alloisomeria
alloiṡomerìa s. f. [comp. di allo- e isomeria]. – In chimica organica, fenomeno di stereoisomeria geometrica (o etilenica) che si verifica in composti a doppio legame etilenico. ...
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pappagorgia
pappagòrgia s. f. [comp. di pappare e gorgia] (pl. -ge). – L’insieme dei tessuti molli, che nelle persone grasse pende tra il mento e il collo (detto anche doppio mento): sotto il mento le [...] pende una p. che somiglia ai bargigli del tacchino (Silone). Talora esteso a indicare anche la giogaia dei ruminanti ...
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cucito
agg. e s. m. [part. pass. di cucire]. – 1. agg. Confezionato: un abito bell’e c.; e in locuzioni fig.: avere le labbra c., stare sempre zitto, saper tenere un segreto; avere gli occhi c., non [...] stare cucito con qualcuno, stargli sempre accanto: sempre dietro, c. alle loro calcagna, taciturno (Verga); essere c. a filo doppio con qualcuno, essergli molto amico. In araldica, attributo delle pezze (capo, banda, fascia, palo, ecc.) di metallo su ...
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parabola2
paràbola2 s. f. [dal gr. παραβολή, tratto da παραβάλλω, propr. «gettare accanto», nel senso di «mettere un piano in parallelo con una generatrice»]. – 1. Curva piana, appartenente alla famiglia [...] incontro della parabola con l’asse; parametro della p. la distanza tra il fuoco e la direttrice (o, che è lo stesso, il doppio della distanza tra il fuoco e il vertice). 2. In senso fig. (con allusione alla tipica forma della parabola, o piuttosto al ...
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parabolico2
parabòlico2 agg. [der. di parabola2] (pl. m. -ci). – 1. a. Che ha forma, andamento o proprietà simili a quelle della parabola: cilindro p., cilindro quadrico in cui una sezione piana, e quindi [...] ; punto p., punto di una superficie dove l’intersezione con essa del piano tangente è una curva con un punto doppio a tangenti coincidenti. 2. Frequentemente, anche se impropriam., il termine è usato in luogo di paraboloidico: per es., superficie ...
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cuffia
cùffia (pop. scùffia) s. f. [lat. tardo cŏfea (in glosse cufia), prob. di origine germ.]. – 1. a. Copricapo leggero di lana, stoffa o tela, che scende fino al collo e viene assicurato sotto il [...] provviste di microfono per comunicazioni bidirezionali e c. stereofoniche, i cui auricolari fanno capo, mediante un cavetto doppio e una speciale spina tripolare, ai due canali di un sistema elettroacustico stereofonico; spesso manca la forcella ...
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cabul
cabùl s. m. [dal nome della città di Cabul (Kābul), capitale dell’Afghanistan]. – Tenda di cotone a doppio telo, usata spec. da esploratori. ...
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parabrezza
parabréżża s. m. [comp. di para-1 e brezza, per calco del fr. pare-brise (comp. di pare «para-1» e brise «brezza»), già precedentemente alterato nello pseudo-fr. parabrise], invar. – Lastra [...] riscaldatori, elettrici o ad aria calda, per evitare l’appannamento. In partic., negli autoveicoli: p. stratificato, quello a doppio strato di vetro con interposto un foglio di plastica speciale; p. temprato, quello che in caso di rottura dà luogo ...
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allume
s. m. [lat. alūmen, di origine incerta]. – 1. Minerale monometrico, detto comunem. a. di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio con 24 molecole d’acqua di cristallizzazione; viene usato [...] , come emostatico e astringente. 2. Più genericam., nome con cui sono indicati i varî termini della serie dei solfati doppî contenenti un metallo alcalino (sodio, potassio, ecc.) e un metallo trivalente (alluminio, cromo, ferro, ecc.); questi allumi ...
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volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, [...] fig.); lavoro che vuole grande attenzione; è un verbo che vuole l’ausiliare «essere»; i verbi latini che vogliono il doppio dativo; anche l’occhio vuole la sua parte, frase prov., anche l’occhio dev’essere accontentato (in quanto l’aspetto esteriore ...
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Botanica
Termine riferito al fiore (detto anche pieno) nel quale tutti o parte degli stami, e talvolta dei carpelli, si metamorfosano assumendo aspetto petaloideo. I fiori d. possono originarsi anche per duplicazione dei petali, o per duplicazione...
doppio
dóppio [agg. Der. del lat. duplus, da duo "due"] [ALG] Di un elemento geometrico che può essere considerato la sovrapposizione di due elementi tra loro identici e deve quindi essere contato due volte: piano d., punto d. (v. oltre),...