muro
s. m. [lat. mūrus] (pl. i muri e, con valore collettivo, le mura). – 1. a. Struttura edilizia parallelepipeda avente le due dimensioni d’altezza e larghezza notevolmente prevalenti rispetto alla [...] a blocchi squadrati (lunga 48 m) che si trova nella parte occid. di Gerusalemme e che, secondo una tradizione ebraica, sarebbe costituita dagli avanzi di mura appartenenti al tempio di Salomone, mentre è certo che tali avanzi provengono dal tempio ...
Leggi Tutto
claudicanza
s. f. La condizione umana interpretata come percorso perfettibile, a partire dalle ferite interiori e dalle lesioni spirituali che ciascun individuo porta inevitabilmente in sé e con sé. [...] , Repubblica.it, 10 agosto 2015, Cultura) • «Che lezione si porta dietro alla stagione numero 60?» «Credo nella teoria ebraica della claudicanza. Si cade e ci si rialza. È solo inciampando che si cresce». (Malcom Pagani intervista Luca Barbareschi ...
Leggi Tutto
Religione ebraica, complesso delle credenze e della cultura degli Ebrei. È una delle più antiche religioni monoteistiche, dalla quale è derivato anche il cristianesimo e il cui nucleo originario risale alla credenza in un Dio nazionale, Yahweh,...
(v. ebrei: Lingua, XIII, p. 356)
L'ebraico non è mai stato una lingua totalmente morta. Dopo la catastrofe degli anni 132-34 d. C. restò come lingua della teologia e della cultura in generale, raramente parlata. In ebraico venne scritta parte...