significati e in virtù di qual processo essa è passata a indicare nell'italiano "divano", corrispondente anche a "canapè" "sofà" "ottomana", sedili per più persone, per lo più...
Divano fornito di un unico bracciolo, in modo da consentire la posizione semidistesa, in auge alla fine del 19° secolo (v. fig.). Il termine è derivato da una celebre statua con una donna, già identificata con Agrippina (Roma, Musei Capitolini),...