contesto2
contèsto2 s. m. [dal lat. contextus -us «connessione, nesso», der. di contexĕre «contessere»]. – 1. letter. Intreccio, tessitura di fili o d’altro: in prezioso aureo contesto, Di color variato [...] si colloca o dev’essere ricondotto per poterlo intendere, valutare o giustificare: la vita dei giovani nel loro c. familiare o sociale; la risonanza di un provvedimento monetario nel c. dell’economia europea; considerare i fatti nel loro c. storico. ...
Leggi Tutto
frammentazione
frammentazióne s. f. [der. di frammentare]. – Il frammentare o frammentarsi; suddivisione in frammenti, in parti, in segmenti. Con sign. specifici: 1. In medicina, f. del miocardio, alterazione [...] , ecc. 3. Bombe a frammentazione, lo stesso che bombe a frattura prestabilita (v. frattura). 4. fig. In economia agraria, f. (o dispersione) della proprietà terriera, sminuzzamento della proprietà, dipendente per lo più da leggi successorie, in ...
Leggi Tutto
spin-off
〈spin òof〉 locuz. ingl. [comp. di (to) spin «girare, filare» e off «fuori»] (pl. spin-offs 〈... òofs〉), usata in ital. come s. m. (e pronunciata comunem. 〈spinòf〉). – 1. In economia: a. Trasformazione [...] di un ramo di un’azienda in un’azienda a sé stante. b. Separazione di un’azienda minore da una maggiore. 2. estens. Risultato o sviluppo positivo di un’azione, una ricerca, un prodotto: questo libro è ...
Leggi Tutto
zerovirgola
zero virgola s. m. inv. (iron.) Valore numerico di consistenza minima, inferiore all’unità. ◆ Al limite si è disposti a rinunciare alla ricchezza, ma solo in cambio della visibilità, alla [...] per spartirsi uno zero virgola della società che edita il «Corriere della Sera»? (Nicola Porro, Giornale, 8 luglio 2004, p. 19, Economia) • Oggi le Camere sono il cimitero di ogni provvedimento. Una legge vi entra bianca e ne esce blu per effetto di ...
Leggi Tutto
contingentamento
contingentaménto s. m. [der. di contingentare]. – In economia, limitazione fissata dallo stato all’importazione (assai raram. all’esportazione) di un prodotto dall’estero in un determinato [...] periodo di tempo; viene attuata sia stabilendo una cifra massima globale, sia ripartendo detta cifra in quote a seconda dei paesi di provenienza ...
Leggi Tutto
neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto [...] , che è proprio o si riferisce alle teorie e agli insegnamenti di quegli economisti che, pur assumendo talune concezioni proprie del pensiero economico classico (libertà di mercato, principio di libero scambio, ecc.), introdussero, a partire dalla ...
Leggi Tutto
neocolonialismo
s. m. [dal fr. néocolonialisme]. – 1. Termine con cui viene indicato polemicamente l’atteggiamento di alcune potenze ex coloniali (in partic. Belgio, Francia e Gran Bretagna) accusate [...] forma di politica attraverso la quale paesi capitalistici e industrializzati tendano a imporre la propria determinante influenza nella vita economica e politica delle ex colonie e in genere dei paesi in via di sviluppo, per assoggettarli a un nuovo ...
Leggi Tutto
richiesta
richièsta s. f. [der. di richiesto, part. pass. di richiedere]. – 1. L’azione di richiedere, il fatto di venire richiesto, il modo con cui si effettua e ciò stesso che si richiede: fare, accettare, [...] giorni di gelo c’è gran r. di combustibile; il governo ha risposto negativamente alle r. d’aumento degli impiegati statali; in economia, r. di mercato, aumento della r., ecc., lo stesso che domanda. Molto com. la locuz. avv. a richiesta (meno com. su ...
Leggi Tutto
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); [...] un organismo (analogam., p. infiammatorio, p. suppurativo, p. degenerativo, ecc.; p. espansivo: v. espansivo, n. 1). In economia, p. di capitalizzazione, trasformazione del risparmio in capitale (v. capitalizzazione). In psicanalisi, p. primario e p ...
Leggi Tutto
trasfertista
agg. e s.m. e f. Che, chi svolge la propria attività lavorativa tramite continui e successivi spostamenti in differenti sedi di lavoro, in particolare per svolgere mansioni tecniche in impianti [...] di legge in materia di luogo di lavoro. (Marco Proietti, Sole 24 Ore.com, 30 agosto 2016, Diritto 24).
Derivato dal s. f. trasferta con l'aggiunta del suffisso -ista.
Già attestato, come agg., nella Repubblica del 9 gennaio 1987, p. 50, Economia. ...
Leggi Tutto
Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo intero. Anche uso razionale del denaro...
L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo della dominazione straniera, del ritiro...