mestolone /mesto'lone/ s. m. [accr. di mestolo o mestola]. - 1. [grossa mestola]. 2. (fig.) [uomo di poco ingegno e facilmente raggirabile] ≈ e ↔ [→ MERLO (2)]. 3. (zool.) [uccello migratore del genere [...] anatra (Anas clypeata)] ≈ domenicano, fischione. ...
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quattrocchi /kwa't:rɔk:i/ (o quattr'occhi) s. m. [grafia unita di quattr(o) occhi]. - 1. (anche f.) (scherz.) [persona che porta gli occhiali] ≈ occhialuto. ▲ Locuz. prep.: fam., a quattrocchi 1. [con [...] ad altri: ti dico questa cosa a q.] ≈ confidenzialmente, in camera charitatis, in confidenza. 2. (zool.) [nome di tre specie di uccelli anseriformi anatidi i cui maschi possiedono una vistosa macchia bianca tra l'occhio e il becco] ≈ domenicano. ...
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ordine /'ordine/ s. m. [lat. ordo ordĭnis]. - 1. a. [regolare disposizione di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio: tenere in o.] ≈ (non com.) assesto, assetto, sesto, sistemazione. [...] Chiesa cattolica, organizzazione di religiosi uniti da uno stesso voto di obbedienza e da regole comuni: o. domenicano] ≈ ‖ comunità, congregazione, società. 11. (con iniziale maiusc.) (teol.) [nella Chiesa cattolica, sacramento che rende idonei a ...
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domenicano, órdine Ordine religioso mendicante dei Frati predicatori (Ordo praedicatorum), fondato da s. Domenico di Guzmán (1215), dal cui nome deriva la denominazione di domenicano. Il primo nucleo fu un gruppo di chierici inviati in Linguadoca...
Predicatore domenicano (Belleville-sur-Saône, Rodano, 1190-95 circa - Lione 1261 circa). Dopo avere studiato all'univ. di Parigi, si fece domenicano. Predicò fra l'altro contro Albigesi e Valdesi e svolse anche la funzione d'inquisitore.