cuscino
s. m. [lat. mediev. coxinum, der. di coxa «coscia», quindi «cuscino per sedere»]. – 1. Specie di sacchetto di forma rettangolare, quadrata, opp. tonda, ovale, generalmente di tela e ricoperto [...] ornamentali, di stoffe pregiate o di pelle, imbottito di lana, piume, crine, gommapiuma, ecc.: c. da letto, i c. del divano (non è rispettata dall’uso la distinzione etimologica tra il guanciale, che è più propr. fatto per appoggiarvi la guancia, e ...
Leggi Tutto
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, [...] il piano α). 5. In metrologia, unità di misura di lunghezza, usata presso gli antichi e tuttora presso alcune nazioni, con valori diversi, oscillanti intorno a 30 cm (per es., il p. romano, lat. pes, valeva circa 29,6 cm). Nei paesi anglosassoni tale ...
Leggi Tutto
incomodo1
incòmodo1 (ant. o region. incòmmodo) agg. [dal lat. incommŏdus, comp. di in-2 e commŏdus «comodo1»]. – Non comodo, che procura disagio o fastidio: fare un viaggio i.; letto, divano, sedile [...] i.; un sentiero i.; stare in una posizione incomoda. Anche, inopportuno, molesto: una visita i.; a un’ora troppo i.; meno spesso riferito a persone (una compagnia i., e sim.), tranne che nella locuz. il ...
Leggi Tutto
sposare
spoṡare v. tr. [lat. tardo sponsare, intens. di spondēre «promettere (in moglie)», attraverso il part. pass. sponsus] (io spòṡo, ecc.). – 1. a. ant. Promettere in matrimonio: se tu ardentemente [...] , armonizzarsi: i piatti di pesce si sposano bene col vino bianco (o meglio con il vino bianco che con quello rosso); un divano che si sposa bene con la tappezzeria del salotto. b. Con altro uso fig. nelle espressioni s. una causa, un’idea, un ...
Leggi Tutto
spostare
v. tr. [der. di posto2, col pref. s- (nel sign. 3)] (io spòsto, ecc.). – 1. a. Rimuovere una cosa dal posto in cui si trova, o che occupa abitualmente: s. un mobile, il tavolo, il divano; s. [...] una parete, un muro di divisione; s. un cartello di segnalazione stradale; hanno spostato la fermata del filobus. Con sign. più partic., collocare fuori posto: il tipografo, nell’eseguire le correzioni, ...
Leggi Tutto
sprofondare
v. intr. e tr. [der. di profondo, col pref. s- (nel sign. 5)] (io sprofóndo, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) a. Precipitare, crollare rovinosamente: in questa stanza c’è pericolo che, con [...] s. nel sonno, nella disperazione. 2. Nel rifl., con valore iperb.: a. Abbandonarsi, lasciarsi cadere: sprofondarsi in un divano, in una morbida poltrona. b. Dedicarsi a qualcosa con grande cura e impegno: sprofondarsi nello studio, nel lavoro, nella ...
Leggi Tutto
sfregare
v. tr. [der. di fregare, col pref. s- (nel sign. 6)] (io sfrégo, tu sfréghi, ecc.). – 1. Fregare con forza e a lungo la superficie di un corpo: s. il tavolo per farlo diventare lucido; sfregarsi [...] : le borse di pelle morbida si sfregano facilmente. b. Per estens., urtare di striscio: un autocarro, nel sorpassare, mi ha sfregato la portiera sinistra; anche assol.: scosta un po’ il divano, se no la spalliera sfrega contro il muro e si rovina! ...
Leggi Tutto
dogana
(ant. doana o dovana) s. f. [dall’arabo dīwān, propr. «registro, ufficio»; v. divano]. – 1. L’ufficio preposto al controllo delle merci che attraversano, per entrare o per uscire, il confine dello [...] stato, e all’accertamento e alla riscossione dei dazî doganali e di altri diritti dovuti per l’esportazione e l’importazione: bollo della d.; visto di d.; visita della d.; anche il personale dell’ufficio: ...
Leggi Tutto
sommier
〈somi̯é〉 s. m., fr. [uso metaforico di sommier «bestia da soma», che ha la stessa etimologia dell’ital. somaro]. – Letto senza spalliere, sfruttabile durante il giorno come divano: si affrettò [...] a sistemargli alla meglio la stanzetta del s. piccolo (Morante) ...
Leggi Tutto
Alla voce dīwā è spiegata la fortuna di questa parola nei suoi vari significati e in virtù di qual processo essa è passata a indicare nell'italiano "divano", corrispondente anche a "canapè" "sofà" "ottomana", sedili per più persone, per lo più...
Divano fornito di un unico bracciolo, in modo da consentire la posizione semidistesa, in auge alla fine del 19° secolo (v. fig.). Il termine è derivato da una celebre statua con una donna, già identificata con Agrippina (Roma, Musei Capitolini),...