mercatistico
agg. Che tende a conformarsi totalmente alle logiche liberiste del mercato, senza adottare alcuna contromisura protezionistica. ◆ Le conseguenze del nuovo turbocapitalismo moralmente disinibito [...] sociologica dei rischi mercatistici del mercato. Quando esso dilaga fuori dall’area economica tradizionale nelle sfere non economiche – politica, giustizia, educazione, sport, spettacolo – produce corruzione. La corruzione è il solvente corrosivo ...
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iperconnesso
p. pass. e agg. Che ha un tasso elevatissimo di collegamenti alla rete telematica. ◆ anche in un mondo iperconnesso con una quantità enorme di conoscenza disponibile per tutti, restano differenze [...] figurino né l’Iraq né l’ambiente, ma la salute e l’economia. Non sorprende neanche che le loro ansie generazionali vengano espresse con una maggiore affluenza alle urne e la pretesa che la politica si adegui al loro linguaggio, al loro mondo ...
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new deal
‹ni̯ùu dìil› locuz. ingl. (propr. «nuovo corso, nuovo indirizzo»), usata in ital. come s. m. – Espressione con cui è noto il programma di politicaeconomica adottato (1933-1934) dal presidente [...] una più equa distribuzione della ricchezza e una maggiore stabilità; caratterizzato da un più marcato intervento dello stato nell’economia a garanzia degli investimenti e dell’occupazione, dopo il largo consenso degli inizî, fu fatto segno a una ...
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termidoro
termidòro s. m. [dal fr. thermidor, parola foggiata nel 1793 da Fabre d’Églantine con il gr. ϑερμός «caldo» e δῶρον «dono»]. – 1. Undicesimo mese del calendario rivoluzionario francese, secondo [...] , e il periodo rivoluzionario che ne seguì (periodo termidoriano), improntato a una politica moderata e a un’economia liberistica. b. Per estens., nel linguaggio polit., battuta d’arresto, crisi di un processo rivoluzionario, ritorno a forme più ...
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yuppie
〈i̯ḁ′pi〉 s. ingl. [formato dalle iniziali della locuz. young urban professional «giovane professionista urbano», con suffisso dim. -ie, modellato su hippie (v. hippy)] (pl. yuppies 〈i̯ḁ′pi∫〉), [...] cura particolarmente il proprio aspetto esteriore e ostenta eleganza, ricchezza e raffinatezza, svolgendo un’intensa vita di relazione allo scopo di raggiungere un’elevata posizione sociale, in partic. negli ambienti della politica e dell’economia. ...
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stabilita
stabilità s. f. [dal lat. stabilĭtas -atis, der. di stabĭlis «stabile»]. – 1. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere stabile, sia in senso proprio, cioè ben basato ed equilibrato, [...] o modificazioni rilevanti: s. dei colori, della tinta di un tessuto; s. politica, sociale, economica, e s. di un governo, di una maggioranza, delle condizioni economiche, dell’ordinamento sociale; s. di un accordo, della pace; s. di propositi ...
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montezemoliano
agg. Di Luca Cordero di Montezemolo. ◆ si discute animatamente nel bel mezzo della via dello shopping più glamour della capitale. Tutti industriali reduci dalla mattinata all’Auditorium, [...] (Francesco Piccioni, Manifesto, 28 ottobre 2007, p. 6, Politica & Società) • Emma [Marcegaglia] raccoglie e rilancia. Nel Bagnoli, Corriere della sera, 14 marzo 2008, p. 29, Economia).
Derivato dal nome proprio (Luca Cordero di) Montezemolo con l ...
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moral suasion
loc. s.le f. inv. Persuasione morale autorevole, che si propone di orientare scelte e comportamenti. ◆ Ma il Quirinale – pur seguendo con estrema attenzione la situazione e svolgendo discretamente [...] (Gianni Di Capua, Tempo, 19 luglio 2004, p. 3, Politica) • ogni volta che la «moral suasion» verso [Umberto] Bossi , di coscienza’) e dal s. suasion (‘persuasione’).
Già attestato nella Repubblica del 19 giugno 1985, p. 41, Economia (Enrico Morelli). ...
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dinamico
dinàmico agg. [dal gr. δυναμικός, der. di δύναμις «forza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio scient. (spesso contrapposto a statico o a cinematico), di fenomeno che, nel variare dei suoi aspetti, [...] della forza, dell’energia: concezione d. della vita, della realtà, della politica; una persona d., o che fa una vita d., piena di energia movimento. d. In economia, sistema d., sistema in cui le quantità economiche determinanti hanno valori variabili ...
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indiretto2
indirètto2 agg. [comp. di in-2 e diretto]. – 1. Non diretto, che non procede diritto ma subisce deviazioni o soste; più spesso, che giunge a un effetto attraverso operazioni intermedie o con [...] e ad alienarlo. e. In economia, bene i. (o strumentale), il bene economico destinato a soddisfare un bisogno solo h. Nel gioco del calcio, punizione i., v. punizione. i. In politica, elezioni i. (e analogam. voto i.), quelle con cui gli elettori ( ...
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economìa polìtica Scienza che studia l'attività umana nella sfera dei rapporti economici. L'e.p. si distingue tra macroeconomia politica, che studia le relazioni che intercorrono tra quantità globali o grandi aggregati (reddito nazionale, investimenti,...
Economia
D. del prodotto Situazione caratteristica della strategia di mercato attuata dalle imprese che operano in regime di concorrenza monopolistica; queste, infatti, diversamente da quanto si verifica in regime di concorrenza perfetta, producono...