colui
colùi pron. dimostr. m. (f. colèi; pl. m. e f. colóro) [lat. eccu(m) *illui (foggiato per analogia su cui), eccu(m) *illei, eccu(m) illorum]. – 1. Quello, quell’uomo, quella persona, per indicare [...] estraneità e distacco da parte di chi parla nei confronti della persona indicata: [il padre Cristoforo] sperava che colui [donRodrigo], non vedendomi, non si curerebbe più di me (Manzoni). Oggi quasi solo con tono enfatico e scherz.: non voglio ...
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bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche [...] di b. dura, che sente poco l’azione del morso. Proverbî: a caval donato non si guarda in b., non è bene criticare ciò che si riceve in molto d’andar per le b. degli uomini, [donRodrigo] n’avrebbe, in quella congiuntura, fatto volentieri di meno ...
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comodo2
còmodo2 (ant. o region. còmmodo) s. m. [dal lat. commŏdum, neutro sostantivato dell’agg. commŏdus «comodo1»]. – 1. a. In genere, ciò che riesce piacevole e opportuno in quanto soddisfa i nostri [...] ): i c. della vita; un albergo con tutti i c.; è un gran c. avere un proprio mezzo di locomozione; donRodrigo ... voleva dimorar liberamente in città, godere i comodi, gli spassi, gli onori della vita civile (Manzoni). b. non com. Opportunità ...
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comparsa
s. f. [dal part. pass. comparso]. – 1. a. L’atto, il fatto di comparire, di presentarsi, di farsi vedere in un luogo: l’improvvisa c. delle guardie; il direttore ha fatto solo una rapida c. [...] in ufficio; la c. delle prime rondini; donRodrigo ... partì come un fuggitivo, come ... Catilina da Roma, sbuffando, e giurando di tornar ben presto, in altra c., a far le sue vendette (Manzoni). b. Appariscenza, bella figura, soprattutto nella ...
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scellerato
(ant. scelerato) agg. [dal lat. sceleratus, part. pass. di scelerare «macchiare con un delitto» (der. di scelus scelĕris «delitto nefando, misfatto»)]. – 1. Di persona, che ha commesso ed [...] criminoso: una voglia sc., propositi sc., uno sc. disegno; fare una vita sc.; pentirsi delle proprie sc. imprese; donRodrigo provò una scellerata allegrezza di quella separazione, e sentì rinascere un po’ di quella scellerata speranza d’arrivare al ...
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intrepidezza
intrepidézza s. f. [der. di intrepido]. – Qualità di persona intrepida (come carattere e atteggiamento abituale); fermezza d’animo nell’affrontare un pericolo: dare prova d’i.; affrontare [...] sfrontatezza, mancanza di delicatezza o di senso del pudore, e sim.: la signora moltiplicava le domande intorno alla persecuzione di donRodrigo, e entrava in certi particolari, con una i., che riuscì e doveva riuscire più che nuova a Lucia (Manzoni ...
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labbro
(ant. e poet. labro) s. m. [lat. labrum, per lo più al plur.] (pl. le labbra, femm., nel sign. anatomico; labbri, masch., nei sign. analogici). – 1. a. Ciascuna delle due pieghe muscolo-membranose, [...] non ho mai sentito una bugia dalle sue l.; dal suo l. non uscì mai un lamento, una parola offensiva; a quel fare di donRodrigo, si sentì subito venir sulle l. più parole del bisogno (Manzoni); il suo l. non ha mai proferito una bestemmia; morire col ...
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signorotto
signoròtto s. m. [accr. di signore]. – Signore di un piccolo dominio, di una piccola proprietà, che in genere gode di un certo prestigio, di un certo potere, anche se territorialmente circoscritto [...] (quasi sempre con valore limitativo o spreg.): un s. di campagna; le prepotenze dei s. della risma di donRodrigo. ...
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superbioso
superbióso agg. [der. di superbia], tosc. – Superbo, detto spec. di chi si mostra tale nel contegno e nel tratto altezzoso e un po’ sprezzante: più burbero, più s., più accigliato del solito, [...] [DonRodrigo] uscì, e andò passeggiando verso Lecco (Manzoni); non era niente superbioso, e si levava il cappello anche alla bassa gente (Panzini); è un po’ s., quella ragazza. ◆ Dim. superbiosétto, superbiosino; pegg. superbiosàccio. ◆ Avv. ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi [...] subito conto della situazione; mi bastò un’o. per giudicarlo; si fece intendere con un’o.; gettare, lanciare un’o.; donRodrigo intanto dava dell’occhiate al solo che stava zitto (Manzoni). Spesso con agg. o locuz. che specificano il modo di guardare ...
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Personaggio letterario de I promessi sposi di A. Manzoni; è il prepotente signorotto che, incapricciatosi di Lucia, tenta con tutti i mezzi d'impedirne il matrimonio con Renzo; muore di peste, abbandonato dai suoi.
Personaggio letterario del romanzo I promessi sposi di A. Manzoni.
Lucia è la giovane promessa sposa di Renzo, della quale si incapriccia il signorotto locale, don Rodrigo, che scommette con il proprio cugino, don Attilio, che la conquisterà;...