crisi
criṡi (ant. criṡe) s. f. [dal lat. crisis, gr. κρίσις «scelta, decisione, fase decisiva di una malattia», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»]. – 1. Nel linguaggio medico: a. Repentina modificazione, [...] ., ecc., la depressione generale dell’attività economica iniziatasi con il crollo borsistico di Wall Street (la borsa valori di New York) nel 1929, estesasi agli altri paesi e protrattasi fino alla seconda guerra mondiale. Correntemente, il sign. del ...
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vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia [...] di qualsiasi natura, acceso, accanito: la conflittualità tra i due partiti si fa sempre più v.; era una guerra, anzi cinque guerre, parte dello scafo che emerge al di sopra della linea di galleggiamento). m. In economia, costo v., o meglio spesa ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o [...] non cioè artigianali, di piccola impresa, o sim.). Nel linguaggio econ., economiedi scala (o di dimensione), quelle e in partic. dopo la seconda guerra mondiale, essa ha assunto il sign. di meccanismo di adeguamento dei salarî e degli stipendî al ...
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taglio
tàglio s. m. [der. di tagliare]. – 1. L’azione e l’operazione di tagliare, il fatto di venire tagliato: t. dei capelli (t. normale, corto, scalato, a caschetto, con la sfumatura alta o bassa, [...] fotografica. f. In economia e finanza, con riferimento alla dimensione e quindi al valore di monete cartacee e titoli di credito: i t. di una serie di banconote, di un’emissione di Buoni del Tesoro; biglietti di banca, titoli di stato o azionarî ...
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ministero-ombra
(ministero ombra), loc. s.le m. Ruolo di controllo dell’operato di un dicastero dell’esecutivo, esercitato da un parlamentare dell’opposizione. ◆ Non è l’unico, il vicesegretario del [...] ombra. (Foglio, 22 giugno 2001, p. 3) • La guerra dei nervi tra Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini sulle competenze economico-sociali da affidare al vicepremier, così come convenuto in sede di verifica, è arrivata oggi al culmine: dopo una settimana ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con [...] , ma non sono riuscito a vincere la sua resistenza. d. In economia, accordi di r., gli accordi tra imprese che hanno come esito la creazione di cartelli e di pools. e. In meccanica, ogni forza che si oppone al moto del corpo a cui è applicata ...
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ristagnare1
ristagnare1 v. intr. [dal lat. restagnare, comp. di re- e stagnare «impaludarsi»] (per la coniug. v. stagnare1; aus. avere). – 1. In genere ha lo stesso sign. di stagnare1, detto di acque [...] com. del verbo semplice è invece negli usi fig., spec. con riferimento ad attività economiche, che si riducono molto di intensità o cessano del tutto: durante la guerra il commercio ristagna; gli affari della ditta hanno cominciato a r.; letter. in ...
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fascia
fàscia s. f. [lat. fascia] (pl. -sce). – 1. a. Striscia di tela o di altra stoffa compatta e resistente che serve ad avvolgere, stringere e ornare; in partic., quella che, nell’abbigliamento o [...] nemici; tali zone furono di largo impiego soprattutto nella prima guerra mondiale. Con sign. di zona, territorio più o entro un limite minimo e uno massimo; f. di oscillazione di una moneta, in economia, i valori compresi tra un minimo e un massimo ...
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convenzionale1
convenzionale1 agg. [dal lat. tardo conventionalis]. – 1. Stabilito per convenzione, che è conforme a una convenzione, a un accordo, o ne dipende: segni c.; anzianità c. di servizio, attribuita [...] economia, detto del regime doganale di un paese quando i dazî in vigore siano il risultato di accordi commerciali con altri paesi; dazî c., lo stesso che dazî di contrapp. alle armi nucleari (per estens., guerra c., fatta con armi convenzionali). ◆ ...
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neutrale
agg. [dal lat. neutralis, der. di neuter «nessuno di due»]. – 1. a. In senso stretto, detto di nazione che non parteggia né per l’uno né per l’altro di due stati o di due gruppi di stati in [...] guerra tra loro: le nazioni, i paesi n.; dichiararsi, essere, restare, mantenersi neutrale. Anche, che appartiene a sign. precedenti: la politica dei n.; il parere di un neutrale. 2. In economia: moneta n., la moneta che dovrebbe seguire i movimenti ...
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Fenomeno collettivo che ha il suo tratto distintivo nella violenza armata posta in essere fra gruppi organizzati.
Le trasformazioni cui è stata soggetta la g. tradizionale nel 20° sec. vanno portando a un profondo ripensamento di tutte le categorie...
Economista, nato a Torino il 26 gennaio 1906, prof. di economia politica dal 1939 nelle univ. di Palermo, Ferrara, Parma e Pavia e quindi (1958) di politica economica e finanziaria all'univ. libera Luigi Bocconi di Milano. Direttore (dal 1945)...