Enac
s. m. inv. Acronimo di Ente nazionale per l’aviazione civile, istituito con decreto legislativo n. 250 del 25 luglio 1997. ◆ Sull’incidente sono state aperte due inchieste, una della magistratura [...] a politiche discriminatorie nei confronti di Alitalia da parte dei gestori aeroportuali». (Arena, 10 settembre 2004, p. 6, Economia) • Nelle stesse ore in cui Air France-Klm abbandonava il dossier Alitalia, l’Enac stava risolvendo una delle grane ...
Leggi Tutto
energivoro
agg. Che consuma grandi quantità di energia per alimentare la propria produzione. ◆ Le aziende «energìvore» hanno bisogno di elettricità e gas a costi compatibili con la competizione internazionale. [...] , ma solo quelle umbre. Per quelle sarde l’attesa si allunga. (Antonella Pani, Unione Sarda, 31 gennaio 2008, p. 10, Economia & Finanza).
Composto dal s. f. energia con l’aggiunta del confisso -voro.
Già attestato nella Repubblica del 30 agosto ...
Leggi Tutto
enhanced tv
loc. s.le f. inv. Televisione avanzata, potenziata, a valore aggiunto. ◆ Anche in Italia, arriva l’Enhanced TV. In breve: E-TV. Alla lettera: la televisione migliorata, quella che ha qualcosa [...] già in corso, e prende di solito il nome di enhanced tv, televisione potenziata. (Manifesto, 31 dicembre 2000, p. 7, Economia) • Pensate di sviluppare anche prodotti secondo il modello dell’enhanced tv, della tv interattiva e dei giochi in simultanea ...
Leggi Tutto
esterovestizione
s. f. Il vestire qualcosa di uno stato giuridico estero, sottraendolo agli obblighi della legge nazionale di pertinenza. ◆ [Carlo] Giovanardi assicura che «verranno attivati tutti gli [...] un cda composto in prevalenza di consiglieri residenti in Italia. (Ivo Caraccioli, Sole 24 Ore, 23 aprile 2007, p. 44, Diritto dell’economia).
Composto dal s. m. estero e dal s. f. vestizione.
Già attestato nella Repubblica del 20 aprile 1985, p. 43 ...
Leggi Tutto
fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. [...] fig., ciò da cui una cosa trae alimento: fonte, fonti di ricchezza, di lucro, di guadagno. In partic.: a. In economia, fonte del reddito, qualsiasi ricchezza o attività che fornisca a chi la possiede un reddito monetario effettivo o presunto (con ...
Leggi Tutto
euroarea
(euro-area), s. f. Area geografica ed economica costituita dagli Stati membri dell’Unione europea che hanno adottato l’Euro come moneta unica. ◆ La Banca centrale tedesca, la Bundesbank, è molto [...] contro il 35,9% della media Ue-25 e il 36,6% dell’euro-area. (Repubblica, 18 maggio 2006, p. 43, Economia) • Accettiamo pure queste critiche che peraltro sappiamo rivolgerci noi stessi, non di rado eccedendo ma chiediamo all’Unione Europea di dare il ...
Leggi Tutto
Eurocostituzione
(eurocostituzione), s. f. Costituzione comune degli stati membri dell’Unione europea. ◆ Oggi, nell’Unione europea, non è concepibile una Costituzione nazionale che non sia anche una [...] mandato di 30 mesi, rinnovabile una volta. (Mattino, 18 giugno 2004, p. 5, Esteri) • Le scosse che il «patriottismo economico moderno» può dare all’Unione europea non possono che incantare un partito che ha prestato una mano decisiva alla sconfitta ...
Leggi Tutto
euro-listino
(euro listino), s. m. Listino di borsa della zona dell’Euro. ◆ [tit.] Nell’euro-listino da 3 a 500 blue-chips [testo] C’è posto per almeno 300 e fino a 500 blue-chips nel nuovo euro-listino [...] di valutazione delle società medie rispetto ai grandi nomi dell’euro listino (Corriere della sera, 19 dicembre 2005, Corriere Economia, p. 17).
Composto dal confisso euro-3 aggiunto al s. m. listino.
Già attestato nella Repubblica del 4 dicembre ...
Leggi Tutto
eurovigilanza
(euro-vigilanza), s. f. Vigilanza esercitata a livello europeo dalla Banca centrale europea. ◆ Il secondo sos è del presidente [Wim] Duisenberg che, lasciando Washington, avverte: «Di fronte [...] presto una eurovigilanza, l’approccio decentrato non è più adeguato». (Elena Polidori, Repubblica, 28 settembre 1999, p. 35, Economia) • [tit.] «Subito l’euro-vigilanza» / Per [Jean-Claude] Trichet serve più cooperazione tra Bce e authority nazionali ...
Leggi Tutto
extralberghiero
agg. Che è al di fuori degli alberghi. ◆ la Sicilia ha reso noto il bilancio per il 2000 da cui si ricava che la regione si appresta a tagliare il traguardo dei 15 milioni di presenze [...] alberghiere ed extralberghiere italiane hanno registrato un totale di 30,7 milioni di arrivi. (Padania, 25 agosto 2001, p. 9, Economia) • Crescono del 4,88 per cento gli arrivi e del 4,4 le presenze turistiche di italiani e stranieri nel comparto ...
Leggi Tutto
Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo intero. Anche uso razionale del denaro...
L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo della dominazione straniera, del ritiro...