domanda
(ant. o tosc. dimanda) s. f. [der. di domandare]. – 1. Il domandare; le parole con cui si esprime il desiderio di sapere qualcosa: fare, rivolgere una d.; soddisfare a una d.; d. strana, lecita, [...] ; accogliere, esaudire, rifiutare, respingere una d.; è stato trasferito per sua d. (meno corretto a, su, dietro sua domanda). In diritto, d. giudiziale, atto introduttivo del giudizio, con il quale l’attore enuncia la sua richiesta e i fatti su cui ...
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istanza
(ant. instanza o istànzia o instànzia) s. f. [dal lat. instantia «insistenza», der. di instare «stare sopra, insistere, incalzare»]. – 1. a. letter. Insistenza nel chiedere, nel pregare, e la [...] qualche determinata attività che nel processo civile ha, di regola, carattere meramente preparatorio e processuale; anche, talvolta, domandagiudiziale: perenzione d’i., riassunzione d’istanza. In partic., giudice di prima i., quello che esercita la ...
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resistere
resìstere v. intr. [dal lat. resistĕre, comp. di re- e sistĕre «fermare, fermarsi»] (aus. avere). – 1. Opporsi a un’azione, contrastandone l’attuazione e impedendone o limitandone gli effetti. [...] tinte che resistono, che non sbiadiscono (v. anche resistenza). 3. Nel linguaggio forense, r. alla domanda, opporsi, da parte del convenuto, all’accoglimento della domandagiudiziale fatta dall’attore al giudice come atto introduttivo del giudizio (v ...
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improcedibile
improcedìbile agg. [comp. di in-2 e procedibile]. – Nel linguaggio giur., di domandagiudiziale che non può avere corso a causa della inosservanza di prescrizioni della legge processuale [...] (per es., l’appello, quando l’appellante non si sia costituito tempestivamente, o quando non compaia alla prima udienza fissata, salvo che gli sia concessa una dilazione per giustificati motivi) ...
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improcedibilita
improcedibilità s. f. [der. di improcedibile]. – Nel linguaggio giur., con riferimento a una domandagiudiziale, l’essere improcedibile: i. di un appello. ...
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monitorio
monitòrio agg. [dal lat. monitorius, der. di monere «ammonire», part. pass. monĭtus]. – Che tende ad ammonire, che ha carattere di ammonizione. Si usa solo in determinate espressioni: lettera [...] m., nel linguaggio giur., quello nel quale il giudice, senza ascoltare l’altra parte, pronuncia in merito a una domandagiudiziale; nel diritto vigente tale procedimento è attuato in due forme, quella di ingiunzione e quella per convalida di sfratto. ...
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proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa [...] protasi o proemio. 4. In senso più vicino all’etimologico: a. L’atto di proporre: p. della legge; p. di una domandagiudiziale e sim., nel linguaggio giuridico. b. Proposta, ciò che si propone: la qual p. a tutti piacque (Boccaccio, con riferimento ...
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citare
v. tr. [dal lat. citare «chiamare, invitare», frequent. di ciere «muovere, far venire a sé»]. – 1. a. Chiamare in giudizio, proporre una domandagiudiziale contro qualcuno: c. qualcuno dinanzi [...] al tribunale; essere citato come debitore moroso. b. Intimare ai testimoni di comparire a deporre nel giudizio civile: i parenti e gli amici di Renzo vengono citati a deporre ciò che posson sapere (Manzoni). ...
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citazione
citazióne s. f. [dal lat. tardo citatio -onis]. – 1. L’atto del citare o dell’esser citati; nel processo civile, l’atto con cui si propone la domandagiudiziale: mandare, notificare, ricevere [...] una citazione; nel processo penale, l’atto con cui l’autorità giudiziaria ordina a un soggetto di comparire nel tempo e nel luogo stabiliti: decreto di c. dei testimoni; c. a giudizio. 2. a. Allegazione ...
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riconciliazione
riconciliazióne s. f. [dal lat. reconciliatio -onis]. – L’azione di riconciliare, il fatto di riconciliarsi: r. fra coniugi, ritorno al normale stato coniugale (con sign. più specifico, [...] famiglia, è il comportamento che fa cessare gli effetti della separazione coniugale giudiziale senza che sia necessario l’intervento del giudice, e che comporta l’abbandono della domanda di separazione personale già presentata); la r. fra i due soci ...
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Atto introduttivo del processo e costitutivo di esso, con il quale si chiede al giudice l’emanazione di un provvedimento a tutela del diritto sostanziale dedotto in giudizio.
Il potere di proporre la domanda è costituzionalmente garantito, poiché...
Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto giuridico patrimoniale. È la massima...