sinagoga
sinagòga s. f. [dal lat. tardo synagoga, gr. συναγωγή, propr. «adunanza» (comp. di σύν «con, insieme» e ἄγω «condurre»), passato presso gli Ebrei (analogam. al termine ἐκκλησία presso i cristiani: [...] antichi, ma in genere non legato a un particolare tipo architettonico. 2. fig. a. La comunità, la religione ebraica, l’ebraismo: l’organizzazione internazionale della s.; le persecuzioni sofferte sotto il nazismo dalla sinagoga. b. Con estens. pegg ...
Leggi Tutto
Kabbalah-mania
s. f. Passione smodata per l’esoterismo culturale e mistico di matrice ebraica. ◆ La «Kabbalah-mania» ha contagiato una notevole parte del mondo dello spettacolo, certo è che questa nuova [...] è motivato dalla volontà di darsi un tono intellettuale – spiega David Zard, grande produttore di spettacolo di religione ebraica –. La Kabbalah è una grande ricchezza dell’umanità perché rappresenta un terreno di interscambio culturale. È un mondo ...
Leggi Tutto
purim
purìm s. m. [voce ebraica, Pūrīm, plur. di pūr «sorte»]. – Festa ebraica che, secondo il libro biblico di Ester, ricorda il giorno in cui gli Ebrei di Persia, sotto il regno di Serse, si salvarono [...] dallo sterminio che il ministro Aman aveva decretato fissando la data per mezzo delle sorti; la festa (che ebbe la sua origine nel corso del 2° sec. a. C.) si celebra nei giorni 14 e 15 del mese di adār ...
Leggi Tutto
pentecoste
pentecòste (più com. Pentecòste) s. f. [dal lat. tardo, eccles., Pentecoste -es, gr. πεντηκοστή (sottint. ἡμέρα) «cinquantesimo (giorno)»]. – 1. Solennità religiosa (festa mobile) che la liturgia [...] o delle) rose, ant. Pasqua rosata. 2. Lo stesso nome indicò, in origine, una festività ebraica, che si celebrava sette settimane dopo la pasqua (ebraica), in coincidenza con la conclusione della messe: aveva il valore di una festa di ringraziamento e ...
Leggi Tutto
ebraismo
s. m. [der. di ebraico]. – 1. Vocabolo, modo, locuzione proprî della lingua ebraica, in quanto siano accolti in altra lingua: gli e. del greco neotestamentario. 2. La religione ebraica, il complesso [...] delle credenze, o anche la cultura, i costumi degli Ebrei ...
Leggi Tutto
escatologìa s. f. [comp. del gr. ἔσχατος «ultimo» e -logia]. – Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche e teologiche) che riguarda [...] i destini ultimi dell’umanità e del mondo: e. ebraica; e. buddistica; l’e. cristiana del medioevo; e. collettiva, che riguarda l’umanità nel suo complesso; e. individuale, che riguarda il destino oltremondano del singolo individuo. In un senso più ...
Leggi Tutto
alleluia
allelùia s. m. [dal lat. alleluia, gr. ἀλληλούια, traslitt. dell’ebr. hallĕlū Yāh, hallĕlū «lodate» e Yāh, forma breve del nome proprio della divinità Yahweh nel monoteismo ebraico], invar. [...] – Esclamazione di gioia in inni e orazioni della chiesa; è, in origine, formula liturgica ebraica che ricorre soprattutto in alcuni salmi detti appunto alleluiatici, passata poi nella liturgia cristiana come acclamazione di trionfo, grido di santo ...
Leggi Tutto
discriminazióne s. f. [dal lat. tardo discriminatio -onis]. – 1. Il fatto di discriminare o di essere discriminato; distinzione, diversificazione o differenziazione operata fra persone, cose, casi o situazioni: [...] venivano dichiarate non applicabili a determinate persone le disposizioni restrittive della capacità giuridica degli appartenenti alla razza ebraica. In senso più ampio, d. razziale, ogni separazione operata o voluta tra popolazioni o gruppi etnici ...
Leggi Tutto
angelo
1. MAPPA Nella tradizione ebraica e cristiana, l’ANGELO è un essere di puro spirito creato da Dio e suo messaggero per gli uomini, rappresentato generalmente come un bellissimo giovane alato [...] circondato da luce; 2. MAPPA in particolare, nella religione cattolica l’angelo è il protettore che Dio assegna a ogni singolo uomo affinché vegli sulla sua vita, e in questo significato si può dire anche ...
Leggi Tutto
religione
1. MAPPA La RELIGIONE, nel suo significato più generale, è l’insieme delle credenze, dei sentimenti e dei riti che fanno da collegamento tra una persona (o un gruppo di persone) e la divinità [...] ’insieme dei dogmi, delle norme e dei riti che formano un culto religioso specifico (la r. cristiana, cattolica, ebraica, musulmana, buddista; predicare una r.; i comandamenti della r.; nella scuola italiana è previsto l’insegnamento della r.; guerre ...
Leggi Tutto
Religione ebraica, complesso delle credenze e della cultura degli Ebrei. È una delle più antiche religioni monoteistiche, dalla quale è derivato anche il cristianesimo e il cui nucleo originario risale alla credenza in un Dio nazionale, Yahweh,...
(v. ebrei: Lingua, XIII, p. 356)
L'ebraico non è mai stato una lingua totalmente morta. Dopo la catastrofe degli anni 132-34 d. C. restò come lingua della teologia e della cultura in generale, raramente parlata. In ebraico venne scritta parte...