carota
caròta s. f. [lat. tardo carōta, dal gr. καρωτόν]. – 1. Erba annua o bienne delle ombrellifere (Daucus carota), alta fino a 2 m, con ombrelle a molti raggi, fiori per lo più bianchi, comune in [...] o altrimenti. Il bastone e la c., espressione che simboleggia proverbialmente due opposti ma concorrenti metodi di persuasione, la durezza e l’allettamento; è soprattutto nota per essere stata usata in un suo discorso del 1943 da W. Churchill ...
Leggi Tutto
asprezza
asprézza s. f. [der. di aspro1]. – Qualità, carattere, condizione di ciò che è aspro, nei vari sign. dell’agg., proprî e fig.; quindi ruvidezza, scabrosità: a. d’una superficie, di un terreno, [...] di un luogo; rigore: a. della stagione, del clima; rigidezza, durezza: a. di modi, di carattere; trattare con a.; difficoltà, contrarietà: le a. della vita. In partic., caratteristica di alcuni vini dovuta a eccedenza di sostanze tanniche, che si ...
Leggi Tutto
aspro1
aspro1 agg. [lat. asper asp(ĕ)ra asp(ĕ)rum]. – 1. a. Ruvido al tatto (cioè non liscio, non levigato): una superficie a.; la buccia a. delle arance. b. Di terreno, accidentato, impervio, selvatico: [...] fig., il latinismo aspèrrimo. ◆ Dim. asprétto, asprino, spec. riferiti al sapore. ◆ Avv. aspraménte, con asprezza, con durezza di modi: rispondere, trattare, rimproverare aspramente; con violenza, con accanimento: lottare, combattere aspramente. ...
Leggi Tutto
frangere
fràngere (ant. fràgnere) v. tr. [lat. frangĕre] (io frango, tu frangi; pass. rem. fransi, frangésti, ecc.; part. pass. franto). – Rompere, spezzare; nel linguaggio corrente, è usato solo nell’espressione [...] nel ciel che si compiange Di questo ’mpedimento ov’io ti mando, Sì che duro giudicio là sù frange (Dante), ne vince la durezza, lo rende più mite; Di questa costa, là dov’ella frange Più sua rattezza (Dante), dove interrompe la sua ripidezza, si fa ...
Leggi Tutto
allumina
s. f. [der. di allume]. – Composto chimico, ossido di alluminio (Al2O3), esistente in natura come minerale (corindone, smeriglio); dotato di grande durezza e di alto punto di fusione, viene [...] ottenuto artificialmente dalla bauxite e usato per la preparazione di refrattarî e abrasivi, in vetreria e in ceramica. A. adsorbente, allumina porosa, ottenuta artificialmente per riscaldamento dell’idrossido ...
Leggi Tutto
mollire
v. tr. [dal lat. mollire] (io mollisco, tu mollisci, o io mòllo, ecc.), letter. ant. – Rendere molle, meno rigido; si trova usato solo in senso fig., riferito a sentimenti, ad atteggiamenti dello [...] spirito: In prigion sei, né crederne uscir fuore, Se la durezza tua prima non molli (Ariosto); Aspetterò che la pietà mollisca Quel duro gelo che d’intorno al cuore Le ha ristretto il rigor de l’onestate (T. Tasso). ...
Leggi Tutto
intenerimento
inteneriménto s. m. [der. di intenerire]. – L’intenerire o l’intenerirsi; più spesso fig., il formarsi nell’animo di un sentimento di tenerezza, di pietà, di indulgenza, soprattutto verso [...] persona che si era trattata o giudicata con durezza, con severità: Mio padre le gettò un’occhiata intinta d’iracondia, e insieme di confuso intenerimento (Elsa Morante). ...
Leggi Tutto
intenerire
v. tr. [der. di tenero] (io intenerisco, tu intenerisci, ecc.). – 1. Rendere tenero: come intr. (aus. essere) o intr. pron., diventare tenero: lasciar frollare la carne perché (s’)intenerisca. [...] 2. fig. Muovere a pietà, a compassione; far perdere la rigidezza, la durezza d’animo; destare un sentimento di commozione, di tenerezza e sim.: quelle lagrime lo intenerirono; neanche la vista di quei poveri bambini valse a intenerirlo; Era già l’ora ...
Leggi Tutto
bistrattare
v. tr. [comp. di bis-2 e trattare]. – 1. Trattare male, maltrattare, strapazzare: ci rincresce essere a questo modo bistrattati (Machiavelli); Gertrude ... le teneva sotto [le educande], [...] davanti a tutti; il professore era nervoso e durante l’esame ha bistrattato lo studente. 2. estens. Criticare con eccessiva durezza, senza riguardo: b. un libro in una recensione. 3. Usare senza riguardo, sciupare, rovinare: cerca di non b. il mio ...
Leggi Tutto
diaspro
dïaspro s. m. [dal lat. mediev. diasprum, lat. class. iaspis -ĭdis, gr. ἴασπις]. – 1. In mineralogia, varietà di silice compatta, a struttura microgranulare, opaca e di vario colore (rosso, giallo, [...] oggi utilizzato per gioie di minor pregio, per intarsî, ecc. 2. poet. Per estens., pietra durissima in genere, soprattutto come simbolo di durezza d’animo: E veste sua persona d’un diaspro Tal, che per lui, o perch’ella s’arretra, Non esce di faretra ...
Leggi Tutto
Chimica
D. di un’acqua Concentrazione di sali di calcio e di magnesio presenti in un’acqua (non si ha invece d. quando l’a. contiene anche in grande quantità altri sali, quali quelli di sodio ecc.). In particolare, d. temporanea, quella dovuta...
durezza
Marco A. Cavallo
Ricorre sempre in senso figurato. In Rime CIIl 4 questa bella petra [la donna] /... impetra / maggior durezza e più natura cruda, come in LXXXVIII 3 pres'hai orgoglio e durezza nel core (cfr. al v. 4 Orgogliosa se'...