giudaico
giudàico agg. [dal lat. Iudaĭcus, gr. ᾿Ιουδαϊκός] (pl. m. -ci). – Che concerne i Giudei o è proprio dei Giudei: stirpe g.; la legge g.; usi, costumi g.; guerra g., la campagna militare romana [...] contro gli Ebrei, conclusasi con la distruzione di Gerusalemme nel 70 d. C. ...
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giudeocristianesimo
giudeocristianéṡimo s. m. [der. di giudeocristiano]. – Nome dato dagli storici a quella corrente del cristianesimo primitivo i cui aderenti sostenevano la necessità, per tutti i credenti [...] in Gesù Cristo, di osservare le prescrizioni legali del giudaismo (e quindi, per i pagani convertiti, di diventare prima ebrei mediante la circoncisione). ...
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giudeo-spagnolo
giudèo-spagnòlo agg. e s. m. – Lingua giudeo-spagnola o, come s. m., il giudeo-spagnolo, lingua mista di elementi ebraici e spagnoli, la cui formazione risale all’espulsione degli Ebrei [...] dalla Spagna in seguito alla politica d’intolleranza religiosa della fine del sec. 15°, oggi parlata dalle comunità ebraiche dei maggiori centri balcanici (Salonicco, Istanbul, ecc.); conserva molti caratteri ...
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promissione
promissióne (ant. promessióne) s. f. [dal lat. promissio -onis, der. di promittĕre «promettere», part. pass. promissus]. – Forma ormai ant. per promessa, usata ancora solo in qualche riferimento [...] ). Terra di p., locuz. frequente nel sec. 14° (e anche in autori di secoli seguenti) per la terra promessa degli Ebrei: sotto ’l governo di Iosuè rientrarono in terra di promissione (Boccaccio). Nella Repubblica di Venezia, dal sec. 12° in poi ...
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filatterio
filattèrio s. m. [dal lat. tardo phylacterium, gr. ϕυλακτήριον, dal tema di ϕυλάσσω «difendere, preservare»]. – Nome (generalm. usato al plur., i filatterî, corrispondente all’ebr. tĕfillīn) [...] delle due capsule di cuoio contenenti strisce di pergamena con iscritti passi del Pentateuco, che gli ebrei portano, legate con cinghie, una al braccio sinistro e l’altra al capo durante la preghiera. ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, [...] di Napoleone I (1804-1814), gran g. (fr. grand juge), titolo ufficiale del ministro della Giustizia. 3. Denominazione dei condottieri ebrei che, dopo la conquista della Palestina, sorsero in varî luoghi e momenti per guidare il popolo contro nemici e ...
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convertito
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di convertire]. – 1. agg. Che è passato ad altra fede religiosa o convinzione politica: un musulmano c.; i marrani erano gli ebrei forzatamente convertiti [...] al cristianesimo; un ateo c.; un liberale c. al socialismo; 2. s. m. Chi è passato a una nuova professione di fede: i convertiti al cattolicesimo ...
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etrog
ètrog s. m. [dall’ebr. etrōg]. – Varietà di cedro (Citrus medica var. ethrog), detta anche limone e. o cedro degli ebrei (perché da questi usato nelle cerimonie religiose della festa dei Tabernacoli), [...] i cui frutti sono mangerecci e danno, per macerazione delle scorze, l’acqua di e.: da questa si ottiene, per ripetute distillazioni, l’acqua coobata che, con aggiunta di zucchero, fornisce la materia prima ...
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casto
agg. [lat. castus, prob. connesso con carere «esser privo» (e quindi propr. «esente da colpa»)]. – 1. a. Che si astiene, con gli atti e con la mente, dai piaceri sessuali, sia in modo assoluto [...] ’episodio biblico del libro di Daniele, in cui si narra di una giovane virtuosa, Susanna, insidiata da due anziani ebrei che, respinti, la accusano ingiustamente di adulterio, ma vengono smascherati da Daniele. b. Per traslato (oggi quasi esclusivam ...
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xenofobo
xenòfobo (o senòfobo) agg. e s. m. (f. -a) [comp. di xeno- e -fobo, sul modello del fr. xénophobe]. – Che nutre odio o avversione indiscriminata verso tutti gli stranieri: popoli x.; i turchi [...] venivano identificati col nemico, ossia con gli ebrei, con una falsificazione che oggi, negli atteggiamenti x. verso i lavoratori stagionali stranieri, rischia di diventare tragicamente vera (Claudio Magris); come sost.: è uno x., una xenofoba. ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica per designare quel gruppo di tribù...
Gli ebrei
Gadi Luzzatto Voghera
Continuità e trasformazioni
Il secolo XIX segna per la storia della comunità ebraica veneziana un periodo di lunga e articolata transizione che coinvolge in varia misura i suoi assetti istituzionali e giuridici,...